Beijing riflette sul Forex basato su Blockchain, esplodono in Cina le ricerche sulle criptovalute

Tim Alper
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Il recente attacco di fervore dei cinesi verso criptovaluta e blockchain non mostra alcun segno di cedimento: i regolatori affermano che stanno già cercando di applicare la tecnologia blockchain alla finanza commerciale transnazionale. Nel frattempo, sembra che i cittadini del paese stiano migliorando online in massa le loro conoscenze cripto.

Source: iStock/claffra

Secondo i report di Reuters e Bloomberg Japan, Lu Lei, vicedirettore del regolatore State Administration of Foreign Exchange (SAFE]) della Cina, afferma che le autorità cinesi stanno “studiando l’applicazione della blockchain e dell’intelligenza artificiale nel finanziamento transfrontaliero con focus sulla gestione del rischio e che liberalizzeranno ulteriormente i suoi mercati capitali".

SAFE sta anche esaminando il possibile utilizzo della blockchain e dell’intelligenza artificiale nella gestione macroprudenziale.

Lu ha dichiarato,

“Dobbiamo prestare particolare attenzione al rapido sviluppo della finanza digitale e fintech.”

La dichiarazione di Lu è arrivata appena un giorno dopo che il parlamento cinese ha approvato una nuova legge sulla crittografia secondo Xinhua, il riferimento dei media statali, "faciliterà lo sviluppo del business della crittografia e garantirà la sicurezza del cyberspazio e delle informazioni".

I commentatori stranieri ritengono che la legge aprirà la strada all’imminente rilascio di una versione digitale dello yuan all’inizio del 2020.

Un altro media gestito dallo stato, CCTV, ha confermato che la nuova legge entrerà in vigore il 1° gennaio del prossimo anno e aprirà l’anno con "una completa legge di base nel campo delle [valute digitali]".

Nel frattempo, lunedì, Li Wei, capo del dipartimento tecnologico della People’s Bank of China, ha affermato che le banche commerciali dovrebbero intensificare l’applicazione della tecnologia blockchain per abbracciare la finanza digitale, ha riferito Reuters.

Il presidente Xi Jinping è stato il primo ad indicare questo improvviso cambio di posizione su tutte le cose legate alla blockchain la scorsa settimana, quando ha parlato della necessità di "accelerare lo sviluppo della blockchain e dell’innovazione industriale" – probabilmente un fattore che ha contribuito a innescare un grande balzo globale per bitcoin ed altre altcoins.

E sembra che gran parte della popolazione cinese abbia trascorso il fine settimana a ripassare su questioni legate alle criptovalute.

Tuttavia, potrebbe anche essere correlato al rally.

In entrambi i casi, la mattina del 28 ottobre, la "crittografia" è stata una delle 10 "parole più calde" del motore di ricerca Baidu, mentre le storie relative alla blockchain erano nella top 10 in tempo reale, con poco meno di 4,4 milioni di visualizzazioni.

Source: Baidu

Anche i motori di ricerca rivali sono stati inondati da notizie su criptovalute, crittografia e blockchain. Molte delle principali notizie del portale Sogou erano legate all’argomento, con la policy sulle criptovalute che ha anche portato le prime 10 parole chiave più cercate nella categoria della società del motore di ricerca.

Source: Sogou