Bitcoin si prepara al lancio della sua prima stablecoin ancorata al dollaro

Marcello Bonti
| 2 min read

C’è grande fermento in ambiente Bitcoin ultimamente e il mese di maggio ha visto parecchie novità interessanti per chi ha deciso di investire in BTC. A partire dall’annuncio del provider di Stablecoin-as-a-Service (SCaaS) Stably che ha annunciato il lancio di Stably USD.

Non una qualsiasi stablecoin ancorata al dollaro USA, ma la prima sulla blockchain Bitcoin.

Record anche per quanto riguarda il totale di iscrizioni di Ordinals, la versione sul network di BTC dei token non fungibili. Al momento il totale ha superato i 9 milioni.

Sono stati coniati 24.677 token BRC-20 per un valore di mercato di 447 milioni di dollari.

Maggio 2023 sarà ricordato negli annali di Bitcoin


Maggio 2023 si è rivelato un mese da record per il traffico sul network della blockchain di Bitcoin (BTC). Le transazioni giornaliere sono salite a livelli senza precedenti: l’1 maggio hanno toccato il record di 682.099 secondo i dati di Glassnode.

Fonte: Glassnode

 

A giustificare l’aumento del traffico sul network è stato l’alto numero di transazioni effettuate dal protocollo Bitcoin Ordinals. Le quali, a loro volta, sono state utilizzate per coniarne i token BRC-20.

L’ultimo token BRC-20, tuttavia, potrebbe rivelarsi una svolta per il panorama Ordinals e, di conseguenza, per la rete Bitcoin.

Le stablecoin debuttano su Bitcoin


Il fornitore di Stablecoin-as-a-Service (SCaaS) Stably ha annunciato il lancio di Stably USD, la prima stablecoin ancorata a USD sulla blockchain Bitcoin.

In pratica, il token BRC-20 mira a diventare la metodo di pagamento ottimale per chi effettua transazioni con Ordinals e altri asset BRC-20. È indicato con il simbolo #USD.

L’obiettivo sarà facilitare i servizi on-ramping/off-ramping e mantenere il valore stabile. #USD ha il potenziale per rendere il trading fluido e più semplice.

Ogni token #USD è supportato 1:1 da USD depositati in un conto come garanzia. Il conto è gestito da un entità secondo quanto prevedono le norme USA al riguardo, a vantaggio dei possessori dei token che hanno effettuato la verifica KYC/AML.

I token #USD possono essere emessi/riscattati tramite diverse piattaforme come Fedwire, SWIFT, USDC e USDT da utenti verificati in oltre 200  aree geografiche.

Inoltre, l’offerta massima della stablecoin sarà di 69,42 trilioni.

Gli Ordinals non accennano a perdere terreno


Secondo Dune, il numero totale di sottoscrizioni di Ordinals ha superato i 9 milioni al momento. Solo a maggio ne sono stati emessi ben 6,5 milioni, ovvero circa il 70%.

Inoltre, gli Ordinals hanno rappresentato la maggior parte del trading sulla rete Bitcoin. Ancora dalle analisi di Dune si evidenzia che il trading di Ordinals nelle 24 ore ha generato il 30% dei ricavi sul trading per i miner di BTC.

La mania per gli Ordinals ha spinto il Bitcoin al secondo posto tra le blockchain in cui avviene il trading di NFT, eclissando grandi nomi come Solana (SOL) e Polygon (MATIC).

Secondo i dati di Cryptoslam, negli ultimi sette giorni le vendite sul network di Bitcoin hanno toccato la cifra record di oltre 22 milioni di dollari. Inoltre, sono stati creati in totale 24.677 token BRC-20 con un valore di mercato di 447 milioni di dollari.

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