Con Libra, Facebook si muove verso il diventare una nazione indipendente

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Una nuova nazione del mondo? railway fx/Shutterstock.com

Facebook ha annunciato un piano per il lancio di una nuova criptovaluta chiamata Libra, aggiungendo un altro livello ai suoi sforzi per dominare comunicazioni e business globali. Supportato da enormi società finanziarie e tecnologiche tra cui Visa, Spotify, eBay, PayPal e Uber – oltre ad una base di utenti già pronta di 2 miliardi di persone in tutto il mondo – Facebook è posizionata per fare pressione sui paesi e le banche centrali per cooperare con la sua reinvenzione del sistema finanziario globale.

Dal mio punto di vista in quanto ricercatore ed educatore social media, il CEO di Facebook Mark Zuckerberg sta chiaramente cercando di dare alla sua società ancora più potere politico su scala globale, nonostante i potenziali pericoli per la società in generale. In un certo senso, dichiara di volere che Facebook diventi una nazione virtuale, popolata da utenti, alimentata da un’economia autonoma e guidata da un amministratore delegato – lo stesso Zuckerberg – che non è nemmeno responsabile nei confronti dei suoi azionisti.

Facebook non si è comportato in modo responsabile in passato, e sta ancora lottando con significative preoccupazioni pubbliche – e indagini – sulle sue pratiche relative alla privacy, all’ accuratezza delle informazioni e alla pubblicità mirata. Pertanto, è importante vedere oltre l’hype. Le persone devono considerare chi sta rimodellando il mondo, e se lo stiano facendo nel migliore interesse del genere umano o se stiano solo cercando di avvantaggiare la nuova classe di dirigenti della tecnologia d’élite.

L’umanità ha bisogno di leadership etica e tempo per pensare alle potenziali ripercussioni del rapido cambiamento tecnologico. Ecco perché, a mio avviso, la criptovaluta di Facebook dovrebbe essere bloccata dai regolatori finanziari fino a quando il suo design non si sarà dimostrato sicuro per tutta la società mondiale.

Potresti non volerti fidare di quest’uomo. Anthony Quintano/Wikimedia Commons, CC BY

Conoscere Libra

Le società tecnologiche sono interessate ad una valuta globale nativa di Internet. Ciò potrebbe consentire ad aziende come Facebook e Twitter di portare più utenti sulle loro piattaforme e di raccogliere denaro dalle aziende che vogliono aderire al nuovo sistema. Vogliono anche sottrarre gli affari al settore dei servizi finanziari esistenti. Quel settore vale trilioni di dollari, è enormemente redditizio, eppure ha faticato a implementare la propria moneta digitale.

I dettagli tecnici dei piani di Facebook stanno ancora emergendo, ma sembra che la società non stia cercando di competere con Bitcoin o altre criptovalute. Piuttosto, Facebook sta cercando di sostituire il sistema finanziario globale esistente con una configurazione completamente nuova, con Libra al centro.

La società potrebbe contare sul maggiore interesse pubblico verso le criptovalute e le tecnologie finanziarie e sulla sua forza di mercato, per superare le obiezioni. Tuttavia, non credo che Facebook debba essere autorizzato a distruggere il sistema finanziario globale come ha fatto, come tutti possiamo vedere, con quello delle comunicazioni globali.

Accelerare l’exchange globale

C’è sicuramente bisogno di modi più agevoli, più veloci ed economici per inviare denaro in tutto il mondo e per fornire accesso ai servizi finanziari a molte persone che non hanno conti bancari formali. Esiste un reale potenziale per Libra, ma è probabile che ci siano modi per migliorare ancora di più, sviluppando un sistema di pagamento che serva meglio il mondo nel suo complesso.

Almeno al momento, Libra viene progettata come una forma di moneta elettronica legata a molte valute nazionali. Ciò ha sollevato il timore che Libra possa un giorno essere riconosciuta come una moneta sovrana, con Facebook che agisca come una “banca ombra” in grado di competere con le banche centrali dei paesi di tutto il mondo.

Non aiuta che Facebook si stia già posizionando per sfuggire ai controlli dei regolatori creando una filiale aziendale che si unirà ad un ente governativo apparentemente indipendente da Libra.

Per proteggere i consumatori, le autorità di regolamentazione dovrebbero valutare attentamente se il nuovo sistema che supporta Libra sia solido. Potrebbe essere necessario un insieme completamente nuovo di regole e regolamenti finanziari per proteggere il sistema finanziario esistente da eventuali danni se Libra diventasse più popolare delle valute nazionali. Per lo meno, i governi devono procedere lentamente e con attenzione quando nuovi prodotti possono introdurre rischi sistemici nel nostro ambiente. Anche l’amministratore delegato di Google lo ha riconosciuto. A mio avviso, il lancio pianificato di Libra nel 2020 non offre abbastanza tempo per controllare a fondo questa tecnologia e i suoi rischi.

Proteggere il sistema finanziario globale

Le normative finanziarie si sono sviluppate nel tempo per incoraggiare la fiducia tra parti sconosciute e per proteggere i clienti abituali dai truffatori e dall’avidità delle imprese. Esistono anche regole che aiutano i governi a prevenire e individuare le transazioni che supportano il crimine e il terrorismo.

Questo non vuol dire che tutti i pagamenti e gli acquisti debbano essere collegati ad un’entità conosciuta, online o nella vita reale. I contanti e l’anonimato sono anche un diritto civile ed è la chiave per la privacy e per le libertà dell’individuo.

Man mano che i nuovi servizi finanziari digitali, i sistemi di pagamento elettronico e le valute si sviluppano e diventano popolari, non si dovrebbe permettere loro di indebolire i sistemi di sicurezza finanziaria di lunga data, neanche per ottenere transazioni più semplici ed economiche.

La mia preoccupazione non riguarda solo le transazioni di grandi volumi. Facebook ha mostrato come anche piccole somme di denaro possono acquistare pubblicità con microtargeting che hanno il potere di influenzare l’opinione pubblica e i risultati elettorali negli Stati Uniti e in tutto il mondo.

Design del prodotto e valutazione del rischio

Facebook ha una lunga storia di discutibili modelli aziendali e pratiche sulla privacy. Il pubblico ei suoi rappresentanti nel governo – inclusi i funzionari eletti, i regolatori finanziari e le autorità delle banche centrali – dovrebbero esaminare attentamente tutti gli aspetti dei piani di Facebook per la sua criptovaluta.

Questa preoccupazione è particolarmente urgente perché Facebook ha anche una lunga storia di lanci di prodotti e servizi, come gli annunci pubblicitari e video live-streaming, senza aver considerato pienamente il loro potenziale di danneggiare la democrazia e la società globale in generale.

Mark Zuckerberg non ha pensato abbastanza a come le persone potrebbero usare Facebook per scopi malefici.

L’azienda ha dimostrato la sua incapacità di servire la società in modo vantaggioso per essa- e potrebbe anche non essere interessata a provarci. Tutti i segnali suggeriscono che i clienti e gli enti di regolamentazione dovrebbero esaminare attentamente se Libra di Facebook sia davvero innovativa o solo un modo per evitare restrizioni su un prodotto finanziario potenzialmente pericoloso.

Difendere la democrazia

L’ingresso di Facebook nel settore finanziario è una minaccia per le democrazie e i cittadini di tutto il mondo, sulla stessa scala della disinformazione e della guerra dell’informazione, che dipendono anche dai social media per la loro efficacia.

Potrebbe essere difficile per i leader mondiali capire che questa è un’emergenza, poiché non riescono a vedere i poteri virtuali allineati contro di loro. Ma devono agire rapidamente per assicurarsi di avere – e mantenere – il potere di proteggere i loro popoli dall’avidità delle società tecnologiche.

Sarà fondamentale per capire se la futura criptovaluta di Facebook alla fine funzionerà più come denaro anonimo, o più come una transazione tracciabile con carta di credito. Facebook ha la tecnologia blockchain e cripto per creare un sistema anonimo digitale simile al denaro contante, o una valuta digitale privata, che non è stata ancora creata. L’anonimato aumenterebbe i rischi di abusi come il riciclaggio di denaro sporco, quindi vale la pena indagare per una criptovaluta di Facebook simile ai contanti che rispecchi il sistema di cassa delle banche centrali.

Inoltre, non posso fare a meno di riflettere sul nome che Facebook ha scelto per essa, Libra (bilancia), che era la misura di riferimento degli antichi romani per una sterlina, una volta usata per coniare monete. Per molti versi, la società che Mark Zuckerberg sta costruendo sta cominciando ad assomigliare più a un impero romano, ora con una propria banca centrale e valuta, che a una corporation. L’unico problema è che questa nuova piattaforma di tipo nazionale è una compagnia controllata ed è gestita più come una dittatura che come un paese sovrano con leader democraticamente eletti. Già adesso, la società potrebbe avere tanto potere quanto alcuni paesi e più di altri.

Sulla scia della non troppo lontana crisi finanziaria globale e della cultura delle “fake news” e della disinformazione che si sta sviluppando, le persone devono rallentare e valutare appieno la tecnologia dirompente di questa portata. La società non può sopportare il lancio di una criptovaluta nel famigerato stile di Facebook “muoviti veloce e rompi tutto” style.The Conversation

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Jennifer Grygiel, Assistant Professor of Communications (Social Media) & Magazine, News and Digital Journalism, Syracuse University

Questo articolo è ripubblicato da The Conversation dietro licenza Creative Commons. Leggi qui l’articolo originale.