Binance mette a segno un nuovo colpo con Greenfield e il valore di BNB ci guadagna
Irrefrenabile Binance mette a segno un nuovo colpo per la conquista del Web3 e amplia il numero delle blockchain al suo servizio. I dettagli sono stati descritti nel whitepaper rilasciato ieri, 1 febbraio, che spiega perché la moneta nativa di Binance, BNB, sarà utilizzata per il pagamento delle fee e delle transazioni sulla nuova Blockchain Greenfield.
Con un post sul blog di BNB Chain, Binance ha presentato ufficialmente il nuovo progetto. Dopo il rilascio del whitepaper di Greenfield hanno avuto inizio i lavori per la realizzazione del nuovo progetto che punta ad ampliare le possibilità offerte dalla blockchain di Binance che avrà così nuove funzioni e possibilità d’uso per BNB, con l’annesso beneficio per i prezzi di quest’ultima.
BNB Greenfield si presenta come il prossimo servizio di archiviazione dati su blockchain che allarga l’offerta già proposta da BNB Beacon Chain, che si occupa della governance e sicurezza del token Binance Coin (BNB), e BNB Smart Chain, dove “girano” gli smart contract.
In pratica, chi possiede i token BNB e un indirizzo su BNB Chain potrà archiviare i propri dati su BNB Greenfield, un po’ come già si fa con i servizi in cloud sul Web2, per esempio su GDrive o DropBox. Ma sarà anche possibile sviluppare siti web e archiviare lo storico dei dati.
Il team di sviluppatori di BNB Chain dirigerà i lavori della testnet grazie al supporto del team dei developer delle community di AWS, NodeReal e Blockdaemon.
L’obiettivo di BNB Greenfield èla realizzazione di un network distribuito per i depositi, compatibili con smart contract e applicazioni Web3. Il network farà parte dell’infrastruttura di archiviazione decentralizzata di BNB Chain, che fornisce agli utenti finali e alle applicazioni decentralizzate accesso completo ai loro dati.
BNB piglia tutto
L’indiscusso vincitore di questa iniziativa è di certo BNB. Secondo quanto riportato, BNB sarà l’utility token che permetterà di alimentare l’economia interna del protocollo e quindi abilitare le funzionalità di storage di Greenfield.
Inoltre, BNB sarà impiegato per lo staking, dato che anche BNB Greenfield si servirà del meccanismo di consenso Proof of Stake secondo il protocollo di sicurezza Tendermint. Tutti questi impieghi non faranno che accrescere l’utility di BNB, impattando direttamente sulla sua domanda.
L’iniziativa Greenfield rappresenta lo sforzo di Binance di stabilire una presenza nel mercato Web3. Inoltre, è un segno di un potenziale utilizzo futuro di BNB, che può stimolare (come del resto ha già fatto in queste ore) un aumento del prezzo del token.
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