Bitcoin e criptovalute: ecco cosa sarà importante questa settimana

Christian Boscolo
| 3 min read

Il prezzo di Bitcoin sta affrontando la settimana più importante dell’anno. Sebbene BTC sia riuscito a registrare un leggero rally di circa il 3% durante il week-end, questa settimana dovrà dimostrare se il rialzo delle ultime settimane era sostenibile oppure se verrà spinto verso il basso dai dati della FED (la banca centrale degli USA).

Tuttavia, questa settimana non si terrà solo la riunione del FOMC – Federal Open Market Committee – il comitato monetario della Federal Reserve che si occupa di decisioni di politica monetaria a breve e lungo termine, ma anche altri importanti eventi macroeconomici. Data la stretta correlazione di Bitcoin e del più ampio mercato delle criptovalute con l’S&P 500 e l’indice del dollaro USA, è molto probabile che si tratti di una settimana molto volatile.

Cosa tenere d’occhio questa settimana per Bitcoin e crypto?

Questa settimana alcune delle più grandi aziende tecnologiche statunitensi presenteranno i bilanci del trimestre natalizio appena trascorso. Oltre a Meta, saranno di fondamentale importanza i risultati e le prospettive di Apple, Amazon e Alphabet, società madre di Google.

È difficile valutare se questi quattro giganti tecnologici saranno in grado di raggiungere le loro aspettative di ricavi e profitti. Tuttavia, i numeri dell’azienda potrebbero avere un forte impatto sull’intero S&P 500. Inoltre, ci sono decine di altre aziende comunicheranno i dati relativi al trimestre appena trascorso.

Le comunicazioni dell'ultimo trimestre per le principali aziende - Fonte: bitcoinist.com
Le comunicazioni dell’ultimo trimestre per le principali aziende – Fonte: bitcoinist.com

Prima che la banca centrale statunitense pubblichi la sua decisione sui tassi di interesse questo mercoledì, gli ultimi dati sulla fiducia dei consumatori statunitensi diventeranno importanti. Martedì il Conference Board (CB) pubblicherà i nuovi dati per il mese di dicembre. Nell’ultima pubblicazione, l’ottimismo sullo sviluppo economico degli Stati Uniti è salito significativamente a 108,3, contrariamente alle previsioni. Per dicembre si prevede un valore di 109,0.

Se il dato dovesse risultare ancora una volta nettamente migliore delle previsioni, l’indice del dollaro USA (DXY) potrebbe registrare un rialzo nel breve termine, con un impatto negativo sull’andamento dei prezzi dei mercati delle criptovalute e di Bitcoin a causa della correlazione inversa. Se la previsione viene disattesa, ciò potrebbe a sua volta avere un impatto positivo sul prezzo di BTC.

In generale, anche questa settimana gli investitori dovrebbero tenere d’occhio il DXY – L’indice del dollaro USA è una misura relativa della forza del dollaro USA (USD) rispetto a un paniere di sei valute influenti, tra cui l’euro, la sterlina, lo yen, il dollaro canadese, il corno svedese e il franco svizzero. Al momento in cui scriviamo si trova a 101,94 e quindi appena al di sopra dell’importantissimo supporto a 101.

DXI o Dollar Currency Index - Fonte: Trading View
DXI o Dollar Currency Index – Fonte: Trading View

Decisione sui tassi d’interesse da parte della Federal Reserve statunitense

Mercoledì 1 febbraio 2023, alle 14:00 EST (le 20:00 in Italia), tutti gli occhi saranno puntati sulla decisione della Fed in merito ai tassi di interesse; l’organo di vigilanza monetaria statunitense annuncerà infatti il suo ultimo adeguamento dei tassi. 

Secondo il CME FedWatch Tool, il 98,9% degli analisti prevede un rialzo di soli 25 punti base.

Mezz’ora dopo, il presidente della Fed Powell si presenterà nuovamente davanti alle telecamere per spiegare la decisione. È probabile che le parole di Powell abbiano un valore almeno pari a quello della decisione stessa sui tassi.  D’altro canto, qualsiasi scostamento da quello che è considerato un adeguamento “certo” dei tassi, compreso tra 0,25 e 4,75 punti base, potrebbe causare una brusca flessione dell’S&P 500 e del mercato dei Bitcoin.

Riunione della BCE questo giovedì

Giovedì 2 febbraio alle 8:15 EST (14:15 in Italia) è prevista anche la decisione sui tassi di interesse della Banca Centrale Europea. Con un’inflazione ancora molto alta, pari al 9,1% nell’Eurozona, il mercato si aspetta un rialzo dei tassi di 0,5 punti base a 2,5 punti base.

Se la BCE sorprende con un rialzo di 75 punti base, il tasso di cambio euro-dollaro potrebbe rafforzarsi in una prima reazione, che a sua volta potrebbe mettere sotto pressione il DXY, favorendo in ultima analisi il Bitcoin e le criptovalute.

A chiudere la settimana, venerdì, i dati sull’occupazione non agricola negli Stati Uniti per il mese di gennaio. I dati saranno probabilmente particolarmente importanti per valutare la probabilità di una recessione negli Stati Uniti. Inoltre, è noto che la Fed tiene sotto controllo il mercato del lavoro.

Grafico di Bitcoin nelle 24ore - Fonte: CoinGecko
Grafico di Bitcoin nelle 24ore – Fonte: CoinGecko

Al momento in cui scriviamo, Bitcoin è scambiato a 23.339 dollari, dopo essere stato respinto ieri a quota 24.000 dollari.

 

 

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