Brusca frenata per Shiba Inu in calo dell’11%. È il momento di comprare SHIB al ribasso?

Marcello Bonti
| 4 min read
Shiba Inu price

La corsa del prezzo di Shiba Inu pare fermarsi e prendere fiato dopo la carica dei tori che è durata per oltre due settimane. SHIB non è la sola crypto a subire la brusca frenata, anche il prezzo di Bitcoin è in calo del 2,2% nelle 24 e il token è scambiato a 20.796. D’altra parte lo stesso si registra anche per Ethereum che è scambiato a 1.527$ con una perdita del 3,3%.
Lo stesso vale per la principale meme coin, DOGE, scambiata in ribasso a 0,081$ dopo una correzione del 5,5% nelle 24 ore.

L’intervento del Dipartimento di Giustizia USA complice del calo dei prezzi

Gli investitori sembrano aver fatto un passo indietro e rinunciato all’aggressivo attacco del mercato a cui assistiamo dall’inizio del nuovo anno. A scatenare il panico è stato l’intervento del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti che ha annunciato misure estreme per rinforzare il controllo sulle crypto a livello internazionale.

Durante una conferenza stampa mercoledì pomeriggio le principali autorità statali e federali hanno annunciato l’arresto del fondatore di Bitzlato Ltd. con l’accusa di riciclaggio di denaro.

A Bitzlato è stata imposta la chiusura immediata ed è stata richiesta l’estradizione negli USA del fondatore Anatoly Legkodymov. La misura è stata presa per impedire a Legkodymov di chiedere protezione alla Russia.

Secondo quanto dichiarato dalla vice procuratrice generale Lisa Monaco, l’operazione è stata svolta grazie alla collaborazione delle autorità francesi e statunitensi, FBI compresa, che hanno permesso di sbaragliare “un nodo operativo di questo ecosistema criminale”.

L’atterramento dell’exchange, di fatto semisconosciuto al grande pubblico, è stato visto come una prova di forza e di coordinazione delle autorità USA nei confronti di un crimine in ambito crypto. Ecco perché il mercato ha reagito con un violento tracollo che è durato per circa 24 ore.

Il rally di Shiba Inu è pronto a ripartire

Intanto il prezzo di Shiba Inu continua a salire: il guadagno netto in due settimane è stato di oltre il 34% e del 37% in un mese, al momento è scambiato a 0,00001112$. Dopo l’intervento del Dipartimento di Giustizia USA, il prezzo di SHIB ha subito un ritracciamento fino al massimo in 10 settimane, a quota 0,00001291$.

A favorire questo stato di cose è stata la forte pressione alla vendita, determinata dalla presenza della EMA, media mobile esponenziale, a 200 giorni (viola) a 0,0000118$. Il prezzo di Shiba Inu deve riuscire a mantenersi sopra questo livello per superare la congestione delle vendite e preparare la strada verso un nuovo aumento del prezzo a 0,000014$ per poi puntare a 0,000018$.

Grafico giornaliero SHIB/USD - Fonte TradingView
Grafico giornaliero SHIB/USD – Fonte TradingView

Sembra dunque che l’effetto del contraccolpo sia solo temporaneo, specie se si tiene conto del MACD (Moving Average Convergence Divergence) che regge al di sopra della mean line (0.00). Vale la pena ricordare che il MACD (in blu) in passato ha indicato un segnale d’acquisto quando ha superato la signal line (in rosso).

Inoltre l’indice MFI (Money Flow Index) mostra che il gioco al momento è in mano agli acquirenti, il che potrebbe dare ulteriore spinta ai prezzi di Shiba Inu. I trader che stanno valutando se attuare una strategia di buy the dip potrebbero aspettare che il prezzo di SHIB rimbalzi al di sopra del livello di supporto, che coincide con l’area superiore del trend channel discendente, o per lo meno, che si esaurisca la congestione degli acquirenti a 0,00001$.

Una recente analisi del portale di dati on-chain Nansen mostra che SHIB è stata la moneta più acquistata dai nuovi wallet crypto, cosa che si giustifica con il recente annuncio del nuovo network Layer2.

Prezzo e volume SHIB - Fonte Nansen
Prezzo e volume SHIB – Fonte Nansen

Il prezzo di Shiba Inu sembra promettente ma ecco delle alternative da non lasciarsi scappare

Gli investitori devono scegliere con cura come comporre i loro portafogli di criptovalute e assicurarsi di disporre delle migliori misure di gestione del rischio. Un modo per farlo è quello di cercare un’esposizione ai token nelle fasi di prevendita.

Oltre ad acquistare altcoin emergenti a prezzi vantaggiosi, gli investitori hanno la possibilità di essere early adopter in progetti che potrebbero plasmare il futuro delle crypto.

Meta Masters Guild (MEMAG): un must have tra i token play-to-earn nel 2023

Il gaming sarà probabilmente il settore trainante in grado di tirare fuori le crypto dal pantano in cui sono intrappolate da oltre un anno e Meta Masters Guild punta a portare a casa il risultato. Il progetto ha raccolto finora 500.000$ dai primi finanziatori in prevendita.

Vuole diventare una piattaforma di riferimento per gli sviluppatori di giochi crypto play-to-earn in particolare su mobile e il team è già al lavoro per il lancio del gioco Meta Kart.

Vai alla prevendita di Memag

FightOut (FGHT): Il futuro del move-to-earn

Un’altra prevendita interessante è quella di Fight Out. Finora ha raccolto finanziamenti per 3 milioni di dollari.

Questo progetto punta allo sviluppo di un modello di business nel settore move to earn sfruttando i vantaggi offerti dal metaverso insieme a un’app per allenarsi e guadagnare crypto mentre si completano obiettivi di fitness.

Vai alla prevendita di FightOut

 

Segui Cryptonews Italia sui canali social