Huobi Korea cerca nuovi investitori mentre punta ai “Big 3”
Huobi Korea afferma di voler attrarre partner investitori per una serie B mentre cerca di espandere la sua presenza in Corea del Sud.
Fonte: Adobe/piter2121
Secondo iNews24, la piattaforma di trading – che spera di diventare il primo sfidante non domestico a rompere il dominio dei “tre grandi” exchange locali (Bithumb, Upbit e Coinone) – si sta attualmente preparando a richiedere il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni (ISMS) e la certificazione di sicurezza richiesti per registrarsi come fornitore di risorse virtuali (VASP) sotto la legislazione approvata di recente.
Tuttavia, la società afferma che la sua richiesta di finanziamento di serie B non è un’offerta per raccogliere fondi, di per sé. Invece, Huobi Korea afferma che è alla ricerca di “un partner strategico” che lo aiuterà “a migliorare lo sviluppo e la diversificazione dei prodotti commerciali di Huobi Korea e ad aggiornare i servizi esistenti”.
Lo stesso comunicato stampa cita Cho Kook-bong, CEO di Huobi Korea, affermando che:
“[L’investimento di serie B] ci aiuterà a rafforzare ulteriormente la posizione di Huobi Korea come exchange sudcoreano e a condurre una serie di attività commerciali che porteranno a una crescita qualitativa e quantitativa nel settore blockchain sudcoreano.”
Huobi ha aperto la borsa sudcoreana nel marzo 2018 e in seguito è diventata una delle prime piattaforme nel paese ad ottenere la certificazione ISO27001 per la protezione delle informazioni.
Tuttavia, anche con una sana iniezione di investimenti, la società affronta ancora una dura battaglia nella sua ricerca per rompere la presa che i “tre grandi” hanno sulla scena crittografica domestica.
Il volume degli scambi di 24 ore su Huobi Corea è pari a 16,7 milioni di USD (09:24 UTC). È quasi 6 volte più che su Korbit, ma circa il 50% in meno rispetto a Coinone. I volumi degli scambi su Bithumb e Upbit hanno raggiunto circa 90 milioni di USD nelle ultime 24 ore.
Volume degli scambi su Huobi Korea:
Fonte: coinpaprika.com
Attualmente solo Bithumb, Upbit, Korbit e Coinone hanno accordi bancari con nomi reali in essere con le principali banche commerciali. La nuova legislazione, che entrerà in vigore nella primavera del prossimo anno, richiederà a tutti i VASP di attenersi ai protocolli bancari con nome reale.
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