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Fed farà una dichiarazione su guerra in Ucraina e Economia

Fredrik Vold

Febbraio 8, 2023 11:44 CET | 3 min read

Fed Ucraina — Jerome Powell. Fonte: screenshot, Yahoo Finance / YouTube

Il presidente della Fed (Federal Reserve) degli Stati Uniti Jerome Powell dovrebbe testimoniare davanti al Congresso mercoledì e giovedì di questa settimana, con i partecipanti al mercato sia delle criptovalute che dei mercati tradizionali che aspettano con ansia i suoi primi commenti sull’economia dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.

La testimonianza, che sarà rilasciata davanti al Comitato dei Servizi Finanziari della Camera dei Rappresentanti, segna la prima occasione in quasi cinque settimane in cui il pubblico potrà sentire la Fed parlare di economia.

Dalla sua ultima apparizione, quando Powell ha parlato principalmente di come la Fed stava lavorando per ridurre l’inflazione negli Stati Uniti, le prospettive economiche per il mondo sono diventate molto più complesse. Tra i fattori che complicano il quadro ci sono le pesanti sanzioni imposte alla Russia, un crollo del rublo russo, e i prezzi del petrolio che sono saliti a oltre 110 dollari al barile.

“L’inflazione ha persistito più a lungo di quanto pensassimo” e useremo i nostri strumenti per assicurare che un’ inflazione più alta “non si radichi”. Questa è una delle cose che Powell ha detto l’ultima volta che ha parlato pubblicamente della politica della Fed.

Oltre alla guerra in Ucraina, le misure COVID-19 sono state allentate sia in Europa che negli Stati Uniti dall’ultima apparizione di Powell – uno sviluppo che dovrebbe rilanciare l’attività economica.

La grande domanda che il mercato ha ora per Powell è fino a che punto le ricadute della guerra avranno un impatto sul previsto inasprimento della politica monetaria della Fed. Il prossimo aggiustamento programmato dei tassi d’interesse negli Stati Uniti è fissato per il 16 marzo, e ci si aspetta che la banca centrale aumenti i tassi dello 0,25%.

Parlando ad un seminario online martedì, il presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic ha detto che il lavoro della Fed ora è diventato più difficile.

“Il nostro duro lavoro è appena diventato molto più difficile. L’energia sta cambiando molto. La possibilità per le persone e le merci di muoversi attraverso l’Europa sembra che cambierà parecchio. Questo ha implicazioni per le catene di approvvigionamento e tutta una serie di cose. C’è molto che dobbiamo capire”, ha detto Bostic, secondo Reuters.

Dall’inizio della guerra in Ucraina, i rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 2 anni sono scesi dall’1,6% all’1,36% alle 10:00 UTC di mercoledì. Il calo dei rendimenti obbligazionari potrebbe complicare ulteriormente lo sforzo della Fed di far salire i tassi di mercato per contrastare l’inflazione.

Inoltre, si teme che un ambiente di aumento dei tassi di interesse combinato con l’aumento dei prezzi al consumo, e in particolare dei prezzi dell’energia, potrebbe spingere l’economia in quella che è conosciuta come stagflazione – una combinazione di stagnazione economica e inflazione.

“Stiamo entrando in un periodo di stagflazione. La domanda è: Powell si concentra di più sulla stagnazione o sull’inflazione?”, ha detto ieri alla CNBC Peter Boockvar, responsabile degli investimenti di Bleakley Advisory Group, in un commento.

Alle 10:29 UTC, bitcoin (BTC) si trovava a 44.156 dollari, in crescita del 2,3% nelle ultime 24 ore e del 15% negli ultimi 7 giorni.