Brian Armstrong, Ceo di Coinbase, vende il 2% delle sue Azioni

Christian Boscolo
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Brian Armstrong, Ceo di Coinbase, ha deciso di vendere il 2% delle sue azioni

Ha destato grande preoccupazione nel mondo delle criptovalute la notizia che Brian Armstrong, Ceo di Coinbase, abbia deciso di vendere il 2% delle azioni della sua partecipazione nell’azienda, probabilmente la più importante del comparto crypto non solo per volume di transazioni ma anche perché è stata la prima ad essere quotata in borsa. Qui puoi investire in Coinbase.

Il tutto tramite un annuncio via twitter che aveva sorpreso migliaia di investitori in tutto il mondo. Anche perché una notizia di questa portata, con il mercato delle crypto in forte sofferenza, avrebbe potuto peggiorare una situazione già molto complicata.

Sono un appassionato di ricerca scientifica e del suo sviluppo e credo che possa aiutare a risolvere alcune delle più grandi sfide del mondo. Per questo, ho intenzione di vendere circa il 2% delle mie partecipazioni in Coinbase il prossimo anno. Per finanziare la ricerca scientifica e società come NewLimit e ResearchHub.

Una buona causa

Insomma, una notizia che aveva spaventato i mercati anche se per una buona causa, ovvero favorire la ricerca scientifica. NewLimit è infatti una società che si occupa di riprogrammazione epigenetica, mentre ResearchHub si concentra sull’accelerazione del ritmo della scienza, premiando la condivisione  e la discussione della ricerca accademica. E del resto il mercato non aveva accolto molto bene la notizia tanto che, il Ceo di Coinbase, aveva dovuto rassicurare i suoi investitori.

Per evitare fraintendimenti, aggiungo che ho intenzione di continuare a essere il CEO di Coinbase per molto tempo e sono ottimista sul futuro del settore. Sono completamente dedito alla crescita del business e al progresso della nostra missione, ma sono anche felice di contribuire in altri modi.

La conferma

Nessuna volontà dunque di abbandonare il mercato delle crypto o di rivedere le posizioni, ma solo il desiderio di investire nella ricerca scientifica per favorire il progresso. Una scelta davvero nobile. 

Brian Armstrong, detiene ad oggi il il 59.5% delle azioni con diritto di voto di Coinbase e il 16% dell’intera azienda, che lo pongono saldamente alla guida di Coinbase. Da segnalare inoltre che l’azienda americana è stata scelta da Google Cloud per i pagamenti online dei suoi servizi, notizia accolta positivamente dal mercato e che ha fruttato alle azioni di Coinbase una crescita del 9% nei giorni scorsi.

Crescita esponenziale

Se invece state cercando un’altcoin dall’ottimo potenziale e con prospettive di crescita superiori al 9% potete dare un’occhiata al token IMPT, una delle crypto considerate più sostenibili. 

Ad oggi il token non è ancora disponibile sui grandi Exchange perché ancora in fase di prevendita ma si può ottenere direttamente sulla piattaforma IMPT.io a patto di avere un Wallet.

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