Come iniziare a comprare Bitcoin – I passaggi, le piattaforme e le strategie migliori

Gli investimenti in criptovalute si fanno sempre più imponenti e ormai qualsiasi angolo del mercato sembra essere attratto, soprattutto quando si parla di Bitcoin, ma come iniziare?

Facilità acquisto	⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Capitale minimo	€1
Miglior piattaforma 2023	eToro
Metodi di pagamento	Carta, Bonifico, PayPal, Postepay
Previsioni Bitcoin 2023	$40.000 – $50.000

 

 

 

 

 

 

Nato nel 2009, è possibile dire come l’avvento di Bitcoin sia stata una delle vere e proprie rivoluzioni di questo secolo, che ha dato il via all’espansione dell’economia e della finanza decentralizzata. La diffusione di questa criptovaluta ha cambiato radicalmente i modi di pensare delle persone e le abitudini di investimento di migliaia di trader. 

In tutto questo via vai di nuovi assetti finanziari e nuove possibilità, per i meno esperti è normale sentirsi confusi e non sapere da che punto partire. Proprio a questo proposito abbiamo deciso di scrivere questa rapida guida su bitcoin e su come iniziare ad investire con questa criptovaluta. 

Nei paragrafi a seguire i lettori troveranno infatti utili nozioni e brevi tutorial su come, dove e quando investire su Bitcoin, anche in relazione alle future previsioni sull’evoluzione del prezzo. L’obiettivo è ovviamente quello di condividere solide basi per una buona educazione finanziaria anche in ambito criptovalutario.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Cos’è Bitcoin?

Per prima cosa, però, può essere utile partire dalle basi e capire cos’è Bitcoin nel reale. Bitcoin è una valuta digitale, una cosiddetta criptovaluta, slegata da un qualsiasi istituto finanziario o banca centrale, come avviene per altre monete come l’Euro o il Dollaro.

L’intera struttura di Bitcoin è infatti decentralizzata ed open source, ed è questa la prima differenza tra Bitcoin e le valute tradizionali. Ciò significa che chiunque può prendervi parte ed osservare lo sviluppo del progetto.

Bitcoin è stata lanciata nel 2009 dalla misteriosa figura di Satoshi Nakamoto, un guru del web ancora oggi sconosciuto ai più. Dal suo lancio sul mercato, Bitcoin ha via via raccolto sempre più simpatie e da “roba da nerd” è ben presto diventata un asset internazionale di estrema importanza.

I vari logo di Bitcoin nel tempo

Dal 2010 Bitcoin ha iniziato ad essere quotato in borsa, vedendo il proprio valore crescere significativamente fino a sfiorare i $70.000 nel novembre 2021. La sua rilevanza, poi, è aumentata ancora di più da quando importanti società e fondi di investimento hanno iniziato a vedere in Bitcoin una reale possibilità di investimento.

Oggi, Bitcoin è uno degli asset più negoziati sulle borse mondiali con un giro d’affari di svariati miliardi di dollari.

Se i lettori dovessero essere interessati ad approfondire l’argomento, possono saperne di più leggendo il nostro articolo su chi ha creato Bitcoin.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Come iniziare a comprare Bitcoin sulle piattaforme Exchange

Ma, nella realtà dei fatti, dove e come comprare bitcoin? Il modo più accreditato ultimamente è quello di rivolgersi ad un exchange di criptovalute, ad esempio eToro. Si tratta di portali online che permettono agli utenti di comprare criptovalute, fra cui ovviamente anche bitcoin, e depositarle all’interno di un e-wallet.

Si tratta di tipologie di piattaforme di più recente sviluppo, mediamente, rispetto ai broker che si occupano di trading “tradizionale”. Per questo motivo si tratta spesso di piattaforme alla portata di tutti e di semplice comprensione. Ma, attenzione, non per questo semplice deve essere sinonimo di scarno, anzi.

Spesso gli exchange di criptovalute offrono numerosi servizi aggiuntivi. Oltre alla possibilità di iniziare con Bitcoin dando la possibilità agli utenti di comprare BTC, diversi exchange come eToro offrono ai propri investitori anche la possibilità di consultare guide dedicate, grafici, disporre di strumenti di analisi e utilizzare anche un wallet interno alla piattaforma nel quale conservare le proprie criptovalute.

In questi casi sono soprattutto i CEX (Exchange Centralizzati) a fornire servizi di questo tipo, trattandosi di piattaforme di proprietà di fondi o grandi aziende indipendenti, come nel caso di Binance. Diversamente, i DEX (Exchange Decentralizzati) si caratterizzano per offrire un accesso più immediato ai servizi di scambio criptovalute ma raramente accettano valute tradizionali ed hanno molti meno servizi, pur restando scelte decisamente valide e spesso economicamente convenienti.

Come iniziare con Bitcoin su Binance

Abbiamo citato Binance come esempio di Exchange CEX di prim’ordine. Si tratta infatti di uno dei primissimi, e ad oggi più utilizzati, exchange sulla piazza. Milioni di utenti da tutto il mondo fanno uso quotidianamente dei servizi offerti da Binance.

Si tratta senza dubbio di una delle soluzioni migliori per quanto riguarda i principianti interessati a Bitcoin che si chiedono come iniziare con questa particolare valuta. Binance offre infatti decine di guide dedicate all’apprendimento delle basi d’utilizzo di Bitcoin illustrando passo passo come iniziare per costruire una strategia vincente.

Inoltre, sono presenti anche una serie di tutorial che l’utente può completare e guadagnare alcuni premi sotto forma di criptovalute da poter successivamente utilizzare con i servizi aggiuntivi resi disponibili da Binance. Primo fra tutti, sicuramente, lo staking.

Per capire come funziona lo staking possiamo dire che con questo termine si intende un servizio di rendita crypto messo a disposizione degli utenti da diverse piattaforme CEX e DEX, fra cui anche Binance e eToro. Si tratta di mettere in deposito le proprie criptovalute, ottenendo un piccolo interesse giornaliero, settimanale o mensile come ricompensa.

Per i lettori interessati a scoprire di più su come iniziare con Bitcoin su Binance, di seguito abbiamo sviluppato un breve tutorial in tre passaggi che, step by step, possa guidare l’utente dalla registrazione sulla piattaforma fino all’acquisto dei Bitcoin veri e propri.

1. Aprire un conto su Binance

Come abbiamo detto, la semplicità è la parola d’ordine quando si parla di iniziare ad investire con Binance e servizi simili. Basterà accedere al sito ufficiale di Binance per fare in modo che questo concetto si esprima con enorme chiarezza.

La procedura di iscrizione alla piattaforme e per l’apertura di un conto utente sono infatti semplicissimi:

• Raggiungi il sito ufficiale di Binance
• Clicca sulla voce: “Registrati”
• Scegli se iscriverti con numero di telefono, email o account Google
• Seleziona da quale Paese operi
• Scegli l’indirizzo email e la password con le quali vuoi registrarti
• Accetta il “Trattamento dei dati personali” spuntando l’apposita casella
• Utilizza un Referral ID per ottenere degli sconti sulle commissioni (facoltativo)
• Clicca su “Crea conto”

Nelle immagini seguenti puoi vedere come appare l’app di Binance e le schermate per l’apertura di un conto.

Successivamente, all’utente spetterà anche il compito di confermare il proprio account tramite l’indirizzo e-mail fornito in fase di registrazione.

Prima di operare dovrai completare alcuni semplici passaggi per verificare la tua identità ed inviare la copia di un documento in corso di validità, secondo il protocollo internazionale KYC.

L’intera operazione non dura più di dieci minuti, ed al termine sarai in grado di iniziare realmente ad acquistare bitcoin, come illustrato nei passaggi a seguire.

2. Seleziona Bitcoin dalla barra di ricerca di Binance

Una volta completata la procedura di iscrizione, e verificata la tua identità non occorrerà fare altro che selezionare Bitcoin dalla homepage del sito. Trattandosi di una delle criptovalute più commerciate al mondo, è infatti possibile rintracciare quasi immediatamente il link in basso nella schermata principale.

In alternativa, nel caso in cui per una serie di motivi lo shortcut non funzionasse, è possibile anche scrivere BTC nella sezione dedicata alla ricerca e accedere alla pagina dove osservare tutte le caratteristiche relative alla criptovaluta come ad esempio prezzo attuale, andamento e tutta una serie di indicatori di sorta.

3. Comprare Bitcoin tramite Binance

Trovato il Bitcoin tra le criptovalute offerte da Binance, toccando la voce relativa puoi accedere alla schermata con il grafico e il prezzo attuale. A questo punto dovrai toccare il pulsante “Fai Trading”.

Dopodiché inizierà la procedura per comprarlo: non dovrai fare altro che scegliere la valuta corrente (euro, dollaro ecc), digitare l’importo e toccare sul pulsante “Compra BTC”. Nella schermata successiva potrai selezionare il metodo di pagamento e in seguito inserire i dati relativi.

Binance offre ai propri utenti diverse possibilità per quanto riguarda i metodi di pagamento approvati dalla piattaforma ed utilizzabili per comprare Bitcoin. Tuttavia, ci sentiamo di consigliare il metodo tramite carta di credito in quanto sicuro, rapido ed alla portata anche dei meno esperti. Per fare ciò basta associare la carta al proprio conto Google Pay.

In alternativa l’utente potrà comunque selezionare uno degli altri metodi, ad esempio il bonifico bancario. Tuttavia questo metodo può comportare un tempo più lungo e ad un ulteriore controllo da parte dell’exchange per verificare la residenza dell’utente richiedente. Mentre alcune banche bloccano i trasferimenti verso le piattaforme exchange.

Utilizzando la carta di credito come metodo di pagamento, una volta selezionato l’importo di Bitcoin che si desidera acquistare, non si dovrà fare altro che cliccare sul pulsante “Compra” ed in pochi secondi la transazione sarà autorizzata e completata.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Come iniziare a comprare Bitcoin sui broker online

Ma gli Exchange come Binance non sono l’unico metodo per iniziare con i Bitcoin. Fra le alternative che si aprono alla grande pletora di intenzionati a gettarsi in questo mondo vi sono sicuramente anche i broker più tradizionali, come ad esempio eToro.

Diversi broker online del tipo più classico, infatti, negli ultimi anni hanno sensibilmente adattato la propria struttura operativa ed il business plan per riuscire ad accogliere fra le loro fila anche Bitcoin e decine di altre criptovalute, con tutti gli utenti che questo nuovo movimento poteva comportare.

Alcuni broker, come eToro, hanno adottato appieno questa nuova filosofia inglobando dei veri e propri exchange al loro interno e consentendo anche la compravendita di strumenti derivati basati su Bitcoin. Non è un caso, infatti, che su eToro si possano comprare alcuni dei migliori ETF Bitcoin.

Altri, invece, hanno deciso di adottare un approccio più moderato e ad oggi consentono investimenti su Bitcoin solo tramite strumenti derivati come i Contratti per Differenza (CFD). Si tratta ugualmente di scelte valide, che forniscono ai principianti strumenti adatti ad impostare una prima esperienza di trading pur se diversa dal possesso reale della criptovaluta.

Come iniziare con Bitcoin su eToro

Come già scritto, dunque, il broker online attualmente più indicato per iniziare con bitcoin è sicuramente eToro. Ad oggi la piattaforma conta oltre trenta milioni di utenti registrati in tutto il mondo ed un giro d’affari di svariati miliardi di dollari. Bitcoin è solo una delle oltre 70 criptovalute che è possibile negoziare su eToro, con un approccio tanto votato all’exchange quanto al broker tradizionale.

eToro ha infatti provato per diversi anni ad aprire un proprio exchange separato dalla piattaforma principale, con il nome di eToroX. Il progetto ha avuto alti e bassi finendo per venire assorbito dalla casa madre nel 2019.

Tuttavia, ha consentito di fare enormi passi in avanti e, unito alle capacità DMA (Direct Market Access) di eToro ha permesso alla società con sede a Tel Aviv di consentire ai propri utenti di poter utilizzare il broker sia per iniziare ad investire su Bitcoin in CFD sia acquistando criptovaluta reale da mantenere su eToro Wallet.

Se a queste possibilità si aggiungono tutti i vari servizi aggiuntivi che eToro offre agli utenti che sono intenzionati ad acquistare Bitcoin e capire come iniziare ad investire in questo mercato, il ventaglio delle opportunità si amplia enormemente.

Per sua natura, eToro è un social-broker. All’interno della piattaforma è infatti presente una sezione social all’interno della quale gli utenti possono postare commenti e dare giudizi, consigli ed opinioni in merito all’andamento del mercato. Questi post sono liberamente consultabili da chiunque e rappresentano una fonte di informazioni importantissima per sviluppare la propria strategia di trading.

Sempre sul concetto di social-broker, poi, si basa il Copy Trading. Grazie a questa possibilità, gli utenti potranno osservare le mosse di alcuni Popular Investors specializzati nel settore e copiarne il portafoglio investimenti in maniera praticamente automatica. Per iniziare ad investire in Bitcoin, allora, potrebbe semplicemente bastare trovare un investitore esperto nel settore crypto e copiarne le mosse.

Se i lettori sono interessati a come iniziare a comprare Bitcoin con eToro, di seguito la nostra redazione ha preparato una guida semplice ma dettagliata che, passo dopo passo, può guidare l’utente dall’iscrizione alla piattaforma di trading fino all’acquisto di Bitcoin.

1. Aprire un conto su eToro

Il primo passo da fare è registrarti su eToro. La piattaforma è disponibile per tutti sia in versione web-based che su app mobile: pur con minime differenze ci sentiamo di consigliare quella mobile per semplici ragioni di comodità e portabilità in contesti diversi da quello domestico, ad esempio in viaggio.

Registrarsi su eToro è semplicissimo: si può creare un proprio account da zero oppure collegare un account google o apple già esistente ed accedere tramite quelle credenziali. Tuttavia, questo accesso darà diritto al solo Conto Demo con fondi virtuali.

Per poter disporre di un conto reale e dunque iniziare a fare davvero trading sarà necessario prima verificare la propria identità tramite il ricorso ad un modulo KYC (Know Your Customer). Si tratta di un protocollo utilizzato a livello globale utile a confermare l’identità degli utenti. Il protocollo KYC di eToro richiede all’utente di fornire informazioni di base come:

• Nome
• Cognome
• Età
• Indirizzo
• Un documento di identità in corso di validità

Una volta ricevuta la notifica della conferma dell’identità, si potrà iniziare a fare trading e, dunque, acquistare Bitcoin su eToro in pochi passaggi.

2. Depositare fondi sul conto

Una volta registrato il proprio account e verificata con successo l’identità, si potrà decidere di depositare fondi sul conto. Per farlo sarà sufficiente selezionare l’opzione di deposito dal menù.

eToro consente ai propri utenti di utilizzare una vasta molteplicità di metodi di pagamento diversi per programmare il proprio versamento sul conto: si va dai più tradizionali come carta di credito (inclusa Postepay in Italia) e Bonifico bancario. Inoltre è possibile comprare Bitcoin con PayPal e altri portafogli digitali.

Una volta selezionato il metodo di pagamento desiderato basta designare l’importo da caricare sul conto e confermare l’operazione. Quindi, si tratta di attendere che la transazione vada a buon fine, generalmente entro una manciata di secondi. Una volta completata, i fondi saranno aggiunti al proprio conto eToro pronti ad essere utilizzati nelle attività di trading online.

3. Comprare Bitcoin su eToro

Una volta caricati i fondi sul tuo conto  il passaggio finale è, ovviamente, comprare i Bitcoin. eToro offre una delle migliori interfacce utente per quanto riguarda la ricerca degli asset di proprio interesse e la procedura di investimento risulta scorrevole e generalmente senza intoppi di alcun tipo.

Per prima cosa dunque sarà necessario trovare la pagina di investimento dedicata ai Bitcoin. Per farlo può essere utile rivolgersi alla voce “Cerca” nel menù e quindi andare su “Criptovalute”.

Trattandosi di una delle criptovalute più acquistate e conosciute al mondo è possibile che la piattaforma la proponga direttamente in homepage, ma se così non fosse è sempre possibile accedere alla lista delle criptovalute presenti sul catalogo e sfogliare la lista fino a trovarla.

A questo punto, basterà fare click sulla riga di Bitcoin per accedere alla sua pagina personale. Da qui l’utente può controllare grafici e servirsi di strumenti di analisi, oltre a poter leggere e informarsi sulle ultime notizie di mercato che riguardano Bitcoin. Per procedere all’acquisto occorre cliccare sul pulsante “Investi”.

A questo punto la piattaforma aprirà una seconda finestrella dalla quale pianificare il proprio investimento: basta selezionare la quantità di denaro che si desidera investire ed eventuali altre variabili come Leva Finanziaria, Stop Loss o Take Profit. Una volta deciso non serve fare altro che confermare l’operazione ed il gioco è fatto: i bitcoin sono stati acquistati e l’investimento è consultabile liberamente dal proprio portafoglio personale alla pagina dedicata.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Bitcoin, come iniziare – I principi base

Tuttavia, se si è interessati a Bitcoin, come iniziare non è una domanda cui si può rispondere semplicemente elencando come e con quali mezzi è possibile acquistare BTC sul mercato. Ci sono infatti tutta una serie di pratiche e principi base da tenere bene a mente se si desidera sviluppare una conoscenza solida dell’argomento, in grado di portare a risultati positivi.

La prima pratica, da considerare valida non solo per i Bitcoin ma per tutti gli investimenti in generale, è quella di prestare attenzione ed informarsi da più fonti. Diversificare le proprie fonti di informazione può essere utile qualora si voglia evitare di cadere vittima dei bias cognitivi e dei pregiudizi di chi scrive.

Inoltre, informarsi sulla realtà del mercato consente al singolo utente di avere una visione nettamente più chiara della strada da prendere in fase di decisione dell’investimento. Informarsi a dovere può infatti risultare nella corretta elaborazione di analisi che possano suggerire quanto investire, come farlo e quali sono i metodi migliori per farlo in quel dato momento storico.

Altro fattore da tenere sicuramente a mente è che non tutti gli investitori sono interessati ad iniziare con Bitcoin allo stesso modo. Investitori diversi potrebbero avere visioni diverse su come iniziare con Bitcoin a seconda di diversi fattori. Ad esempio, investitori con più propensione al rischio potrebbero scegliere delle strategie High Risk High Reward, mentre investitori con minore voglia di rischiare potrebbero accontentarsi anche di posizioni più modeste ma nettamente più sicure.

Bisogna, poi, tenere ben presenti quali sono i rischi collegati all’utilizzo di Bitcoin. Nel tempo, soprattutto negli anni passati, si sono registrate non poche truffe e tentativi di frodi legate a questo specifico settore di investimento.

Con questo stiamo dicendo che Bitcoin non è sicuro? No, ormai i protocolli di sicurezza sulle piattaforme più note come Binance ed eToro hanno raggiunto livelli di affidabilità oltre la media, ma non bisognerebbe mai abbassare la guardia ed è generalmente consigliato diffidare da broker ed exchange di dubbia provenienza.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Strategie per principianti per investire su Bitcoin

Se si è interessati a Bitcoin, ma non si sa come iniziare, un punto fondamentale da dover prendere come riferimento è che esistono decine di strategie diverse da poter adottare per raggiungere lo scopo prefissato. Se il proprio intento, infatti, è riuscire a guadagnare in questo mercato esistono vari modi per farlo.

Poi, a seconda del metodo utilizzato e della propensione personale al rischio, del singolo investitore, i metodi utilizzati ed utilizzabili per investire in Bitcoin possono anche oscillare e variare sensibilmente. Vi saranno, infatti, strategie più adatte a chi ha una alta propensione al rischio e strategie dedicate a chi punta su un guadagno sul lungo periodo.

Similmente, anche la scelta della piattaforma può portare ad adottare una strategia piuttosto che l’altra. Un exchange come Binance offrirà possibilità e servizi diversi rispetto ad un broker tradizionale come eToro per quanto riguarda le metodologie di investimento.

Nel corso dei paragrafi a seguire saranno esaminate con più attenzione tre strategie per principianti interessati ad iniziare con Bitcoin ma non sanno come fare.

Bitcoin Holding

Una delle strategie più utilizzate quando si decide di investire in Bitcoin è l’Holding (detto anche hodling). Si tratta di una strategia estremamente semplice e adatta a quasi ogni tipo di investitore, in grado di generare buoni profitti sul medio o lungo periodo se portata avanti con il giusto studio del mercato e analisi dei dati.

“Holdare” di Bitcoin è una strategia che consiste nell’acquistare BTC e tenerli fermi in deposito nel proprio wallet per un certo periodo di tempo, che può variare a seconda dell’applicazione della strategia, ma solitamente da diversi mesi a salire. Lo scopo prefissato è che sul lungo tempo il prezzo di mercato dei Bitcoin aumenti e che dunque il proprio investimento cresca di valore.

Si tratta di una strategia che è stata ampiamente utilizzata soprattutto nei primi anni di Bitcoin ed a partire dal 2016, quando il valore della criptovaluta ha iniziato a salire in modo piuttosto ripido. In questo scenario l’Holding di BTC permette di raccattare buoni profitti in periodi temporali relativamente brevi

Il vantaggio, innegabile, di questa strategia è la semplicità che permette di essere afottata da chiunque: basta infatti armarsi di pazienza, qualche bitcoin e buona volontà. Dunque, che tu stia utilizzando eToro o Binance puoi comunque fare Bitcoin Holding.

Bitcoin Staking

Lo staking crypto è una delle strategie di investimento Bitcoin più comuni ed utilizzate sugli exchange di criptovalute come Binance. Il funzionamento alla base è molto semplice e non differisce molto da un tipico conto di risparmio bancario. Nello staking infatti si depositano criptovalute all’interno dell’exchange e si ottiene un piccolo interesse in cambio.

Esattamente come avviene con un deposito bancario, dove si depositano soldi in banca e questi vengono usati dall’istituto di credito per le sue operazioni corrispondendo in cambio un piccolo interesse, nello staking le criptovalute depositate costituiscono la liquidity pool della piattaforma. Così facendo, l’exchange resta “in salute” e può continuare a lavorare. In compenso l’utente ottiene un piccolo interesse, derivato dalle commissioni di transazione, che può riscattare e reinvestire per ottenere degli interessi compositi.

Si tratta di una strategia estremamente facile in quanto necessita solo di un capitale in Bitcoin e di un exchange che consenta di fare staking. Basta caricare i propri fondi e attendere, senza fare altro. Tuttavia, rispetto ad altre strategie presenta margini di profitto limitati, seppur certi.

Occorre inoltre notare come lo staking possa diventare davvero profittevole solo con capitali piuttosto elevati. Nonostante diversi exchange offrano APY (Annual Percentage Yield) piuttosto alti, anche del 10%, decidere di fare staking con capitali ridotti porterà a guadagni molto ridotti.

Bitcoin Short Selling

Ultimo, ma non per importanza, va citato anche lo Short Selling (o vendita allo scoperto, in italiano). Si tratta di una strategia facilmente applicabile facendo utilizzo di prodotti finanziari derivati come i CFD e dunque disponibile solo attraverso i broker online come eToro e XTB.

Per la loro natura di strumenti derivati, i CFD consentono di investire in due “direzioni”: al rialzo ed al ribasso. Un investimento al rialzo è paragonabile, strategicamente, all’Holding perché si spera che il valore della moneta si alzi. Un investimento al ribasso, o short selling, è invece l’esatto opposto.

In questo caso la posizione dell’utente acquista valore in maniera direttamente proporzionale a quanto l’asset si svaluta. Di conseguenza, se Bitcoin perde valore, l’investitore che ha puntato in short selling guadagna.

Si è trattata di una tattica che è stata molto utilizzata nel 2022, quando Bitcoin ha dovuto affrontare una delle peggiori crisi della sua storia, caratterizzata da una brusca diminuzione del suo valore. In questa situazione sono diversi gli investitori che grazie alla loro posizione short sono riusciti a ottenere enormi profitti.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Le previsioni di prezzo Bitcoin fino al 2030

Riguardo l’andamento possibile di Bitcoin nel prossimo futuro sono state fatte numerose previsioni e formulate svariate ipotesi, alcune più accreditate di altre. Per riuscire a sviluppare coscientemente una propria idea di come iniziare con Bitcoin, può essere d’aiuto venire a contatto con alcune di queste previsioni.

Abbiamo raccolto decine di previsioni e la nostra redazione ne ha stilato una media che tenga conto di diversi fattori come andamento macroeconomico, stato attuale dell’economia e possibili momenti di crisi internazionale. Di seguito, dunque, abbiamo stilato una breve tabella in grado di riassumere le posizioni più accreditate sull’andamento di Bitcoin fino al 2030..

Previsioni 2023	$30.000 – $50.000
Previsioni 2024	$70.000 – $100.000
Previsioni 2025	$100.000 – $150.000
Previsioni 2026	$150.000 – $200.000
Previsioni 2030	$250.000 – $500.000

 

 

 

 

 

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Come iniziare con Bitcoin in maniera alternativa: Bitcoin Mining

L’ultima importante alternativa ad exchange e broker, quando si tratta di iniziare con Bitcoin, è puntare sul Mining. Si tratta della prima grande fonte di approvvigionamento di Bitcoin, molto in voga soprattutto agli inizi del movimento.

Trattandosi di una tecnologia basata su dati criptati condivisi su blockchain, bitcoin ha notoriamente necessitato sempre una vasta potenza di calcolo per funzionare adeguatamente. Proprio a questo scopo sono venute sviluppandosi nel tempo i servizi di Bitcoin Mining.

Si tratta di servizi dove l’utente mette a disposizione la potenza di calcolo del proprio dispositivo, affinchè si riescano a sbrogliare i nodi della blockchain e verificare le operazioni. Ad ogni blocco di operazioni risolto, gli utenti che hanno contribuito vengono ricompensati con alcuni Bitcoin o frammenti di esso.

Si tratta di un metodo che permette, sulla carta, di racimolare qualcosa senza investire direttamente. Ma il gioco vale davvero la candela? In realtà, no. Se il mining è svolto con dispositivi domestici, è molto probabile che l’energia elettrica consumata per svolgere quelle operazioni sia nettamente superiore al guadagno realmente raccolto al termine.

Per essere davvero proficuo bisogna farlo utilizzando dei calcolatori creati apposta per il mining: gli ASICS. Inoltre, bisogna vivere in un Paese dove il costo dell’energia è piuttosto basso, o in alternativa avere la possibilità di sfruttare fonti di energia rinnovabili.

Tuttavia, il mining resta una spiaggia interessante per affacciarsi per la prima volta a questo mondo e ottenere piccole quantità di BTC senza eccessivo sforzo, da poter poi reinvestire.

Conclusione

Dunque, in conclusione, nel corso di questo articolo è stato illustrato rapidamente come anche chi sa poco di Bitcoin possa capire come iniziare, a patto che vi sia impegno ed interesse per il settore. Esistono infatti diversi modi di procurarsi i primi BTC ed iniziare ad operare, sia che si tratti di Exchange come Binance sia che si tratti di broker come eToro, oppure ancora che si tratti dei proventi di una qualche operazione di mining.

Ciò che conta, tuttavia, non è tanto come si ottengono i Bitcoin, quanto come si decide di investirli per far fruttare il proprio capitale. Per sua natura BTC è un prodotto finanziario estremamente volatile dunque il suo utilizzo richiede capacità e soprattutto grande informazione sui mercati.

Una volta sbrogliato questo nodo, occorrerà decidere che strategia applicare ai Bitcoin che si è deciso di comprare. Esistono strategie di diverso tipo tarate per investitori diversi. Lo staking, ad esempio, è una strategia Low Risk che si può applicare sugli exchange. Lo short selling invece offre rendimenti potenzialmente più alti ma rischi maggiori, e si applica sui broker tradizionali.

In ogni caso, conoscere come iniziare con Bitcoin è una skill sempre più richiesta nel mercato finanziario di oggi, soprattutto alla luce delle ultime previsioni che vedono il valore futuro di questa criptovaluta superare i $250.000 entro la fine del 2030.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Bitcoin, come iniziare – Domande frequenti

Come iniziare con Bitcoin?

In primo luogo, per iniziare con bitcoin risulta fondamentale selezionare l’intermediario più adatto al proprio profilo d’investitore, facendo attenzione ad affidare i propri capitali esclusivamente a piattaforme regolamentate ed autorizzate e perciò maggiormente sicure ed affidabili.

 

È possibile comprare Bitcoin online?

È possibile comprare Bitcoin online sottoscrivendo un conto d’investimento con broker online regolamentati ad operare in Italia come eToro, oppure acquistare in maniera diretta i BTC con gli exchange di criptovalute come Binance.

 

Conviene iniziare con Bitcoin?

Il mercato relativo alle criptovalute è uno dei mercati più soggetti a volatilità, questo si traduce in una maggiore incertezza sugli andamenti correlata ad un rischio più elevato per i capitali investiti. In questo contesto il Bitcoin risulta l’asset più stabile e maturo sul quale investire. Grazie alle tante piattaforme e servizi dedicati, è possibile iniziare con Bitcoin anche se si è alle prime armi.

 

Quali sono le previsioni di Bitcoin nel futuro?

Stando alle stime più accreditate, entro il 2030 ci si attende che Bitcoin subisca un rialzo del proprio prezzo oltre i $250.000 l’unità. Già nei prossimi anni si prevede però una ripresa significativa ben oltre l’attuale massimo storico.

 

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