Fondatori di BitMEX condannati a 30 mln di dollari di multa
Un tribunale di New York ha ordinato alle tre ex menti dell’ exchange di criptovalute BitMEX di sborsare un totale di 30 milioni di dollari in “sanzioni monetarie civili”.
Fondatori di BitMEX condannati nelle prossime settimane
Come riportato ieri, il tribunale aveva ricevuto una lettera dal team legale dell’ex CEO e co-fondatore della piattaforma Arthur Hayes, chiedendo che Hayes fosse esonerato dal carcere. Lui, il co-fondatore Benjamin Delo, e l’ex-capo della tecnologia Samuel Reed sono stati multati di 10 milioni di dollari, ha spiegato la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) in un comunicato.
La sentenza arriva dopo che Hayes, Reed e Delo si sono dichiarati colpevoli di reati legati al mancato funzionamento dei protocolli antiriciclaggio di denaro sulla piattaforma di BitMEX nel periodo novembre 2014 – ottobre 2020.
In un comunicato stampa, la CFTC ha detto che il trio e un altro individuo senza nome sono stati trovati colpevoli di “aver intenzionalmente indotto BitMEX a violare il Bank Secrecy Act e la cospirazione per commettere lo stesso reato”.
Il regolatore ha osservato che Hayes, Delo e Reed “hanno dichiarato di essere colpevoli” delle accuse contro di loro “e sono previsti per essere condannati nelle prossime settimane”.
CFTC parla della missione e dell’importanza di regolamentare le crypto
Il commissario della CFTC, Caroline Pham, ha dichiarato che la sentenza “evidenzia il ruolo di primo piano della CFTC nel portare gli asset digitali all’interno del perimetro normativo, in modo da applicare importanti protezioni per i clienti e i partecipanti al mercato”.
Pham ha aggiunto che la commissione “sosterrà incessantemente la sua missione di promuovere l’integrità del mercato, l’innovazione responsabile e la concorrenza leale, tutto ciò che consente la crescita nei mercati degli asset digitali conformi”.
Ha affermato che lasciare che “le aziende non registrate” operino “in violazione della legge” garantirebbe “ai malfattori un vantaggio sleale su coloro che stanno facendo la cosa giusta seguendo le regole della CFTC”.
Ha sottolineato l’importanza di “far rispettare la responsabilità individuale per la registrazione, la condotta del mercato e le regole contro il riciclaggio di denaro”, che Pham ha definito “aspetti fondamentali del quadro normativo degli Stati Uniti”.
Il direttore ad interim della CFTC, Gretchen Lowe, ha anche dichiarato:
“Gli individui che controllano le piattaforme di trading di crypto derivati che conducono affari negli Stati Uniti devono garantire che la loro piattaforma sia conforme alle leggi federali applicabili sulle materie prime, compresa la registrazione CFTC e i requisiti normativi”.
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