3 motivi per cui le criptovalute stanno esplodendo e il rally potrebbe mettere le ali ai piedi

Sauro Arceri
| 8 min read
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Fonte: Coinmarketcap.com

Per tutto il 2022, a causa di eventi interni ed esterni, il mercato delle criptovalute ha sofferto non poco. Di conseguenza, il breakout rialzista delle criptovalute iniziato la scorsa settimana e guidato da Bitcoin, ha visto gli investitori tirare un sospiro di sollievo e sperare in una ripresa.

La flessione iniziale del mercato delle criptovalute tra novembre 2021 e aprile 2022 non aveva preoccupato più di tanto gli investitori, poiché era stata percepita come un naturale ritracciamento delle monete dai loro massimi storici. Tuttavia, il crollo di TerraUSD (UST) a maggio, una stablecoin algoritmica un tempo fiorente dell’ecosistema Terra Luna (LUNA), ha cambiato il corso del mercato, portandolo da quella che era stata considerata una fase di ripiegamento a una vera e propria corsa al ribasso.

Diverse società esposte a UST non sono riuscite a sopravvivere al crollo, tra cui Three Arrows Capital, Celsius Network e Voyager. Molte persone hanno perso i risparmi di una vita, e le criptovalute sono state riportate indietro di anni.

Nel novembre 2022, poi, un altro gigante crypto ha presentato istanza di fallimento in seguito a un crollo disastroso. L’exchange FTX di Sam Bankman-Fried ha dovuto affrontare una crisi di liquidità dopo le segnalazioni di una relazione finanziaria malsana con la società gemella Alameda Research.

Le criptovalute sono state letteralmente insanguinate da questi eventi, con il prezzo del Bitcoin che è crollato ai livelli del novembre 2020, a 15.466 dollari. Ethereum, la seconda criptovaluta, è scivolata sotto il supporto di 1.100 dollari toccando un minimo di quattro mesi a 1.075 dollari.

Gli esperti di criptovalute ritengono improbabile che il 2023 sia l’anno in cui si assisterà a una massiccia svolta rialzista, e alcuni prevedono che l’inverno delle criptovalute durerà fino a dicembre. Tuttavia, ci sono alcuni fattori chiave dietro l’impennata dei prezzi delle criptovalute, in particolare delle altcoin, in corso dalla scorsa settimana.

L’allentamento dell’inflazione spinge gli investitori a tornare alle criptovalute e agli asset più rischiosi

Lunedì il prezzo del Bitcoin ha superato i 17.000 dollari, raggiungendo un nuovo massimo nel periodo di tre settimane in quella che gli osservatori del mercato ritengono essere una risposta degli investitori ai segnali di allentamento dell’inflazione. Anche le altcoin hanno registrato guadagni significativi, con Ethereum in crescita di oltre il 4%.

La tendenza al rialzo del mercato delle criptovalute si è verificata appena 24 ore dopo che la Federal Reserve Bank di New York ha annunciato un’aspettativa di inflazione del 5% per dicembre, inferiore al 5,2% previsto in precedenza.

Secondo CoinDesk, la lettura del 5% indica un calo per il secondo mese consecutivo e la lettura più recente è la più bassa dal luglio 2021. È quindi evidente che le azioni intraprese dalla Federal Reserve per controllare l’inflazione stanno ancora influenzando i prezzi di Bitcoin ed Ethereum.

Gli investitori confidano che il calo dell’inflazione sia il segno di una ripresa sostenibile del mercato, il che spiega l’impennata delle scommesse lunghe sia su ETH sia su BTC. La Fed prevede inoltre che i tassi di interesse si attesteranno in media intorno al 5%.

I minatori di Bitcoin interrompono la serie di vendite plurimensili, mentre i prezzi della criptovaluta salgono

I minatori di Bitcoin sono stati costretti a continuare a disinvestire le loro partecipazioni in Bitcoin nel 2022, quando i prezzi delle criptovalute sono tornati in verde. L’implosione di FTX ha peggiorato ulteriormente le cose, costringendo molti di loro a chiudere gli impianti a causa della “capitolazione dei miners”.

William Clemente, fondatore della piattaforma di ricerca sulle criptovalute Reflexivity, sostiene che “la forte pressione di vendita da parte dei minersdi Bitcoin, che ha assillato il mercato negli ultimi 4 mesi, per ora si è placata”.

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Grafico sui cambiamenti di posizione dei miners di Bitcoin – Fonte: Glassnode

I dati on-chain di Glassnode, una delle principali piattaforme di analisi delle criptovalute, confermano la diminuzione della capitolazione dei miners su una posizione netta di 30 giorni. Inoltre, le riserve dei miners di Bitcoin hanno raggiunto un massimo mensile l’8 gennaio.

La paura guida la ripresa dei prezzi delle criptovalute

Gli investitori veterani ritengono che si debba comprare quando tutti sono in preda a perdite apparentemente infinite. Tuttavia, questa affermazione non può essere presa alla leggera, soprattutto se prendiamo in considerazione il caos che gli investitori hanno dovuto affrontare nel 2022.

Secondo Alternative.me, una piattaforma che presenta il Crypto Fear & Greed Index, lo scorso fine settimana il sentimento generale del mercato è tornato in cima alla fascia più ribassista. L’indice si attesta a 26, più o meno dove è stato nell’ultimo mese.

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Crypto Fear & Greed Index – Fonte: Alternative.me

Secondo i dati on-chain di Santiment, il volume di scambi delle altcoin rimane relativamente basso nonostante i prezzi delle criptovalute siano finalmente in rialzo. Affinché la tendenza si mantenga tale, quindi, mai come in questo momento il mercato ha bisogno del sostegno degli investitori, e in particolar modo delle balene.

Un altro rapporto di CryptoQuant, infatti, ha rivelato come la diminuzione nella pressione di vendita delle balene abbia generato un “effetto positivo sul sentimento del mercato” che perdurerà per i prossimi mesi.

Altcoin da prendere in considerazione per guadagni a breve termine

Il rialzo dei prezzi delle criptovalute fa pensare a una possibile inversione di tendenza del mercato nel 2023, ma è meglio non dare nulla per scontato (specialmente considerando gli eventi del 2022). Pertanto, gli investitori dovranno prendere decisioni ponderate e diversificare i loro portafogli di criptovalute.

I progetti che potrebbero offrire la via di fuga più rapida dal mercato ribassista sono quelli legati alle nuove altcoin. Gli asset elencati di seguito sono in fase di prevendita e stanno ottenendo dei risultati eccezionali prima ancora del loro debutto nei listing delle agenzie di exchange.

Dash 2 Trade (D2T) è prossima alla quotazione su Gate.io

Learn2Trade, un team di esperti di trading veterani, è entusiasta di presentare una piattaforma rivoluzionaria per le criptovalute, destinata a cambiare il modo in cui le persone vedono e gestiscono i loro wallet. Dash 2 Trade, infatti, è una piattaforma di trading intelligence che offre agli utenti un accesso senza precedenti a strumenti analitici e di social trading di livello mondiale.

La piattaforma è ricca di funzioni e servizi che i traders possono esplorare mentre navigano nel mercato delle criptovalute in continua evoluzione. Dai segnali di trading tempestivi al sentiment sociale e all’analisi on-chain, Dash 2 Trade rende facile individuare quali sono le monete di tendenza e rimanere un passo avanti rispetto alla massa.

Ma non è tutto: Dash 2 Trade include anche un costruttore di strategie di trading che aiuterà gli investitori a migliorare le proprie capacità. Inoltre, gli utenti possono accedere già alla versione beta della dashboard di prevendita e scoprire i nuovi progetti che entreranno nel mercato prima del loro lancio ufficiale. Preparatevi a portare il vostro trading di criptovalute a un livello superiore con Dash 2 Trade.

La prevendita di Dash 2 Trade terminerà tra meno di 12 ore, quando farà il suo primo debutto come asset negoziabile su Gate.io (che ricordiamo non è disponibile in Italia a causa di problemi con la Consob). Entrambi i team hanno confermato la quotazione, con Gate.io che ha dato il benvenuto ai nuovi asset con un’offerta iniziale gratuita e un airdrop del valore di 120.000 dollari.

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili. 

FightOut (FGHT): Rompere le barriere nell’industria del fitness

FightOut combina la potenza di un’app per il fitness con una catena di palestre associate al marchio per incentivare gli utenti a guadagnare conducendo uno stile di vita sano.

Oltre alle ricompense per il completamento di attività e sfide di allenamento, gli utenti hanno l’opportunità di prosperare all’interno di una vivace comunità. La piattaforma opera all’interno di un’economia monetizzata in cui gli utenti possono guadagnare token FGHT per il completamento di attività M2E.

FightOut sta portando la sua app di fitness a un livello superiore introducendo soluzioni Web3, in cui gli utenti possono creare account e coniare i propri avatar digitali NFT da utilizzare nel metaverso.

Questa tecnologia all’avanguardia ha il potenziale per rivoluzionare l’economia del fitness, rendendola più accessibile e interattiva che mai. Unitevi al movimento FightOut e prendete il controllo della vostra salute.

La prevendita di FightOut ha raccolto già 2,81 milioni di dollari, mentre gli investitori si affrettano a capitalizzare il bonus del 50% della prima fase, che scadrà non appena verranno raccolti i primi 5 milioni di dollari.

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili. 

C+Charge (CCHG): I conducenti di veicoli elettrici avranno accesso ai crediti di carbonio 

Utilizzando la tecnologia blockchain, C+Charge ha sviluppato un solido sistema di pagamento Peer-to-Peer (P2P) per la sua rete di stazioni di ricarica dei veicoli elettrici (EV). Gli utenti riceveranno wallet elettronici individuali che potranno utilizzare per effettuare i pagamenti per la ricarica dei veicoli elettrici con l’utility token CCHG.

Con l’aumento del numero di veicoli elettrici sulle nostre strade, diventa evidente la necessità di un maggior numero di stazioni di ricarica. Inoltre, l’industria dei veicoli elettrici deve affrontare la sfida di creare una standardizzazione per la ricarica; lo scopo della piattaforma C+Charge è appunto quello di contribuire a risolvere entrambi i problemi.

C+Charge non solo offre un sistema di pagamento senza soluzione di continuità per i servizi di ricarica dei veicoli elettrici, sia per i conducenti che per gli operatori delle stazioni di ricarica attraverso l’uso dei suoi token CCHG, ma fornisce anche l’accesso ai crediti di carbonio che permettono di ridurre ulteriormente il proprio impatto ambientale.

La prevendita di C+Charge si sta esaurendo rapidamente, infatti sono già stati raccolti 234.000 dollari. L’importo totale è raddoppiato in 24 ore a seguito di un singolo acquisto per il valore di 100.000 dollari.

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili. 

 

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