ApeCoin punta alle stelle ma queste tre altcoin possono fare anche 10x
ApeCoin (APE), il token ERC-20 dell’ecosistema web3 Yuga Labs, nelle ultime settimane sta facendo faville. Oggi la coppia APE/USD è a circa 6,10$, che rappresenta un aumento di quasi il 70% dall’inizio del mese e di circa il 130% rispetto ai minimi dell’anno scorso, nell’area dei 2,60$.
ApeCoin si allinea con le performance rialziste del mercato, Bitcoin ed Ethereum hanno registrato profitti nell’ordine del 40% questo mese. Per gli analisti, un mix di circostanze macro e di mercato hanno permesso alle crypto di rialzare la testa e riguadagnare il terreno perduto.
Primi tra tutti il rallentamento dell’inflazione e della crescita negli Stati Uniti, che hanno determinato un allentamento della politica monetaria USA, ma anche la presenza di dati tecnici e on-chain potrebbero indicare la tanto attesa fine del mercato orso.
Che prospettive si aprono per APE?
APE ha iniziato a fare davvero faville questo mese quando il prezzo ha puntato a nord di un pennant a lungo termine dall’inizio del mese, un classico schema tecnico rialzista. Da qui, il prezzo di APE è salito ben al di sopra delle principali medie mobili, in particolare la DMA a 200 giorni, che ora, insieme alla 21DMA, sembra operare come livello di supporto.
Occhi dei tori puntati su una possibile rottura a breve termine sopra la resistenza in area 6,50$, che potrebbe imprimere nuova spinta verso i massimi dell’estate 2022 in area 7,70$. Se il mercato crypto terrà furo fino a febbraio e le altcoin continueranno a registrare ottime performance, cosa che stuzzicherebbe l’appetito per il rischio nelle aree più speculative del mercato crypto, allora e solo allora potremmo assistere a un rally verso i massimi storici dello scorso anno nell’area dei 27,80$.
Il rally di ApeCoin è frutto dell’incremento della propensione al rischio in ambito crypto, naturale ora che le altcoin stanno performando bene. Gli investitori alla ricerca di crypto ad alto potenziale dovrebbero però tenere d’occhio anche i token in prevendita.
In condizioni di mercato favorevoli può risultare molto vantaggioso comprare token al prezzo scontato della prevendita e assicurarsi guadagni di 10 volte o più sull’investimento. Ecco un elenco di progetti in prevendita che hanno un elevato potenziale di crescita.
Meta Masters Guild (MEMAG) – Quasi chiusa la terza fase
Meta Masters Guild mette insieme i migliori progetti di videogame su web3 pensati per dispositivi mobili. I giochi si serviranno degli NFT per coinvolgere i giocatori con premi, staking e possibilità di trading. La piattaforma punta a lanciare in futuro dozzine di giochi virali e il primo Meta Karts Racers, sarà lanciato già quest’anno.
Meta Masters Guild è attualmente in prevendita e il token MEMAG sembra pronto a guadagnarsi il titolo di migliore prevendita del 2023. In poche settimane sono stati raccolti già 1,45 milioni di dollari che andranno a finanziare lo sviluppo del progetto.
Al momento i token sono venduti a 0,0013$ e il prezzo salirà a 0,023$ entro la fine della prevendita. Investendo oggi si conta su un guadagno nominale di oltre il 77%. C’è da fare in fretta.
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Fight Out (FGHT) – Ora in prevendita
Pur essendo piuttosto recente, la nicchia move-to-earn in ambito crypto sembra destinata a crescere specie per quei progetti che riusciranno a spingersi oltre i limiti di piattaforme come STEPN. Fight Out sembra essere una di questi progetti che faranno parlare di sé nel 2023.
Fight Out è una nuova app di fitness sul web3 associata a una catena di palestre che premia chi si allena, completa delle sfide e partecipa al primo metaverso dedicato al fitness.
L’app sfrutterà i sensori del telefono e dei dispositivi per tenere traccia degli allenamenti. Grazie alla sua tokenomic sarà in grado di premiare gli utenti più attivi e sviluppare un avatar in formato NFT che cresce e si sviluppa insieme ai propri progressi e con il quale è possibile interagire nel metaverso.
Al momento i token di Fight Out sono in prevendita e si stanno vendendo in fretta. La vendita dei FGHT ha permesso la raccolta di oltre 3,4 milioni di dollari in poche settimane e punta dritta all’obiettivo di 15 milioni di dollari entro il 31 marzo.
Vai alla prevendita di FightOut
FGHT sarà quotato sull’exchange BKEX ad aprile e il prezzo di partenza sarà di 0,033$. Al momento è possibile aggiudicarsi in prevendita i token a 0,01727$, ma tra poche ore il prezzo è destinato a crescere.
C+Charge (CCHG) – Ora in prevendita
Il settore dei crediti di carbonio potrebbe valere 2,4 trilioni di dollari entro il 2027. Rendere possibile l’accesso a questo mercato a quanta più gente possibile potrebbe generare benefici di grande portata. A questo punta la start-up crypto C+Charge.
C+Charge vuole realizzare un sistema di pagamenti basato su blockchain di tipo Peer-to-Peer (P2P) per la ricarica delle auto elettriche che permetterà, in cambio, di guadagnare crediti di carbonio.
I crediti di carbonio potrebbero diventare un incentivo per chi effettua la ricarica dell’auto elettrica. Al momento grandi player del settore delle auto elettriche, come Tesla, fatturano milioni di dollari dalla vendita di crediti di carbonio alle industrie più inquinanti. C+Charge vuole rendere il mercato dei crediti di carbonio volontario più accessibile e democratico, in particolare per i possessori di veicoli elettrici.
La prevendita di C+Charge è iniziata da poco e il token CCHG è venduto a 0,013$, il prezzo aumenterà dell’80% entro la fine della prevendita. In poche settimane sono stati raccolti 400.000$.
Di recente una whale, un grosso investitore, ha acquistato CCHG per oltre 99.000$ come si può vedere su BscScan.
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