BTC toccherà i $ 50.000 – La nuova previsione shock di Raoul Pal
L’amministratore delegato di Real Vision, Raoul Pal, ha rivisto le sue previsioni riguardo a Bitcoin (BTC) dopo il massiccio aumento registrato in seguito ai fallimenti bancari negli Stati Uniti. Durante un’intervista su Youtube con Anthony Pompliano, Pal ha previsto che Bitcoin potrebbe salire di quasi l’80% in meno di un anno.
Secondo la previsione di Pal, il valore di Bitcoin aumenterà fino a 50.000 dollari, in parte grazie alle vendite allo scoperto, visto che le persone puntano sulla diminuzione del valore della crypto. Solitamente uno short squeeze si verifica quando i trader che hanno venduto allo scoperto un asset decidono di ridurre le perdite in risposta a un inatteso aumento del prezzo. La stretta alimenta poi ulteriori rialzi.
Raoul Pal non condivide la previsione del CTO di Coinbase
Pal non condivide neppure la recente previsione di Balaji Srinivasan, ex chief technology officer di Coinbase, secondo cui BTC toccherà 1 milione di dollari in soli 90 giorni.
“Srinivasan non ha alcuna possibilità di avere ragione. Ciò che sta cercando di ottenere è spendere uno o due milioni per promuovere un concetto importante. Credo che sia una buona cosa. Lo capisco. La mia tesi è che il mercato sarà più rigido di quanto ci si aspetti. Quindi penso che probabilmente arriveremo a 50.000 dollari più velocemente di quanto la maggior parte delle persone si aspetti. Quest’anno? Entro 12 mesi? Probabilmente sì”.
Pal dice di aspettarsi che Bitcoin raggiunga alla fine le sei cifre, ma non sembra indicare quando accadrà.
“Nel corso del tempo arriverà a 100.000 dollari, 250.000 dollari? Certo che sì. È solo una questione di tempo e la tempistica è il problema. Se si ha un arco di tempo sufficientemente lungo, se il tasso di adozione tendenziale e l’aumento del prezzo dell’asset nel tempo battono tutti gli altri asset, non c’è alcuna motivazione che spinga a scegliere altro che non sia hodlare”.
Secondo Pal la performance registrata da Bitcoin nel 2023 è simile a quella del 2013 rispetto a quella del 2019, in cui si è verificata una correzione. Inoltre le turbolenze bancarie spingeranno la Federal Reserve ad aumentare la liquidità, e questo di solito ha portato a una forte performance della crypto.
“Bitcoin ha registrato performance massicce nel mercato rialzista e poi si è ritirato quando la liquidità è uscita di nuovo dal sistema, ma continua a salire. Quindi sì, penso che ci sia un potenziale setup per Bitcoin, e per l’intero mercato crypto, per essere sorprendentemente forte, più come nel 2013 che nel 2019. Nel 2019 c’è stata la grande correzione.
Questa volta non credo che lo vedremo. Credo che tutte le banche centrali torneranno al loro posto, perché ci saranno problemi bancari sia in Europa che negli Stati Uniti. La Cina ha i suoi problemi. Quindi hanno tutti lo stesso tipo di problematica: il debito. Dovranno tutti incentivare. Penso che sia più probabile che si svolga tutto come nel 2013, ovvero con una forte contrazione, poi un consolidamento laterale e quindi una forte flessione”.
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