Ethereum: evitare transazioni nel giorno del Merge

Fredrik Vold
| 2 min read

 

Merge
Fonte: Adobe/Mohd Azrin

Con l’imminente Merge di Ethereum (ETH), i rischi che l’evento potrebbe comportare sono sempre più discussi, con il ricercatore di criptovalute Coin Metrics che indica le discrepanze di prezzo nei protocolli DeFi come un pericolo evidente e consiglia agli utenti di astenersi dal effettuare transazioni il giorno del Merge.

In un nuovo rapporto intitolato Mapping Out The Merge, Coin Metrics ha sottolineato che nel complesso il Merge porterà vantaggi a Ethereum, ma “molte cose possono andare storte in una migrazione di rete di questa portata”.

Ad esempio, l’azienda, che dal 2020 gestisce i propri nodi di convalida sulla nuova Beacon Chain di Ethereum, ha affermato che il finto merge avvenuto sulla testnet di Goerli si è verificato due volte sui suoi nodi. Inoltre il rapporto ha aggiunto che “questo avrebbe potuto essere dirompente per i tempi di attività se fosse stato il Merge effettivo”.

Il merge della testnet Goerli si è svolta all’inizio di agosto di quest’anno e ha rappresentato l’ultima prova prima del Merge effettivo, previsto tra il 10 e il 20 settembre.

Ethereum: non effettuare transazioni nel giorno del Merge

Nel rapporto, Coin Metrics ha continuato suggerendo che gli utenti dovrebbero astenersi dall’effettuare transazioni sulla rete Ethereum il giorno del Merge, data “la portata dei fattori che possono danneggiare il tempo di attività di Ethereum”.

Rischi durante il Merge di Ethereum

Tra le cose che potrebbero andare storte, il rapporto menzionava un cambiamento nell’ordinamento dei blocchi sulla catena, noto come “reorg”. Se ciò dovesse accadere, “una vasta serie di transazioni potrebbe essere rimandata al mempool e bloccarsi”, hanno avvertito gli analisti, aggiungendo che ciò potrebbe causare “grandi interruzioni nella rete”.

Inoltre, gli utenti dovrebbero essere consapevoli dei rischi legati ai ritardi durante la transizione dalla vecchia catena proof-of-work (PoW) alla nuova catena proof-of-stake (PoS). Gli analisti hanno continuato spiegando che ciò può potenzialmente portare a discrepanze di prezzo nei protocolli DeFi, negli exchange decentralizzati (DEX) e nei mercati dei prestiti a catena.

Il rapporto ha sottolineato che “Sebbene questi possano generare generosi pagamenti in Maximal Extractable Value – MEV, potrebbero anche avere un impatto negativo sugli utenti regolari”, riferendosi al valore che i validatori possono estrarre dagli utenti riordinando, inserendo o censurando le transazioni all’interno dei blocchi.

Il Merge segna un nuovo capito per Ethereum

In conclusione, Coin Metrics ha affermato che, nonostante tutti i rischi, il merge segna un nuovo capitolo per Ethereum che potrebbe potenzialmente portare “una serie di nuove entusiasmanti soluzioni di scalabilità” alla rete di smart contract più popolare.

Transazioni
Fonte: Coin Metrics

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