Il crypto market aumenta dopo l’aumento dei tassi negli USA
Oggi il prezzo di bitcoin (BTC), ethereum (ETH) e della maggior parte delle altre crypto è salito, dopo che ieri la Federal Reserve (Fed) statunitense ha alzato i tassi per la prima volta dal 2018 ed è riemerso un dibattito sul ruolo di bitcoin in un futuro regime monetario.
Il prezzo di Bitcoin e Ethereum
A partire da giovedì alle 16:00 UTC, BTC si attestava a 40.915 USD. Il prezzo è aumentato dello 0,6% nelle ultime 24 ore, dopo aver visto ieri forti guadagni che hanno spinto la moneta sopra i 41.000 USD per la prima volta in una settimana.
Allo stesso tempo, ETH è stato scambiato a 2.809 USD, in rialzo di quasi il 4% nelle ultime 24 ore in quello che è stato un giorno verde per quasi tutti i crypto asset dai primi 100 per capitalizzazione di mercato.
I guadagni del mercato arrivano dopo il primo aumento dei tassi di interesse in quattro anni negli Stati Uniti, quando ieri la Fed ha alzato i tassi di 25 punti base per la prima volta dall’inizio della pandemia di COVID-19. L’evento ha segnato l’inizio di un nuovo ciclo di stretta monetaria da parte della banca centrale, che ha ribadito l’obiettivo di ridurre l’inflazione.
Nel frattempo, bitcoin, in particolare, ha anche ricevuto una rinnovata importanza poiché le discussioni si sono intensificate sul ruolo della moneta in un futuro regime monetario globale che non è più dominato dal dollaro USA.
La questione è diventata mainstream ed è stata trattata da più media dopo che i governi occidentali hanno interrotto l’accesso della Russia alle sue riserve di valuta estera, portando potenzialmente alcuni paesi a ripensare a come sono realmente le loro riserve.
Le discussioni sono state sollevate ancora una volta oggi dopo che l’ex CEO di BitMEX Arthur Hayes ha affermato in un saggio che la mossa per congelare le attività di riserva russe segna la fine dell’attuale regime monetario e che bitcoin e oro alla fine ne trarranno vantaggio.
Lo stesso argomento è stato commentato oggi anche da Mikkel Mørch, direttore esecutivo del fondo di investimento di asset digitali ARK36, che ha indicato la mossa come qualcosa che “potrebbe comportare una diminuzione dello status del dollaro come valuta di riserva globale”.
Mørch ha affermato che “se stiamo assistendo all’inizio di un nuovo ordine mondiale monetario con un dollaro più debole, bitcoin sarà probabilmente uno dei beneficiari a lungo termine di questo cambiamento”.
“Tenendo conto di ciò, non c’è da meravigliarsi perché gli addetti ai lavori del settore bancario prevedono che BTC varrà tra 100-200.000 USD entro i prossimi anni”, ha aggiunto.
In una nota simile, anche Ruud Feltkamp, CEO del bot di trading di criptovalute Cryptohopper, ha sollevato la capacità di bitcoin di fungere da bene rifugio.
Feltkamp nei commenti condivisi con Cryptonews.com ha affermato che “il fatto che bitcoin sia cresciuto principalmente dallo scoppio della guerra, mostra che tali eventi macro hanno un effetto limitato e Bitcoin si sta dimostrando ancora una volta un bene rifugio. Se vivi in un posto con un’inflazione elevata, è chiaro che le criptovalute sono un’alternativa seria”.
“Crypto market si muove più in alto in linea con le azioni globali”
Tuttavia, non tutti erano convinti che il movimento al rialzo delle ultime 24 ore dovesse essere visto come l’inizio di un trend più sostenuto.
“Il miglioramento del sentiment per gli asset di rischio ha dato una spinta a bitcoin mentre il crypto market si muove più in alto in linea con le azioni globali”, ha affermato il Bitfinex Trading Team in un commento.
Ha aggiunto che “resta da vedere” se i guadagni che sono stati visti negli ultimi due giorni indicano “un inverno di criptovalute che si sta allontanando”.
Dato che il presidente della Fed, Jerome Powell, sembra considerare maggiori aumenti dei tassi di 50 punti base entro la fine dell’anno, alcuni sostengono che un rally di bitcoin, se dovesse accadere, sarebbe di breve durata.
Jeffrey Gundlach, fondatore e CEO della società di investimento DoubleLine Capital ha detto ieri alla CNBC che “prenderei bitcoin rispetto all’oro fino al prossimo incontro della Fed”, a cui il popolare economista e trader di criptovalute Alex Krüger ha risposto: “Bitcoin rialzista fino al prossimo incontro della Fed ha senso. Poi la Fed ci colpirà con 50 [punti base, pb] invece di 25 pb”.
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