Mike Novogratz prevede Bitcoin a 30 mila dollari nel prossimo trimestre

Sauro Arceri
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Secondo quanto riportato dal media CryptoPotato, il fondatore e amministratore delegato di Galaxy Digital ha dichiarato di aspettarsi che il prezzo di Bitcoin raggiungerà i 30.000 dollari entro la fine di marzo. Parlando a una conferenza della Bank of America il 15 febbraio, Novogratz ha dichiarato:

“Quando guardo l’azione dei prezzi, quando guardo l’eccitazione dei clienti che chiamano e la FOMO che si sta sviluppando, non mi sorprenderebbe se fossimo a 30.000 dollari entro la fine del trimestre. E avrei dato entrambe le mie scarpe perché questo fosse accaduto solo sei settimane fa”, poi ha continuato aggiungendo: “Se finissimo l’anno a 30.000 dollari, sarei l’uomo più felice”.

Bitcoin ha registrato il maggior guadagno giornaliero da oltre un mese a questa parte, con un’impennata del 12% nelle ultime 24 ore.

 

Bitcoin a 500.000 dollari in cinque anni


Per raggiungere la previsione di prezzo di Novogratz, BTC deve solo salire di un ulteriore 21,5% rispetto ai livelli attuali. Il venture capitalist è già stato rialzista per BTC in passato con una previsione stravagante secondo cui il prezzo della principale criptovaluta avrebbe raggiunto i 500.000 dollari nel 2024. Novogratz è ancora convinto che l’asset raggiungerà questo livello, ma non nei prossimi cinque anni.

La colpa del prolungamento dei tempi di questa previsione di rialzo, secondo Novogratz, è da attribuire ai rialzi dei tassi d’interesse della Federal Reserve.

“Ciò che mi rende scettico sul fatto che quest’anno potremo avere un’esplosione, un ritorno ai vecchi massimi, è il presidente Powell”, ha detto Novogratz, prima di aggiungere che “sta davvero facendo ciò che dice di voler fare e quindi non vedo alcuna ragione per cui la Fed dovrebbe cambiare rotta e tagliare a breve”.

L’aumento dei tassi di interesse rende la liquidità un investimento più interessante per il reddito passivo. Inoltre, la minaccia di una recessione è ancora incombente, il che significa meno reddito disponibile da spendere in attività ad alto rischio come le criptovalute.

L’ultima grande mossa di BTC ha migliorato il sentiment del mercato nel contesto della guerra normativa dello Zio Sam contro le criptovalute. L’indice della paura e della brama di Bitcoin registra attualmente un valore di 62, che si colloca decisamente nel territorio del desiderio di acquisto.

 

Il prezzo di BTC sale


Secondo CoinGecko, il prezzo di BTC ha registrato un’impennata epica dell’11,8% nella giornata, raggiungendo i 24.627 dollari al momento in cui scriviamo.
L’asset è ora scambiato ai massimi di otto mesi, raggiungendo un livello di prezzo che non si vedeva dalla metà di giugno. Ha anche azzerato tutte le perdite subite a febbraio, superando i livelli precedenti al crollo di FTX.

Gli analisti notano che non c’è molta resistenza tra i 25.000 e i 30.000 dollari, aggiungendo che Ethereum potrebbe anche rivisitare presto i 2.000 dollari se lo slancio continua.

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