Bull run di Bitcoin? Gli investitori istituzionali sembrano rimanere in disparte

Gaia Rossi
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Bitcoin
Fonte: AdobeStock / Kurhan

Secondo la società di analisi blockchain CryptoQuant, anche se il valore di Bitcoin (BTC) è salito del 23% in una settimana, sembra che gli investitori istituzionali per il momento si “stiano limitando a guardare”.

Dopo due mesi in cui il suo valore si aggirava intorno ai 16.000-17.000 dollari, Bitcoin sta finalmente risalendo. Nelle ultime 24 ore è salito del 2% e negli ultimi 7 giorni di oltre il 23% e attualmente è scambiato a livello di 21.188 dollari (alle 10:20 ora italiana). Nell’ultimo mese, invece, si è apprezzato del 26%. 

Sul grafico relativo a 14 giorni, che potete vedere qui sotto, si vede con chiarezza l’aumento del valore di Bitcoin. Infatti mostra una tendenza al rialzo a partire dall’11 gennaio. 

Bitcoin
Fonte: coingecko.com

Nell’arco di un anno il valore di BTC è sceso del 51% e del 69% rispetto al massimo storico toccato a novembre 2021. Tuttavia, nonostante il recente aumento del prezzo, gli investitori istituzionali sembrano rimanere ancora in disparte. 
 

Il 15 gennaio CryptoQuant ha pubblicato un posto in cui si legge:

“Gli attuali investitori istituzionali sono rimasti impassibili e si stanno limitando ad osservare. Le negoziazioni OTC [over-the-counter] diventeranno più intense quando si aspetteranno una vera e propria svolta rialzista”.

L’analista MAC_D di CryptoQuant ha notato che è opportuno osservare tre indicatori mentre Bitcoin saliva fino a 21.000 dollari, ognuno dei quali non mostra alcuna tendenza all’acquisto da parte degli investitori istituzionali.

  1. Il Fund Volume index: il livello del volume delle transazioni è insignificante e non si nota nulla di insolito;
  2. Il Fund Holdings index: gli impieghi in BTC delle istituzioni sono in calo, solo i prezzi sono aumentati;
  3. Transazioni Over-The-Counter: qui non si sono verificate transazioni insolite; è stato scambiato BTC in modo attivo solo sugli exchange, senza transazioni insolite on chain; di solito, al ribasso, si vedrebbero gli investitori istituzionali acquistare senza problemi tramite il trading OTC.
Bitcoin
Fonte: cryptoquant.com

Visti i tre indicatori, secondo l’analista, è improbabile che l’attuale aumento significhi un vero e proprio movimento al rialzo. Inoltre ha aggiunto:

“Penso che questo sia il risultato del sentiment di acquisto, visto che è stato soppresso quando è stato rilasciato l’indice CPI statunitense. Pertanto, pare che sia meglio mantenere la calma piuttosto che entusiasmarsi per il rialzo”.

Il 12 gennaio l’Ufficio Statistico del Lavoro degli Stati Uniti ha rilasciato il Consumer Price Index (CPI). Nel mese di dicembre 2022 il CPI per tutti i consumatori urbani è diminuito dello 0,1%, dopo essere aumentato dello 0,1% il mese precedente. L’indice di tutte le voci è aumentato del 6,5% per i 12 mesi terminati a dicembre. Si tratta dell’aumento più basso su 12 mesi dal periodo terminato a ottobre 2021.

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