Binance aggiunge alla Proof of Reserves 11 token! Ecco quali
In un post sul blog di martedì, Binance, il più grande exchange crypto al mondo, ha rivelato di aver aggiunto MASK, ENJ, WRX, GRT, CHR, CRV, 1INCH, CVP, HFT, SSV e DOGE al suo sistema Proof of rserve – PoR. Il rapporto consente agli utenti di verificare l’ammontare dei fondi presenti sull’exchange per 24 diverse crypto.
L’exchange ha dichiarato:
“Con l’aggiunta di 11 asset al suo sistema PoR, Binance, il più grande exchange al mondo per volume di trading, mostra oltre 63 miliardi di dollari USA di riserve”.
Il crollo di FTX ha scatenato molte preoccupazioni nel settore crypto riguardo all’affidabilità degli operatori centralizzati. Nel tentativo risolvere questo scetticismo, gli exchange hanno iniziato a condividere le Proof of Reserves.
Binance è stata tra le primissime piattaforme a condividere la propria Proof of Reserve. Inizialmente la piattaforma ha condiviso un elenco dei token che deteneva, ma aveva specificato che non si trattava “un insieme di dati completo” e che avrebbe condiviso ulteriori dettagli in seguito.
Più tardi, a dicembre, Binance ha condiviso il suo rapporto PoR verificato da Mazars, in cui si legge che le riserve in bitcoin dell’exchange hanno un rapporto di collateralizzazione del 101%. Alcuni esperti hanno subito trovato delle falle nella revisione.
In particolare, il cofondatore di Kraken, Jesse Powell, ha osservato che le cifre affermano che Bitcoin di Binance è collateralizzato al 97%. Questa rivelazione ha provocato poi un’impennata dei prelievi, visto che le voci su presunti problemi della piattaforma hanno allontanato gli utenti.
Per risolvere la situazione all’inizio di quest’anno Binance ha incorporato gli zk-SNARK nella verifica della proof-of-reserves, affermando che i fondi detenuti sulla piattaforma sono garantiti 1:1 e preserva la privacy dei dati sensibili degli utenti.
All’epoca aveva dichiarato:
“Proseguono gli sforzi per fornire trasparenza sui fondi degli utenti, Binance è entusiasta di introdurre zk-SNARKs, un metodo di verifica zero-knowledge, che mantiene le informazioni sensibili private e più sicure, nel suo sistema di verifica Proof of Reserves (PoR)”.
Oltre a Binance, altre piattaforme crypto che hanno completato le verifiche della Proof of Reserves sono Kraken, Crypto.com, Bitmex, Coinfloor, Gate.io, HBTC e, più recentemente, l’indiana WazirX.
Alcuni esperti del settore hanno sostenuto che la sola Proof of Reserves non è sufficiente. Questo perché questa pratica non rivela il bilancio complessivo e le passività di una piattaforma, rendendo difficile per gli utenti verificare a fondo la salute finanziaria di una società.
Leggi anche: