Bitcoin tocca i 64.000 dollari e il mercato crypto riparte alla grande
Il cielo è sereno sul mondo delle criptovalute che hanno ripreso slancio grazie alla corsa di Bitcoin. La valuta ideata da Satoshi Nakamoto questa mattina ha toccato i 64.000 dollari trascinando al rialzo tutto il comparto crypto.
Il prezzo del BTC ha raggiunto i 64.058 dollari oggi alle 6:00 mentre il minimo e il massimo intraday della criptovaluta sono stati registrati rispettivamente a 61.844,55 e 64.050 dollari.
Questo movimento al rialzo di BTC coincide con l’afflusso di 158,21 milioni di dollari negli ETF Spot su Bitcoin nella giornata di ieri, 19 settembre. Tuttavia, la dominance di Bitcoin si è attestata al 57,28%, con un calo dello 0,04% rispetto al giorno precedente.
Oltre a questi dati, la capitalizzazione di mercato di BTC oggi è pari a 1,33 trilioni di dollari. Allo stesso tempo, Whale Alert ha segnalato che un portafoglio dell’era Satoshi si è rianimato dopo anni di inattività. Questo è accaduto mentre il prezzo del Bitcoin è salito, mostrando segnali rialzisti.
Test critico per Bitcoin a 64.000 dollari
Anche se Bitcoin per il momento continua a salire, dovrà affrontare ostacoli importanti al livello dei 64.000 dollari (picco locale del mese scorso).
Dopo essersi ripresa dal calo di inizio agosto, la criptovaluta principe dovrebbe raggiungere un massimo più alto per rompere la tendenza al ribasso con diversi minimi consecutivi iniziata a marzo.
Secondo Bob Loukas (noto analista e trader), che ha basato la sua analisi sull’andamento del ciclo giornaliero di Bitcoin, “la parte facile del ciclo è finita“.
Secondo l’analista HornHairs, “Bitcoin si sta avvicinando al livello importante dei 63.000 – 64.000 dollari, dopo una reazione forte nell’area dei 57.000 dollari“. Ha anche aggiunto che “se riusciamo a superare i 63.000 dollari e a mantenerci al di sopra di questo livello su una chiusura HTF (almeno a 1 giorno), allora, considerando il contesto HTF, potremmo fare una vera e propria spinta verso l’ATH“.
Tradotto nel linguaggio dei comuni mortali:
Una chiusura HTF (High Time Frame) si riferisce alla chiusura di una candela su un grafico finanziario basato su intervalli di tempo più lunghi, come giornaliero (1D), settimanale (1W), o mensile (1M). Questi intervalli sono considerati ad alta temporalità rispetto a intervalli di tempo più brevi, come quelli orari (1H) o inferiori.
Quando si parla di una chiusura HTF, si intende che il prezzo di un asset (come Bitcoin) deve rimanere sopra un certo livello fino alla chiusura della candela su un intervallo di tempo significativo, come un giorno intero o più. Una chiusura HTF sopra un determinato livello di prezzo (ad esempio, 63.000 dollari) suggerisce una maggiore validità del movimento del prezzo e una possibilità più alta di ulteriori aumenti verso un nuovo massimo storico (ATH – All-Time High).
Anche MS2 Capital ha sottolineato che “la media mobile semplice (SMA) a 200 giorni ora coincide con l’area di maggior volume della catena intorno ai 64.000 dollari“.
Analisi economica e altcoin
Intanto stiamo assistendo a una ripresa generalizzata che ha toccato tutti i comparti storici a partire dalle meme coin, in netto rialzo, fino ai principali trend del momento, come l’AI, la DePin e i layer-1.
In queste ore volano infatti token come TAO, SUI, Fantom, FET e Celestia, con rendimenti molto vicini al 50% del loro valore.
Del resto lo scenario macroeconomico per le crypto è più che roseo dopo il recente annuncio del taglio dei tassi di interesse da parte della FED di Jerome Powell negli USA, che avranno un effetto domino su tutta l’economia mondiale.
La BCE, la banca centrale europea, aveva del resto fatto un annuncio simile, anche se il taglio dei tassi annunciato è di soli 25 punti base.
Scongiurate, almeno per il momento, anche le preoccupazioni legate al taglio di 50 punti base, che era stato annunciato come una misura che avrebbe potuto spaventare l mercati.
Il pericolo recessione negli USA sembra scongiurato e la mossa della FED sembra aver dato il via a un’iniezione di liquidità che molto probabilmente si riverserà anche sulle crypto.
In questi giorni abbiamo assistito ai primi segnali di un movimento verso l’alto che dovrebbe portare alla tanto agognata Bull Run di inizio 2025.