Coinbase se la prende con Tether e USDT

Christian Boscolo
| 2 min read

Continua la guerra delle stable coin, un argomento molto caldo e di attualità. Ci sono infatti diverse novità sulle quali non mancheremo di aggiornarvi nei prossimi giorni. L’ultima in ordine di tempo riguarda il boicottaggio di Coinbase nei riguardi di Thether e USDT, una delle stable coin più chiacchierate.

Coinbase attacca Thether? Cosa è successo?

In realtà non c’è stato un attacco diretto ma sul sito di Coinbase è comparso un post che invitava ad acquistare USDC, definito come il dollaro digitale affidabile e con una buona reputazione. E in molti hanno pensato che, a non essere affidabile e a non avere una buona reputazione, fosse invece USDT. Anche perché il post prosegue annunciando una promozione che permette di convertire gli USDT di Tether in USDC senza pagare alcuna commissione.

Nell’articolo viene però anche evidenziato che USDC è stato co-fondato proprio da Coinbase nel 2018, risulta quindi piuttosto scontato che l’exchange favorisca una stable coin a discapito di un’altra. Di certo l’attacco di Coinbase, nel migliore dei casi, è risultato pretestuoso.

Coinbase: non un buon momento

Del resto non è un buon momento per Coinbase anche se in realtà questo discorso vale per quasi tutti gli exchange. Brian Armstrong, CEO di Coinbase, ha rivelato a Bloomberg che i ricavi provenienti dal trading sull’exchange sono diminuiti di circa il 50% rispetto al 2021.

Nei giorni scorsi, invece, Coinbase se l’era presa con Apple, rea di aver preteso una percentuale anche sui trasferimenti di NFT. 

Alternative sul mercato

Situazione dunque ingarbugliata per Coinbase e tutto il mondo crypto anche a causa della contingente situazione del mercato. In questi casi una buona alternativa può essere rappresentata dalle crypto che sono ancora in fase di prevendita e non risentono quindi delle turbolenze del mercato. Tra le più interessanti vi segnaliamo Dash 2 Trade, che ha raccolto oltre 9 milioni di dollari in prevendita e ha ottenuto particolare slancio ora che è appena iniziata la quarta e ultima fase della raccolta fondi. Meno di due settimane fa, il totale raccolto era di 7,5 milioni di dollari. 

La piattaforma di Dash 2 Trade promette di offrire strumenti utili ai trader alle prime armi e ai trader più esperti per poter prendere le migliori decisioni di investimento. Dato che il mercato delle crypto è noto per la sua volatilità e imprevedibilità, le analisi offerte da Dash 2 Trade potrebbero rappresentare un elemento in grado di fare la differenza per molte persone.


Come evidenziato nel white paper, la piattaforma sarà in grado di offrire queste funzioni una volta lanciata all’inizio del prossimo anno:

  • Metriche di social sentiment e analisi on-chain, per identificare le crypto in trend 
  • Segnali di trading che indicano opportunità di acquisto o vendita 
  • Strumenti per realizzare la propria strategia e il social trading consentendo di copiare le strategie di maggior successo
  • Flusso di notizie sul mercato crypto
  • Accesso a prevendite e alert sulle nuove quotazioni
     

Altre prevendite di quest’anno hanno dimostrato che D2T ha tutte le carte in regola per generare buoni rendimenti rispetto al prezzo in prevendita. Il più interessante è Tamadoge (TAMA) che ha generato rendimenti nell’ordine del 1.800% dopo la quotazione su OKX a ottobre, mentre Lucky Block (LBLOCK) e Battle Infinity (IBAT) hanno registrato crescite nell’ordine di 6.000% e 3.000% rispetto al prezzo iniziale in prevendita.

Vai alla prevendita di Dash2Trade

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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