Investitore cripto fa causa allo studio legale statunitense per i consigli “errati”

Tim Alper
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Una società di investimento in criptovaluta ha colpito un importante studio legale con una causa di negligenza in un potenziale caso spartiacque per i mondi legali e crittografici americani.

Source: iStock/CatLane

Secondo i documenti legali presentati a un tribunale dello stato americano dell’Illinois, Crypto Assets Fund ha presentato ricorso contro Faegre Baker Daniels , uno dei primi 100 studi legali degli Stati Uniti secondo la classifica Am Law 100.

Crypto Assets Fund, con sede a Chicago, avrebbe presumibilmente ricevuto consulenza legale dal partner di Faegre Baker Daniels, Jeffrey Blumberg, che ha dichiarato al fondatore del fondo Timothy Enneking che le criptovalute che voleva offrire ai suoi investitori nel 2017 non sarebbero state considerate titoli.

Secondo la legge americana, i regolatori finanziari hanno il potere di determinare se i token si classificano come titoli e sono quindi soggetti a restrizioni legali molto maligne che risalgono agli anni ’30.

Crypto Assets Fund afferma che il parere ricevuto dallo studio legale nel 2017 sia stato "errato" e "impreciso". Il fondo ha proseguito il suo impegno di investimento, raccogliendo circa 3,6 milioni di USD – risultando poi in un’indagine da parte della Securities and Exchange Commission (SEC).

Il fondo si è quindi rivolto a Faegre Baker Daniels per rappresentarlo durante l’indagine della SEC, ma si è lamentato del fatto che l’"analisi imprecisa" dello studio legale abbia causato "danni all’attore".

Crypto Assets Fund alla fine ha cambiato lo studio legale e si è accordato con la SEC a settembre 2018, pagando una multa di 200.000 USD e accettando una misura di censura della SEC.

Il fondo sostiene di avere subito danni per oltre 75.000 USD.