Terra cerca di salvare Peg UST: piovono teorie di complotto

Ruholamin Haqshanas
| 4 min read
Terra UST
Fonte: AdobeStock / Rokas

 

TerraUSD (UST), una stablecoin algoritmica gestita dalla rete Terra e creata dai Terraform Labs della Corea del Sud, ha ancora una volta perso il suo ancoraggio (Peg) al dollaro dopo un’ondata di sell-off che ha colpito il mercato delle criptovalute.

La stablecoin, che si suppone mantenga un valore di 1 dollaro creando e distruggendo l’offerta attraverso uno scambio con la governance di Terra e il token LUNA, è scesa fino a 0,666831 dollari nelle ultime 24 ore, secondo CoinGecko.

Il de-ancoraggio di UST ha spinto la Luna Foundation Guard (LFG), un’organizzazione senza scopo di lucro dedicata al mantenimento della stabilità del Peg di UST, a interferire e prestare 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin e UST per difendere l’ancoraggio.

L’azione ha apparentemente aiutato UST a recuperare. Alle 7:49 UTC, la decima moneta per capitalizzazione di mercato viene scambiata a 0,894706 dollari, più vicina al suo Peg in dollari.

Il prezzo di UST – 7 giorni

UST crypto
Fonte: coingecko.com

Grafico del prezzo a 7 giorni di UST. Fonte: coingecko.com

Mentre la situazione è ancora in corso, un certo numero di teorie di cospirazione stanno galleggiando intorno alla community delle criptovalute, speculando su ciò che potrebbe aver portato UST a perdere il suo Peg con il dollaro.

Come sottolineato da Ran Neuner, co-fondatore e CEO di Onchain Capital, un fondo di investimento blockchain e servizio di consulenza, una speculazione è che l’attacco a UST sia stato coordinato dalla grande società di investimento Citadel.

“Questo sembra altamente plausibile, data la loro posizione anti- Bitcoin”, ha sostenuto Neuner. “Inoltre, quando il CEO di Terra Do Kwon/LFG ha pubblicizzato che avrebbero protetto il peg ad un certo livello, è stato un invito ad attaccare. Wall Street è esperta in questo”.

Il trader di Bitcoin Jacob Canfield ha persino ampliato la teoria che Citadel è stato il “colpevole” del de-peg di UST. Ha affermato che la società di investimento ha preso in prestito una grande quantità di BTC, ne ha scambiati alcuni per UST, e ha iniziato a scaricare i suoi BTC e UST dopo aver aperto una posizione allo scoperto.

Altri hanno fatto un parallelo tra il de-Peg di UST e il modo in cui Fir Tree Capital Management, un hedge fund da 4 miliardi di dollari, voleva cortocircuitare tether (USDT) all’inizio di quest’anno.

Nel frattempo, Larry Cermak, il direttore della ricerca e dell’analisi di The Block, ha detto che Jump Capital, Alameda Ventures e altre aziende VC potrebbero fornire altri 2 miliardi di dollari per aiutare a salvare UST.

“Che questa voce sia vera o no, ha perfettamente senso che si diffonda”, ha detto Cermak. “La questione più grande qui è che, anche se riescono a portarlo a 1 USD per qualche miracolo, la fiducia è irreversibilmente sparita”.

Tuttavia, alcuni hanno notato che anche altri 2 miliardi di dollari non sarebbero di grande aiuto, dato che la capitalizzazione di mercato di UST supera i 16 miliardi di dollari.

Mentre ci sono diverse teorie quando si tratta di come UST potrebbe aver perso il suo Peg, sembra esserci una forma di consenso sul fatto che la cosiddetta stablecoin decentralizzata non è né veramente decentralizzata né stabile.

“Non importa come finirà, non voglio che la gente chiami di nuovo UST decentralizzato. Anche il poco supporto collaterale che ha non è trasparente e controllato da una sola parte”, ha detto Hasu, collaboratore di ricerca presso la società di investimenti focalizzata sulle criptovalute Paradigm.

Alcuni hanno notato che la finanza decentralizzata (DeFi) in generale è più di un esperimento a questo punto, con la maggior parte dei progetti che cercano di raggiungere la vera decentralizzazione nel tempo.

“Non credo nemmeno che Do Kwon pensi che sia completamente decentralizzata per ora. Ma è qualcosa che tutti noi stiamo costruendo come obiettivo”, ha detto un utente di criptovalute.

Nell’ultimo aggiornamento di lunedì, la LFG ha condiviso che l’organizzazione ha ritirato circa 37.000 BTC (1,18 miliardi) da prestare ai market maker.

“Molto poco del recente prelievo è stato speso, ma viene attualmente utilizzato per comprare UST”, ha detto la LFG, notando che questo è stato l’ultimo prelievo. 

Nel frattempo, il principale exchange di criptovalute Binance ha annunciato oggi che i prelievi per i token LUNA e UST sono stati temporaneamente sospesi a causa di un elevato volume di transazioni di prelievo in sospeso, causate dalla lentezza e dalla congestione della rete, hanno detto. I prelievi saranno riaperti quando l’exchange riterrà la rete stabile e il volume dei prelievi in sospeso si sarà ridotto.

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