Attivo di $14,6mld per Alameda Research di Sam Bankman – Tutto Quello che C’è Da Sapere

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Sam Bankman-Fried. Fonte: screenshot di un video - Forbes / YouTube
Sam Bankman-Fried. Fonte: screenshot di un video – Forbes / YouTube

Alameda Research, la compagnia di trading collegata al noto exchange crypto FTX, ha un attivo di circa 14,6 miliardi di dollari, secondo i dati aggiornati al 30 giugno. Di questi, però, qualcosa come 5,82 miliardi di dollari sono solo i token FTT nativi della piattaforma di exchange, come rivela un documento interno alla compagnia.

Il documento segreto

La maggiore quota di capitale dei fogli di bilancio della compagnia è rappresentata da “FTT non vincolati” per un valore di 3,66 miliardi di dollari, mentre il terzo maggiore asset in possesso di Alameda Research è un “collaterale in FTT” per ulteriori 2,16 miliardi di dollari. Lo rivela un documento di cui è entrato in possesso il sito di notizie crypto Coindesk. 

Anche le voci di passivo nel bilancio di Alameda sono rappresentate in FTT. Rispetto all’intero valore aggregato delle passività della compagnia, che ammontano a 8 miliardi di dollari, ben 292 milioni di dollari sono espressi come “locked FTT” all’interno della documentazione proveniente dalla compagnia.

L’acquisizione

Alameda Research ha utilizzato i propri asset per portare avanti acquisizioni di mercato insieme a FTX. Alla fine di ottobre, l’exchange ha ottenuto l’approvazione a parte del tribunale Fallimentare USA per il distretto meridionale di New York di rilevare la piattaforma crypto Voyager Digital. L’exchange FTX ha inoltrato la propria proposta insieme ad Alameda.

Nel documento d’acquisizione si legge: “La proposta di FTX US, stimata in circa 1,422 miliardi di dollari, comprende (i) l’equo valore di mercato di tutte le criptovalute Voyager a data da destinarsi e precedente alla chiusura della vendita che, all’attuale valore di mercato del 26 settembre, si stima sia di 1,311 miliardi di dollari, più (ii) una stima aggiuntiva allo scopo di offrire un’ulteriore quota di 111 milioni di dollari a vantaggio dei creditori”.

 

Investi in FTX

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Una volta autorizzata l’offerta, i consumatori esprimeranno con un voto in che modo Voyager Digital sarà sviluppata nell’ambito di un più grande progetto in seguito all’acquisizione da parte di FTX US.

“La data di chiusura delle votazioni è prevista per il 29 novembre” si legge nel documento ufficiale. “Nei prossimi giorni la compagnia preposta invierà le richieste a tutti i creditori che hanno diritto di voto sul progetto, compresi i clienti”.

Il rifiuto di Voyager Digital

La scelta arriva tre mesi dopo che Voyager Digital aveva rifiutato la proposta congiunta di FTX e Alameda Research, definita “low-ball bid” che avrebbe potuto deviare il percorso della compagnia verso la bancarotta.

Fondata nel 2017 e controllata dal CEO e portavoce di FTX Sam Bankman-Fried (SBF), Alameda Research gestisce un trading di asset crypto stimato tra i 600 milioni e 1,5 miliardi di dollari al giorno tra migliaia di prodotti digitali, come evidenziato dai dati della compagnia di analisi crypto Messari.io.

Lo scorso settembre, SBF ha rivelato che la sua compagnia ha istituito un fondo d’emergenza di circa 1 miliardo di dollari per salvare le compagnie crypto in difficoltà finanziarie e comprare i loro asset. 

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