5 Notizie in 5 minuti – Le news della settimana dal 22 al 26 maggio nel tempo di un caffè
Ecco, in breve le notizie chiave per comprendere la settimana crypto appena trascorsa. La fa da padrona il rischio di default USA, sarebbe il primo nella storia dell’emblema della storia occidentale.
Bitcoin, in controtendenza rispetto al passato, sembra subire l’effetto dell’incertezza dell’economia e del dollaro USA. Intanto, in vista del cambio della guardia alla Casa Bianca, più di un probabile candidato si gioca la carta pro-crypto.
Siediti e allaccia le cinture: ecco la rassegna delle principali notizie del mondo crypto da gustare nel tempo di un caffè.
Le notizie della settimana in 5 minuti
Eccoti 5 notizie e in meno di 5 minuti per non perdere nulla di quanto è successo nel mondo crypto durante la settimana. Si va.
1. Rischio default per gli Stati Uniti
La maggiore economia occidentale e di certo la più emblematica nelle vicende che hanno segnato l’ultimo secolo di storia potrebbe essere a un passo dal default.
Malgrado le continue rassicurazioni da parte del presidente Biden che si dice certo di poter scongiurare il rischio di insolvenza, i mercati continuano a tentennare. Da Wall Street all’indomito mercato crypto, tutti gli investitori aspettano un segnale chiaro dal Washington per sapere se sarà in grado di onorare i debiti e le scadenze dell’1 giugno.
2. Bitcoin sente la pressione ma non è mai stato più vivace
È evidente che la narrativa che vedeva Bitcoin come la migliore versione digitale di un bene rifugio si è esaurita. Gli analisti, infatti, evidenziano l’associazione del re delle crypto agli altri asset di rischio, quindi altamente sensibile alle incertezze sul piano macroeconomico.
L’inversione di tendenza collega in maniera diretta il destino di BTC a quello dell’economia USA, in grave crisi in questo momento. Secondo gli analisti, la situazione critica e il rischio default rendono più prudenti gli investitori che abbandonano la barca di BTC.
Eppure il fermento anima il network di Bitcoin che ha da poco lanciato l’ennesima novità in grado di ridestare l’interesse degli investitori.
Dopo il successo degli Ordinals, i token non fungibili o NFT sulla blockchain di BTC, il provider di Stablecoin-as-a-Service (SCaaS) Stably ha annunciato il lancio di Stably USD, o più semplicemente #USD.
Non una qualsiasi stablecoin ancorata al dollaro USA, ma la prima sulla blockchain Bitcoin.
3. DeSantis candidato pro-crypto alla Casa Bianca
The show must go on e malgrado le pessime prospettive per il futuro, la macchina elettorale si sta già muovendo in vista delle elezioni presidenziali USA del 2024.
Joe Biden ha annunciato la ricandidatura. Ma la nota posizione anti-crypto della sua amministrazione potrebbe essere usata come leva dai rivali che vogliono prendere posto sulla sua poltrona. È il caso di Ron DeSantis che ha scelto uno spaces di Twitter per annunciare la sua candidatura, presentata dallo stesso CEO Elon Musk.
DeSantis è noto per la sua posizione pro-crypto e ha dichiarato apertamente di voler assumere un atteggiamento favorevole nei confronti di Bitcoin in caso di elezione.
4. Cresce la fiducia e lo staking su Ethereum
A circa due mesi dal lancio del tanto atteso aggiornamento Shapella, è possibile tirare le somme per cercare di capire gli effetti dello staking per Ethereum.
La seconda maggiore crypto sul mercato può cantare vittoria e godere del successo generato dal programma di staking ETH 2.0. Anche se si registra un progressivo diminuire del numero di investitori, è in aumento invece il numero totale di ETH in staking sullo smart contract ETH 2.0.
La tendenza è costante da quando è andato live l’aggiornamento di Shanghai/Shapella a marzo.
5. Successo per la nuova app del creatore di ChatGPT
Dopo aver lanciato la prima intelligenza artificiale generativa pop, alla portata di tutti belli e brutti e aver innescato un dibattito di portata mondiale, il co-fondatore e CEO di OpenAI lancia un altro progetto rivoluzionario.
WorldCoin è la risposta ai problemi nati con il diffondersi dei deepfake e delle disinformazioni messe in piedi dall’intelligenza artificiale, di cui ChatGPT è il primo rappresentante. L’app e la crypto associata, insieme al relativo wallet, permetterà di ricreare una sorta di identità digitale unica e irripetibile per garantire l’autenticità della propria presenza sul web.
Peccato che già c’è chi sta vendendo false identità verificate dalla stessa app WorldCoin sul mercato nero. I maggiori acquirenti per il momento sono i clienti cinesi, tagliati fuori dal furore del trading crypto dalle disposizioni del governo che ha imposto il ban totale delle crypto nella Cina continentale. Hong Kong, invece, si prepara a diventare un hub crypto di portata internazionale.
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