Binance: ci saranno ripercussioni anche per gli utenti italiani?

Christian Boscolo
| 2 min read

Nel caos di questi ultimi giorni, con gli attacchi della SEC a Binance e Coinbase è bene fare un po’ di chiarezza. Al momento una la domanda ricorrente è la seguente: Come utente di Binance in Italia devo temere qualcosa? Dovrei ritirare i miei fondi dall’exchange?

Binance.US: facciamo chiarezza


La prima cosa da sottolineare è che le accuse della SEC riguardano solo ed esclusivamente la filiale americana di Binance. La SEC – Security and Exchange Commission – è infatti l’equivalente della nostra Consob, l’ente che controlla le società italiane quotate in borsa.

La SEC non ha nessuna giurisdizione in Italia e tantomeno in Europa, quindi le sue decisioni e le eventuali sanzioni riguarderanno solo ed esclusivamente la filiale statunitense.

Al momento la filiale di Binance.US di certo non se la sta passando bene. Le ultime notizie parlano di una sospensione dei depositi e dei prelievi, mentre nei giorni scorsi erano state eliminate diverse coppie di trading dall’exchange, perché indicate dalla SEC come titoli azionari.

Binance e Coinbase: stesse accuse?


Giusto per chiarire, le situazioni di Binance e Coinbase sono profondamente diverse. Su entrambi pende la Spada di Damocle delle crypto vendute come titoli azionari, ma questo possiamo considerarlo come un peccato minore.

La SEC non ha ancora convinto nessun giudice di avere ragione e questa partita si giocherà nei tribunali. Rimane quindi una “colpa minore” anche in assenza di una regolamentazione chiara e precisa. Inoltre, come dicevamo, è una colpa tutta da dimostrare.

Diverso è invece il caso di Binance. Qui le accuse riguardano anche la manipolazione dei fondi degli utenti. In pratica un’accusa simile a quella mossa a FTX che aveva investito i soldi degli utenti senza alcuna regola e con una gestione normativa e contabile disastrosa.

Attenzione però, Binance non è paragonabile a FTX. Anche se venisse dimostrato qualche trasferimento di denaro poco chiaro, la gestione di Binance è profondamente diversa da quella dell’exchange americano

L’impressione è che l’exchange di CZ abbia operato in maniera aggressiva ma si tratta di una prassi comune in settori dove la regolamentazione è scarsa o carente. Di solito le aziende entrano a piedi pari e cominciano a macinare soldi, per poi adeguarsi alle regolamentazioni quando arrivano.

Binance ha dimostrato una maggiore serietà di FTX in questi anni di attività, con una gestione più matura e ragionata e meno amatoriale. Non a caso FTX aveva investito molto sulle spese di lobbying, probabilmente per sopperire alle mancanze organizzative e gestionali.

Binance in Italia, bisogna avere paura?


Al momento non c’è nessun pericolo. Come detto qualsiasi decisione riguarderà solo ed esclusivamente la filiale americana di Binance. Tra l’altro nei prossimi giorni CZ comparirà davanti al giudice e ci saranno i primi chiarimenti.

Di certo il mercato crypto non trarrà beneficio da questa situazione, così come gli asset legati a Binace, BNB in primis.

Binance sembra avere le spalle più larghe di FTX ma è chiaro che una debacle totale negli USA e un calo del valore di BNB potrebbero causare grossi problemi all’exchange.

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