La banca centrale cinese reprime il trading di criptovalute

Linas Kmieliauskas
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Oggi, la People’s Bank of China ha dichiarato che le principali banche e istituti di pagamento hanno promesso che non si impegneranno in attività legate alle criptovalute a seguito di un incontro con l’autorità di regolamentazione del mercato.

Fonte: iStock/杨培培

La banca centrale ha dichiarato di aver convocato diversi importanti attori finanziari, come Industrial and Commercial Bank of China, Agricultural Bank of China, China Construction Bank, Postal Savings Bank of China e Alipay, e li ha esortati a reprimere il trading di criptovalute e a non fornire qualsiasi altro servizio finanziario correlato alle cripto.

Alle 09:53 UTC, BTC viene scambiato a 33.247 USD ed è in calo di oltre il 5% in un giorno. L’ETH è sceso di oltre il 7%, a 2.023 dollari.

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