Quanta adozione può gestire Bitcoin in questo momento?

Simon Chandler
| 4 min read

Il numero più alto di transazioni che Bitcoin ha elaborato in un solo giorno è 490.000. Ci sono segnali che in futuro sarà in grado di accogliere l’adozione di massa.

Source: iStock/da-kuk

L’adozione è il santo graal di Bitcoin. Tuttavia, per quanto nella teoria sarebbe fantastica l’adozione su larga scala, restano seri dubbi sul fatto che Bitcoin e la sua blockchain possano effettivamente gestire tale adozione.

Perché nonostante Bitcoin abbia assistito ad una serie di aggiornamenti significativi negli ultimi mesi ed anni, questi non sono ancora stati abbastanza sostanziali da spingerlo neanche vicino al livello in cui la maggior parte del pianeta sarebbe in grado di utilizzarlo.

In effetti, sembrerebbe che l’attuale capacità massima di Bitcoin non sia nemmeno pari all’1% di quella vantata dalla rete Visa. Tuttavia, alcuni sviluppatori di Bitcoin Core credono che, con il successo dell’implementazione del Lightning Network, sarà in grado di gestire un numero quasi indefinito di transazioni.

La situazione attuale di Bitcoin

Al momento della stesura, il numero più alto di transazioni che Bitcoin abbia mai elaborato in un solo giorno è di 490.000 (il 14 dicembre 2017), secondo Blockchain.com, che porta a poco più di 20.000 transazioni all’ora. Nel frattempo, Visa è in grado di elaborare un massimo di65,000 transazioni al secondo, che dovrebbero raggiungere i 234 milioni all’ora e circa 5,6 miliardi al giorno.

Fonte: Blockchain.com

Chiaramente, questo confronto non sembra molto favorevole al Bitcoin, dato che suggerisce che la capacità di Bitcoin sia solo dello 0,0087% del massimo teorico di Visa. Detto ciò, Visa ha affermato (nel 2016) di gestire in media 150 milioni di transazioni al giorno, il che significherebbe che il numero più elevato di transazioni effettivamente elaborate da Bitcoin raggiungerebbe lo 0,33% del numero medio giornaliero di Visa.

Tuttavia, come ben sapranno gli acuti osservatori di Bitcoin, la comunità di sviluppo della criptovaluta ha recentemente introdotto una serie di aggiornamenti tecnici e innovazioni. Il più notevole di questi è SegWit, che rimuove i dati delle firme da ciascun blocco (liberando così spazio), che lo sviluppatore di Bitcoin Core Nicolas Dorier dice a Cryptonews.com aumenti ulteriormente la capacità massima di Bitcoin.

"Questo significa più o meno 720.000 transazioni al giorno al massimo, assumendo il 100% di adozione di SegWit, che non è ancora il caso", dice.

E Dorier aggiunge che, a causa del batching delle transazioni, "è possibile inviare a più parti con una singola transazione per lo stesso spazio effettivo. Quindi, comnsiderando un numero che penso sia il massimo, sarebbero più di circa 900.000 pagamenti un giorno."

In altre parole, dato lo stato attuale di Bitcoin, il numero massimo di transazioni che potrebbero ora essere elaborate in 24 ore è di circa 900.000. Per quanto impressionante possa essere per una tecnologia ancora sperimentale, questo non è affatto sufficiente perché la criptovaluta possa essere adottata e utilizzata su grande scala.

Preoccupazioni per l’ambiente

C’è anche un altro problema che limita l’adozione di Bitcoin. Questo è il suo costo elettrico e il suo impatto ambientale, che sono già stati ben documentati da ricercatori come Alex de Vries (noto anche come Digiconomist) di PwC.

Ad esempio, a marzo, de Vries ha pubblicato un nuovo articoloarticle, in cui ha concluso che Bitcoin fosse responsabile del consumo di almeno 40 TWh di elettricità nel 2018, pari al consumo interno dell’Ungheria. Considerata una media giornaliera di 223 002 transazioni al giorno (elaborata utilizzando i dati di Blockchain.com per il 2018), questo implicherebbe che se Bitcoin avesse raggiunto la scala di elaborazione di 150 milioni di transazioni al giorno, avrebbe consumato circa 26.900 TWh all’anno: 200 TWh in più rispetto alla quantità di elettricità consumata dall’intero pianeta nel 2018.

Naturalmente, va sottolineato che il consumo di energia di Bitcoin non aumenta in modo lineare con il numero di transazioni che elabora. Nel frattempo, se Bitcoin venisse mai aggiornato per essere reso capace di elaborare 150 milioni di transazioni al giorno, è probabile che avrebbe anche già subìto modifiche al suo meccanismo di consenso e ai requisiti energetici.

Tuttavia, questo calcolo sottolinea la difficoltà di preparare Bitcoin per l’uso di massa, mentre lo stesso Alex de Vries dice a Cryptonews.com che, anche se non esiste una relazione diretta, il consumo di energia aumenterà con i volumi delle transazioni.

"Storicamente, il consumo di energia è cresciuto più rapidamente dei volumi delle transazioni (aumentando molto nel frattempo l’impronta energetica per transazione), quindi ha certamente il potenziale per aumentare rapidamente", dice. "Si noti che i mercati di Bitcoin sottostanti rimangono molto illiquidi fino ad oggi, quindi non hai bisogno di molto afflusso per un aumento relativamente grande del valore di mercato (il principale motore per il consumo di elettricità)."

Espansioni future

Nonostante i limiti attuali di Bitcoin, ci sono segni che sarà in grado di accogliere l’adozione di massa in futuro. Gli sviluppatori di Bitcoin Core stanno lavorando costantemente per migliorare i propri meccanismi interni, uno dei più importanti di questi è Schnorr signatures, che aggrega più firme di transazioni in una sola.

"Se pienamente adottati, beneficeremo di una riduzione delle dimensioni di circa il 25% delle transazioni", afferma Nicolas Dorier. "Tuttavia, l’aggregazione delle firme ha un incentivo interessante perché premia più pesantemente il batch delle transazioni", aggiunge, sottolineando che fondere le transazioni insieme aumenterebbero ulteriormente la capacità.

Oltre a questo, c’è la rete Lightning, che pur essendo ancora in fase di test, ha il potenziale per aumentare la capacità di Bitcoin con un ampio margine.

"Se la rete Lightning si estendesse, la questione del conteggio delle transazioni non sarebbe più molto importante, in quanto consentirebbe di consegnare un numero infinito di pagamenti con una sola transazione", afferma Dorier. "Il conteggio delle transazioni sarebbe importante solo come limite per il numero di canali lightning che possono essere creati o chiusi in un giorno, ma non credo che questo sarebbe un problema in qualunque momento, anche nei prossimi 10 anni."