Sebastian Gazzarrini le crypto e le Iene. Chi è? Che cosa fa?

Christian Boscolo
| 1 min read

Nato a Firenze nel 1992, Sebastian Gazzarrini nasce come influencer nel mondo del web quasi per caso. Destinato a fare il tassista e appassionato di basket, nel 2013 comincia a postare i primi video e a interessarsi ai social network. Crea anche una pagina Facebook: Sebastian Gazzarrini, quello dei video.

In poco tempo la sua popolarità cresce grazie anche alla televisione privata toscana dove conduce un programma dedicato alle tendenze del web. Nel 2016 pubblica addirittura un libro, intitolato: Mamma sono diventato una webstar.

In un podcast del 2019 ha raccontato i suoi esordi: i primi video, le serate in discoteca, il trasferimento a Milano dove dormiva sul divano del suo manager cercando di infilarsi agli eventi. Ma non è uno sprovveduto. Ha studiato i migliori YouTuber americani e crede nelle relazioni personali come requisito indispensabile per fare questo mestiere.

In pochi mesi raggiunge il mezzo milione di follower con 20 milioni di utenti a settimana di traffico organico.

Nel 2015 capisce che la sua vocazione è l’ ”arte” di disturbare e mettere in imbarazzo le persone e i personaggi del mondo dello spettacolo, inizia quindi a infiltrarsi in qualunque evento nel quale possa incontrare, disturbare e filmare qualunque tipo di personaggio pubblico, anche se le sue vittime preferite sono i cantanti. Grazie alla popolarità sui suoi canali social ( e diversi appostamenti davanti alla loro redazion e) otterrà l’ingaggio per Le Iene. Si ritaglierà un ruolo da inviato specializzato negli scherzi ai Vip.

Sebastian Gazzarrini e il mondo delle crypto


In passato Sebastian si è occupato di criptovalute (ne ha parlato in passato anche a Le Iene) ed è un esperto di Blockchain ed NFT. Sul suo profilo Instagram è possibile trovare anche una foto insieme a CZ, il Ceo di Binance. In passato ha collaborato anche con Facchinetti a diversi progetti legati al mondo della Blockchain.

La puntata di ieri sera a Le Iene


Ed è proprio per liberarsi dalla dipendenza da telefonino e tecnologia che ha accettato di partecipare a un esperimento sociale. Ha infatti provato a vivere come senzatetto per una settimana, dormendo per strada e mangiando nelle mense delle Caritas.

Esperimento che è però durato solo tre giorni. Stremato dalla fatica e dal freddo è stato infatti costretto ad abbandonare a causa delle febbre. Durante la puntata ha inoltre subito diversi furti di cibo e di vestiario.

 

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