La Cambogia lancia il portale di pagamento nazionale basato su Blockchain

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In pochi mesi, i cambogiani potrebbero essere in grado di iniziare a utilizzare un "portale per i pagamenti nazionale" basato su blockchain.

Fonte: iStock/CaptureLight

Chea Serey, direttore generale della National Bank of Cambodia , ha dichiarato a The Phnom Penh Post che la piattaforma di pagamento peer-to-peer e di trasferimento di denaro soprannominata "Project Bakong" è stata lanciata in via sperimentale a luglio ed è già supportata da 11 banche prima che diventi operativa tra pochi mesi.

Il direttore generale ha dichiarato che il piano prevede che la " sorta di valuta digitale della banca centrale (CBDC)" funga da portale di pagamento nazionale per il paese.

La valuta digitale è progettata per consentire ai cambogiani di tutta la nazione di completare in modo efficace e rapido le transazioni, indipendentemente dal loro istituto bancario. Inoltre, le banche centrali sperano di consentire anche pagamenti transfrontalieri attraverso il sistema Bakong.

L’attuale situazione sui pagamenti può spesso essere molto complessa, poiché ai commercianti locali viene richiesto di tenere conti presso una serie di banche o di accettare solo contanti per rendere semplici i pagamenti. Il passaggio a un nuovo tipo di valuta digitale potrebbe accelerare i processi di pagamento e consentire ai commercianti di utilizzare un solo sistema di elaborazione dei pagamenti.

Tuttavia, gli oppositori ritengono che la natura centralizzata della piattaforma di pagamento causerà la perdita di quote di mercato delle banche. Il presidente della Phnom Penh Commercial Bank (PPCBank), Shin Chang Moo, ritiene tuttavia che valga la pena rischiare.

"Bakong alla fine creerà ecosistemi finanziariamente inclusivi di cui potranno beneficiare tutte le parti interessate del settore", ha affermato il presidente.

Nel frattempo, come riportato, circa 7 banche centrali di cui ancora non si conosce il nome, e che rappresentano il 20% della popolazione mondiale, lanceranno probabilmente CBDC in 3 anni, come mostrato in un nuovo sondaggio della Bank for International Settlements .

Inoltre, parlando al World Economic Forum di Davos all’inizio di gennaio, Valdis Dombrovskis, vicepresidente esecutivo della Commissione europea, ha affermato che Bruxelles riconosce anche che ora ci sono "esigenze finanziarie non soddisfatte , compresi i pagamenti transfrontalieri rapidi, convenienti ed economici ".