Le migliori criptovalute che saliranno nel 2023

Il 2023 è, secondo molti esperti, l’anno della rinascita del mercato crypto. In numerosissimi si aspettano infatti un netto rimbalzo di alcune fra le migliori criptovalute del settore che possano essere in grado di trascinare anche il resto. In questa rapida guida proviamo a puntare i riflettori su quali sono le criptovalute che saliranno nel 2023.

Inoltre, proveremo anche a delineare i tratti alla base delle motivazioni che hanno spinto la nostra redazione ad eleggere queste come le migliori criptovalute del nuovo anno e quali vantaggi, effettivamente, possono portare.

Le criptovalute che saliranno nel 2023 – La lista completa

Qui di seguito abbiamo raccolto, come anticipato, la nostra classifica delle criptovalute che saliranno. La lista è stata redatta sulla base di una serie di criteri elencati in uno dei paragrafi finali di questo articolo. Ad ognuna di queste criptovalute sarà successivamente dedicato un paragrafo apposito nel corso dell’articolo, così da poter snocciolare caso per caso tutti i progetti indicati.

1. Fight Out (FGHT) – Criptovaluta da comprare con app M2E e palestre reali
2. C+Charge (CCHG) – Token ecosostenibile che premia chi ricarica un veicolo elettrico
3. Dash 2 Trade (D2T) – Servizio di trading intelligence per investire in crypto
4. Tamadoge (TAMA) – Progetto crypto P2E innovativo con giochi e premi
5. Lucky Block (LBLOCK) – Piattaforma di competizioni NFT, casinò e scommesse sportive
6. Ethereum (ETH) – Protocollo per smart contract con altissima capitalizzazione di mercato
7. Solana (SOL) – Blockchain Web 3.0 con elevata velocità di trasferimento
8. Bitcoin (BTC) – La migliore criptovaluta da tenere in hold come riserva di valore
9. BNB – Crypto in forte crescita dell’exchange numero 1 al mondo
10. Shiba Inu (SHIB) – Meme coin in continua evoluzione, con gioco e swap ufficiale
11. Tron (TRX) – Criptovaluta per lo sviluppo di dApps e funzioni peer-to-peer avanzate

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

1. Fight Out (FGHT) – Crypto da comprare con app M2E e palestre reali

Fight Out è uno dei progetti più innovativi dell’ultimo periodo e si colloca nel mercato delle crypto move-to-earn (M2E), includendo elementi metaverso e GameFi, che coinvolgono porzioni di pubblico nettamente superiori. Le premesse, dunque, sono quelle per un progetto dal grande potenziale e dalla portata estesa.

A riprova della validità del progetto, Fight Out ha importanti sostenitori quali Transak, LBank Labs e BlockMedia Labs. Si tratta di nomi illustri nel mondo del crypto-verse, che raramente si sbilanciano così tanto e quando lo fanno è perché credono particolarmente nella struttura di fondo del progetto sostenuto.

 

Ed i numeri danno assolutamente ragione al progetto: Fight Out infatti ha già raccolto diversi milioni di dollari in poche settimane di prevendita. In aggiunta, i primi investitori che decideranno di entrare nel progetto già in questa fase possono ottenere un bonus del 67% sui token FGHT, le monete virtuali native della piattaforma e usate come ricompense per gli utenti che completano gli allenamenti e mantengono uno stile di vita sano secondo i criteri dettati dal servizio.

L’obiettivo delle fasi di prevendita, come sempre, è quello di raccogliere fondi sufficienti a finanziare il resto del progetto. Se FightOut dovesse continuare con gli stessi trend di vendita, in poco tempo la presale crypto terminerà con successo, interrompendo ovviamente allo stesso tempo tutti gli eventuali bonus legati all’acquisto del token in questa fase.

Il nostro consiglio dunque è cominciare fin da ora a far scorta di token FGHT, prima che il valore della moneta si alzi quando passerà alla fase successiva. Il lancio ufficiale della piattaforma è previsto intorno alla metà del 2023. Nello stesso periodo, è stato preventivato come debba realizzarsi anche l’inserimento del token nei principali crypto exchange, offrendo così ai primi investitori l’opportunità di realizzare profitti fin da subito.

Inoltre, il progetto è focalizzato in particolare su discipline quali il Combat, Wrestling, MMA e Boxe e ha stretto inoltre partnership con atleti di livello mondiale, che ricopriranno il ruolo di ambasciatori del brand e svolgeranno specifiche masterclass volte sempre al Main Goal del progetto: uno stile di vita salutare e all’insegna dell’esercizio fisico.

A questo scopo, ad oggi, sono state confermate come figure Ambassador le star dell’UFC Amanda Ribas (nona in classifica per i pesi paglia), Taila Santos (seconda in classifica per i pesi mosca) e l’ex campionessa di boxe WBO Savannah Marshall. Nel momento in cui viene redatto questo articolo, il token è in vendita al prezzo di 0,023$ con un bonus di presale del 67% e non è previsto un importo minimo o massimo di acquisto.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

2. C-Charge (CCHG) – Nuova criptovaluta eco-sostenibile che premia chi ricarica un veicolo elettrico

In una lista delle criptovalute che saliranno non può mancare C+Charge: è infatti il primo ecosistema crypto che utilizza la blockchain a servizio della mobilità elettrica a basso impatto ambientale. Essenzialmente. C+Charge è un sistema di pagamento peer-to-peer che offre crediti di carbonio (Carbon Credit) ai conducenti di veicoli elettrici, e supporta lo sviluppo delle reti di stazioni di ricarica, le famose “colonnine”.

Il progetto ha come obiettivo principale il tentativo di rendere nettamente più democratica l’industria dei crediti di carbonio, rendendola aperta a tutti, e rivoluzionare la ricarica dei veicoli elettrici offrendo un sistema di pagamento universale e accessibile a chiunque a prescindere dalle barriere geografiche. C+Charge permette infatti agli automobilisti di poter utilizzare il token CCHG per i pagamenti, e non prevede l’installazione di apparecchiature tecniche come POS e Bancomat.

Inoltre, ogni volta che si effettuerà una ricarica della propria vettura, oltre al token CCHG sarà possibile guadagnare anche dei crediti di carbonio sotto forma di Goodness Native Token (GNT), un voluntary carbon credit verificato e sostenuto dalle società di venture capital a16z Crypto e Samsung Next, nonché dal gestore di fondi Invesco.

Il token CCHG, una delle migliori criptovalute ecosostenibili, parte da un prezzo di $ 0,01600 e aumenterà di valore in 4 fasi di prevendita, terminando a $ 0,02350. Attualmente si trova nella sua terza fase, e la quarta scatterà una volta raggiunto un preciso Hard Cap oppure allo scadere di un timer. In questa fase di presale è in vendita al pubblico il 40% dell’offerta totale di 1 miliardo di token.

Anche in questo caso, gli investitori che decideranno di dare fiducia alla criptovaluta durante la sua fase di lancio e sviluppo riceveranno un bonus sotto forma di una maggiorazione del proprio bottino complessivo alla fine della campagna.

Infine, con l’app C+Charge sarà possibile svolgere una serie di attività utili alla gestione della mobilità come ad esempio conoscere i tempi di attesa delle stazioni di ricarica e trovare facilmente un punto di ricarica accreditato, oltre ovviamente al poter pagare con il token CCHG e tenere traccia dei carbon credit guadagnati (GNT) e della quantità di CCHG in possesso. Infine è possibile trasformare i carbon credit in NFT unici e personali.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

3. Dash 2 Trade (D2T) – Servizio di trading intelligence per investire in crypto

Dash 2 Trade (D2T), una nuova piattaforma di “trading intelligence” che offre agli investitori una serie di strumenti progettati appositamente per ottimizzare l’approccio alle operazioni di trading sulle criptovalute dei suoi utenti. Per i trader esperti e per i principianti si tratta di un valido aiuto per ottenere segnali di trading affidabili e studiare bene una propria strategia d’investimento che possa essere adattata alle varie situazioni.

Dash 2 Trade è, più nel dettaglio, un ecosistema di analisi crypto che fornisce una suite di strumenti e tool per gli investitori e che permette loro di accelerare il processo di analisi, garantendo che le opportunità potenzialmente redditizie vengano colte al volo. Il team ha preso in considerazione diversi piani di utilizzo con funzionalità e costi differenti, che possano adattarsi ad ogni tipo di utente.

Di seguito procediamo ad un rapido riassunto dei tre piani programmati dal team di sviluppo per la piattaforma:

• Gratuito – il piano gratuito fornisce l’accesso di base a Dash 2 Trade ma non include funzionalità avanzate di nessun tipo.
• Starter (400 D2T al mese) – Il piano starter garantisce agli utenti l’accesso alla maggior parte delle funzionalità di Dash 2 Trade ma non include dati e tool di livello professionale.
• Premium (1.000 D2T al mese o 9.600 D2T all’anno) – Per trader abituali o clienti aziendali, il piano premium offre l’accesso a tutte le funzionalità della piattaforma Dash 2 Trade oltre a fornire metriche di livello professionale.

La piattaforma di Dash 2 Trade, inoltre, è ricca di funzionalità progettate per migliorare l’esperienza di trading degli utenti. Una delle più evidenti e comode è sicuramente il sistema appositamente sviluppato per tracciare e classificare i progetti in ICO (Initial Coin Offering) e le prevendite in base al potenziale di profitto e al rischio calcolato dall’algoritmo della piattaforma.

Poco prima del lancio sugli exchange, è stata rilasciata la versione beta di Dash 2 Trade. Una versione ridotta della piattaforma, che si concentra sulle migliori crypto presale disponibili sul mercato. Nel mese di aprile si attende il lancio della piattaforma completa che offrirà molte più informazioni e servizi. Quello è il momento tanto atteso da chi ha investito in D2T, per vedere il prezzo del token spiccare il volo, e per questa ragione entra di diritto tra le migliori criptovalute che saliranno.

D2T è Il token nativo della piattaforma, basato sulla struttura ERC-20 e che alimenta l’ecosistema. Per avere a disposizione tutte le funzionalità offerte bisogna possedere D2T, ma è possibile fruire della piattaforma anche gratuitamente, nonostante come si sia visto in precedenza questo comporti funzionalità limitate rispetto agli altri piani di abbonamento.

Dopo una prevendita di grande successo pubblico che ha raccolto più di 15 milioni di dollari, Dash 2 Trade è stata quotata su tre exchange centralizzati: Gate.io, LBank, BitMart e su un exchange decentralizzato, Uniswap. Si tratta di alcuni fra gli exchange più conosciuti dell’intero circuito, utilizzati da migliaia di utenti ogni giorno.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

4. Tamadoge (TAMA) – Progetto crypto P2E innovativo con giochi e premi

In una lista delle criptovalute che saliranno nel 2023 di certo non poteva mancare Tamadoge. Si tratta di un gioco P2E ambientato in un mondo metaverso avvincente e con una forte componente legata alle NFT.

Il token principale della piattaforma è TAMA, ossia una meme coin deflazionistica con utility, che sta vivendo performance di mercato molto positive nel 2023, visti gli enormi guadagni ottenuti fino a oggi. Per questo è considerata una delle criptovalute che saliranno visto che gli esperti ritengono che possa aumentare ancora di più le proprie prestazioni.

Il progetto ha recentemente anche rilasciato ufficialmente i suoi primi giochi arcade di Tamadoge: Super Doge, To The Moon, Rocket Doge, Tamadoge Run e Tama Blast. I giochi sono disponibili sia free-to-play che play-to-earn, scommettendo token TAMA, con utenti online che scalano la classifica per vincere premi settimanali e mensili sempre più cospicui.

Il piano Tamadoge Arcade prevede infatti il rilascio di un altro gioco, per un totale di cinque esperienze arcade che insieme al servizio principale della piattaforma di Tamadoge e a un’app di realtà aumentata, che dovrebbe arrivare durante il 2023, completeranno il quadro di sviluppo del progetto.

Grazie all’uscita dei giochi, i token TAMA sono aumentati di valore da inizio 2023. Inoltre, la collezione Tamadoge NFT, che da agli utenti per partecipare un enorme vantaggio nei vari giochi, ha un prezzo minimo di 2,5 ETH per gli esemplari Ultra-Rare mentre invece, quelli comuni sono disponibili a soli 0,2 ETH, rendendoli effettivamente accessibili a tutti.

TAMA si distingue dalle altre crypto meme popolari come Dogecoin o altre shitcoin per il fatto di avere una reale utilità d’uso. Infatti, i Token hanno un loro utilizzo interno alla piattaforma e possono essere utilizzati per guadagnare in modi alternativi rispetto alla sola speculazione finanziaria sul mercato Ad esempio, l’utente si può prendere cura dei propri TamaPet e utilizzarli per vincere premi nei giochi.

I TamaPet appena citati sono rappresentati da NFT. Dunque, i giocatori ne assumeranno la proprietà anche al di fuori dei confini del gioco. I giocatori possono anche coniare, scambiare, acquistare e vendere TamaPet, nonché acquistare cibo virtuale, giocattoli e dolcetti nel mercato di Tamadoge, per personalizzare la propria esperienza di gioco.

Tamadoge ha visto la propria fama crescere in maniera esponenziale nel corso dell’anno precedente, vale la pena sottolineare infatti che il progetto è stato nominato come la migliore crypto ICO del 2022. Non sorprende, dunque, che dopo la sua quotazione su un exchange famoso come OKX il suo valore sia schizzato alle stelle superando, di molto, quello raggiunto in presale.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

5. Lucky Block (LBLOCK) – Piattaforma di competizioni NFT globali in crescita

A partire dal lancio del suo token LBLOCK a inizio 2022, Lucky Block ha ottenuto un’enorme popolarità ed è ancora oggi stimata dal pubblico come una delle migliori criptovalute attualmente in circolazione. Originariamente era una piattaforma di competizioni basata sugli NFT, tuttavia nel 2023 LuckyBlock ha decisamente ha ampliato la sua offerte e presenta anche uno dei migliori casinò nello spazio crypto.

Il sito mette a disposizione oltre 2.700 giochi diversi, dalle slot ai classici giochi da tavolo come roulette e poker, oltre a migliaia di eventi sportivi su cui scommettere in pre-partita e durante il match. Gli utenti possono scommettere su qualsiasi cosa, dalla Premier League all’NFL, dalla Serie A alla Champions League, ma anche su NBA, eSport, Tennis e tanto altro ancora.

Lucky Block propone anche un allettante bonus di benvenuto in cui i giocatori possono ottenere il 200% del primo deposito fino a €10.000 più 50 free spins in alcune delle slot più popolari presenti sulla piattaforma. È un sito user-friendly, con un procedimento di registrazione che richiede al massimo un minuto.

Il deposito minimo è di 1 euro, e non è presente nessuna commissione su depositi e prelievi che non hanno alcun limite massimo. I giocatori possono utilizzare 10 diverse criptovalute, con LBLOCK che verrà presto aggiunto come metodo. Ciò la renderà una delle criptovalute che saliranno nel 2023.

La prevendita di LBLOCK è stata tra le più riuscite di sempre, essendo quella ad aver raggiunto la capitalizzazione di mercato di 1 miliardo di dollari in pochissimo tempo dopo il suo rilascio ufficiale.

Durante il primo trimestre del 2022 è stato rilasciato anche l’aggiornamento Lucky Block V2, un token ERC-20 supportato dalla blockchain di Ethereum. Si tratta di una versione migliorata del token originario e che riduce di molto i costi operativi della criptovaluta, rendendola conveniente tanto per gli investitori quanto per gli sviluppatori.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

6. Ethereum (ETH) – Protocollo per Smart Contract con altissima capitalizzazione di mercato

A differenza di altri token citati nei paragrafi iniziali di questa guida come Fight Out oppure C+Charge, Ethereum è una criptovaluta decisamente già affermata e che possiede una capitalizzazione di mercato multimiliardaria. Non sorgono dubbi, dunque, se si decide di eleggere questo colosso del settore ad una delle criptovalute che saliranno nel 2023.

Basti tenere a mente che quando Ethereum ha condotto un ICO nel 2014 ha venduto il suo token ETH per poco più di 30 centesimi. Considerando che Ethereum ha raggiunto il proprio massimo storico di quasi $ 5.000 alla fine del 2021, si può grossolanamente parlare di un guadagno percentuale enorme, vicino all’1.500.000%. Sebbene la probabilità che Ethereum raggiunga di crescite livelli simili è improbabile, il potenziale al rialzo di questa valuta digitale è ancora molto alto se comparato al resto del mercato.

Nel breve-medio termine, Ethereum sembrerebbe aver oggi trovato una propria base di stabilità intorno alla quale poter galleggiare. Ciò significa che quando Ethereum tornerà a livelli prossimi al suo massimo storico precedente, potrebbe produrre un rialzo sostanzioso e che potrebbe far gola a diversi investitori. Detto questo, c’è molto da apprezzare sulle prospettive future di questo progetto, da poter ben sperare per gli anni a venire.

Innanzitutto, è importante ricordare che ora ci sono migliaia di token ERC-20, come si è visto dai progetti già citati in questo articolo, e si tratta di tutte quelle crypto che sono state costruite sulla base del framework Ethereum. Ethereum è infatti spesso la blockchain di riferimento per i token appena lanciati.

Inoltre, va ricordato come Ethereum abbia recentemente effettuato il passaggio ad un meccanismo di consenso proof-of-stake. Ciò ridurrà notevolmente le commissioni di transazione e successivamente renderà Ethereum ancora più attraente per i nuovi progetti, modernizzando l’intero framework di riferimento e rendendo il tutto più veloce.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

7. Solana – Blockchain Web 3.0 che offre un throughput elevato

Solana è, anche se non al pari di Ethereum, una blockchain altamente innovativa e rinomata, creata per implementare e creare Smart Contract e supportare la creazione di vari protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) e applicazioni decentralizzate (dApp).

Diversamente da Ethereum però, che è la blockchain per Smart Contract di con il maggior numero di dApp attive, la rete di Solana offre transazioni ad una velocità nettamente maggiore e con un costo decisamente minore rispetto a quella del diretto concorrente.

Questa rete blockchain può infatti sopportare fino a 65.000 transazioni al secondo (TPS), con un costo medio di soli € 0,00025 per transazione. Solana può offrire velocità così elevate grazie al suo algoritmo unico, che combina Proof-of-Stake (PoS) con Proof-of-History (PoH), tecnologie ancora non pienamente implementate da ETH.

Dopo essere stato scambiato ad appena € 1 all’inizio del 2020, SOL ha raggiunto un massimo storico di $ 260 nello stesso anno. Con l’inizio del 2023, il prezzo di Solana è ritornato a salire, anche se il protocollo ha subito degli attacchi e rallentamenti che non gli hanno ancora permesso di decollare.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

8. Bitcoin – La migliore criptovaluta da tenere in hold come riserva di valore

Ogni lista che punti a snocciolare le criptovalute che saliranno si potrebbe dire incompleta senza una citazione, anche rapida, a Bitcoin. Non solo si tratta del primo asset digitale ad inaugurare il mondo delle criptovalute, ma è anche ampiamente la criptovaluta più redditizia di tutti i tempi.

Ci sono voluti diversi anni prima che Bitcoin iniziasse a prendere piede nella società comune e arrivasse alla soglia psicologica del valore di 1$. Ma è stato solo alla fine del 2021 che Bitcoin ha davvero conquistato le masse arrivando al valore di quasi 70.000$.

Ciò significa che in poco più di un decennio il valore di Bitcoin è aumentato in modo esponenziale facendo le fortune di moltissimi investitori. Da quando ha raggiunto il suo massimo storico precedente, Bitcoin è sceso a minimi di poco più di 15.000$ e attualmente sembra aver ripreso un trend al rialzo.

Comprare Bitcoin a questo livello di prezzo è sicuramente una delle migliori possibilità di investimento nel mondo delle criptovalute. Se Bitcoin dovesse ritornare vicino ai 70.000$, questo offrirebbe infatti un profitto di quasi il 300%, partendo dai prezzi attuali. Detto questo, molte analisi di mercato fornite al pubblico continuano a sostenere come nei prossimi anni Bitcoin arriverà a superare il valore di 100.000$ e, probabilmente, anche oltre.

L’ultimo anno è stato sicuramente segnato da tutta una serie di alti e bassi di percorso, ma molti esperti del settore continuano ancora oggi a sostenere come Bitcoin sia da aggiungere assolutamente in lista per il ruolo di “sorpresa” del 2023.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

9. BNB – Crypto in forte crescita e alto potenziale

Precedentemente nota anche come Binance Coin, BNB è il token di riferimento e supportato da Binance, nonché una delle migliori criptovalute attualmente disponibili sul mercato. BNB consente agli utenti dell’exchange di Binance, in grado di far registrare miliardi di dollari per quanto riguarda il volume di trading giornaliero, di beneficiare di una riduzione del 25% delle commissioni di trading previste dalla piattaforma.

Inoltre, e forse in modo ancora più pertinente, BNB viene utilizzato per pagare commissioni di transazione sulla Binance Smart Chain, uno dei sistemi blockchain più utilizzati. La rete della Binance Smart Chain ha spesso ospitato, ed ospita ancora, molti progetti interessanti che vengono lanciati per la prima volta, come ad esempio il già citato Lucky Block.

Se si considera che migliaia di token sono quotati sulla Binance Smart Chain, è probabile che la domanda di BNB continuerà a crescere nel lungo termine.

Le opportunità di trading e di investimento che riguardano BNB ci sono, e sono piuttosto ghiotte stando a quanto affermano gli analisti. È stato infatti previsto come proprio BNB possa essere una delle criptovalute a guidare il movimento di rialzo generale del mercato nel corso del 2023.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

10. Shiba Inu – Meme coin in continua evoluzione, con gioco e swap ufficiale

Shiba Inu è un’altra delle opzioni da inserire nella nostra lista delle criptovalute che saliranno nel corso dell’anno. Si tratta di uno dei progetti più recenti tra quelli trattati nel corso di questo articolo, dato che il lancio ufficiale di Shiba Inu è avvenuto nell’agosto 2020. Sebbene Shiba Inu sia stato progettato con il semplice scopo di diventare la principale meme coin del mercato, il progetto si sta espandendo in più direzioni.

Shiba Inu è ormai un’icona cult riconosciuta dagli utenti del mondo crypto. È per questo motivo che Shiba Inu è elencata praticamente su tutti i principali exchange di primo livello e persino dai broker internazionali più famosi.

Alla fine del 2021, a soli 15 mesi dal lancio, Shiba Inu ha raggiunto massimi di oltre 0,00008%. Ciò equivale più o meno ad un guadagno pari a circa +15.000.000% per gli investitori che avevano deciso di puntare su Shiba Inu fin dai suoi esordi.

Similmente alla maggior parte delle criptovalute che abbiamo esplorato nel corso di questa guida, Shiba Inu da allora ha visto il suo valore ritirarsi seguendo l’andamento del mercato ribassista. Al momento della scrittura, Shiba Inu infatti può essere acquistato sui vari exchange ad un valore nettamente inferiore rispetto a quello del suo massimo storico.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

11. Tron – Criptovaluta per lo sviluppo di dApps e funzioni peer-to-peer avanzate

Scambita sin dal 2017 Tron è una delle criptovalute più famose dell’intero settore di mercato dedicato alle valute virtuali. Si tratta di una delle opzioni notoriamente più indicate se si cerca un investimento più sicuro ma a minor rendimento. Tron è infatti sempre stata caratterizzata da una certa stabilità e da una volatilità decisamente minore al resto delle criptovalute e per questo possiamo segnalarla come una delle criptovalute che saliranno nel 2023

Tron ed il suo protocollo si sono resi infatti particolarmente adatti allo sviluppo di applicazioni decentralizzate (dApps), indirizzate soprattutto verso il mondo del peer-to-peer, delle transazioni fra utenti e della condivisione di risorse, inclusi prestiti e conti di risparmio in crypto. Sotto il punto di vista delle transazioni e del P2P, dopo aver acquisito il famoso programma BitTorrent, il team di sviluppo di Tron ha migliorato sensibilmente la propria velocità di trasferimento.

Al 2022, infatti, le dApps fondate su Tron riescono ad elaborare fino a 2.000 operazioni al secondo, una velocità praticamente identica a quella di grandi medium come PayPal e di molto, molto superiore a quella di altre piattaforme di transazione P2P come Bitcoin o Ethereum. Tutto, va ricordato, con commissioni estremamente basse.

Nonostante un valore unitario particolarmente ridotto, Tron resta stabilmente da anni nella classifica delle prime 25 criptovalute sul mercato per quanto riguarda la capitalizzazione, altro segnale della pervasività del progetto ormai affermatosi quasi come uno standard nell’ambito delle transazioni P2P. Secondo le previsioni di diversi analisti, TRX è una delle criptovalute che saliranno nei prossimi e potrebbe arrivare a toccare quota 1$ entro il 2025, trascinata dal resto del mercato crypto e all’aumentare dell’adozione a livello mondiale.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Come abbiamo scelto le criptovalute che saliranno?

Non esiste alcuna formula magica o universale per capire quale su quale criptovaluta investire o quale decretare come migliori criptovalute che saliranno nel 2023. Se, da un lato, risulta ormai piuttosto semplice distinguere tra progetti validi e progetti destinati a morire in ogni caso; riuscire a distinguere e fare una classifica dei progetti validi e più promettenti è particolarmente difficile.

A questo scopo la nostra redazione ha deciso di prendere in considerazione una serie di variabili nel valutare tutte le varie opzioni candidabili ad ottenere un ruolo all’interno di questa top: capitalizzazione, popolarità e potenzialità.

Popolarità attuale

Cavalcare la cresta dell’onda è essenziale affinché un progetto possa risultare di successo. I casi di FightOut o, ancora meglio, Tamadoge riescono a far emergere l’importanza di questo aspetto. Si tratta di progetti e piattaforme che hanno saputo sfruttare al meglio l’hype che la comunità aveva generato loro intorno, utilizzandolo come propulsore per lo sviluppo.

Godere di elevata popolarità e riconoscibilità fra il pubblico, soprattutto nell’epoca dei social, rappresenta un tassello a dir poco fondamentale per qualsiasi progetto intenda fregiarsi di un minimo di successo. Spesso, infatti, una buona fama è l’anticamera del successo in questo settore e, viceversa, controversie e dubbi possono rapidamente portare ad un crollo delle aspettative.

Gli investitori più esperti, poi, possono sfruttare la spinta propulsiva della popolarità come un’arma a proprio vantaggio. Ad esempio, una criptovaluta molto popolare è molto più facilmente prevedibile nei suoi comportamenti rispetto ad una semi sconosciuta. Di conseguenza, eventuali movimenti di speculazione possono essere portati a compimento con maggiore precisione.

Capitalizzazione di Mercato

La capitalizzazione di mercato di una criptovaluta è sintomatica della sua diffusione all’interno della comunità degli investitori, dunque osservarne il livello e la variazione nel tempo è sicuramente una buona idea.

Da dati di questo tipo è infatti possibile determinare quanto una determinata valuta abbia corso all’interno dei meccanismi di trading. Inoltre, consente di fare delle ipotesi preliminari su eventuali evoluzioni future. Criptovalute come Ethereum e Bitcoin sono diffusissime e, non a caso, detengono le capitalizzazioni di mercato maggiori fra le opzioni discusse in questo articolo.

Una grande capitalizzazione di mercato è anche sintomo di una maggiore sicurezza e stabilità, un ottimo segnale per tutte quelle criptovalute che non sono più considerabili solo strumenti di speculazione, ma veri e propri asset dotati di una utilità concreta.

Potenzialità sul lungo corso

Aspetto da dover assolutamente considerare se si vuole creare una lista delle criptovalute che saliranno nel 2023 che abbia un qualche fondo di competenza è la potenzialità sul lungo termine dei progetti citati. Molti progetti nascono con ottime promesse ma finiscono ben presto per impantanarsi e perdono di appetibilità.

Altri, invece, come C+Charge o FightOut hanno dimostrato fin da subito di avere delle potenzialità inespresse e latenti ancora importanti, pur essendo già sulla cresta dell’onda. Si tratta di un elemento indispensabile che ogni investitore sente il bisogno di sentire prima di impegnarsi economicamente su un progetto.

Va sottolineato, tuttavia, come “nuovo” non sia sinonimo di “potenziale”. Anche le criptovalute presenti da tempo possono avere ancora enormi potenzialità inespresse. In questo articolo si è fatto l’esempio di Tron, che punta costantemente ad innovarsi e rinnovarsi per offrire ai propri investitori e sviluppatori gli strumenti migliori per raggiungere i propri obiettivi.

Dove comprare le criptovalute che saliranno?

Negli ultimi anni l’universo delle criptovalute si è espanso a vista d’occhio e con lui anche le porte d’accesso a questo mondo. Basta una breve e superficiale ricerca, infatti, per rendersi conto di come nel giro di pochissimo tempo le piattaforme utilizzate dagli utenti per comprare alcune delle criptovalute citate in questo articolo, sono aumentate a vista d’occhio.

Come è stato già notato in alcuni passaggi nei paragrafi precedenti, attualmente nel mondo delle criptovalute è possibile distinguere due principali tipologie di piattaforme per l’acquisto di criptovalute:

• CEX, vale a dire exchange centralizzati e cioè retti da un’azienda centrale che detiene diritti e titoli scambiati
• DEX, vale a dire exchange decentralizzati, e cioè peer-to-peer, dove le riserve di criptovaluta sono comunemente create dagli utenti

Le differenze fra le due tipologie di piattaforma riguardano spesso tanto la flessibilità del servizio quanto la loro accessibilità. Da un lato le piattaforme CEX sono particolarmente improntate ad accogliere fra le loro fila anche novizi assoluti e guidarli con strumenti educativi appositamente creati, inoltre accettano diverse forme di pagamento. Esempi illustri possono essere OKX oppure eToro.

Diversamente, le piattaforme DEX sono molto più flessibili ma il loro funzionamento di base può essere visto come più complesso da interpretare. Questo perché generalmente l’offerta di valute è nettamente superiore ed in alcuni casi supera il migliaio di token. Inoltre, accettano come forma di pagamento altre criptovalute, dunque sotto questo punto di vista l’accessibilità è più limitata. Esempi di piattaforme decentralizzate molto utilizzate sono Uniswap oppure Sushiswap.

Come comprare le criptovalute che saliranno: Tutorial Fight Out (FGHT)

Per chi non ha mai comprato una crypto in fase di prevendita, abbiamo preparato una procedura passo passo, prendendo di riferimento FightOut.

1. Registrati su un wallet defi come MetaMask

La campagna di prevendita FGHT richiede necessariamente il possesso di un wallet DeFi per procedere all’investimento iniziale. MetaMask è un ottimo esempio di wallet semplice e funzionale, ma ne esistono anche molti altri.

2. Acquista valute di scambio come ETH

La prevendita FGHT accetta pagamenti sia in ETH che in USDT. Pertanto, assicurati di acquistare una di queste due crypto e aggiungerle su MetaMask. Puoi acquistare USDT da qualsiasi rivenditore ed exchange di criptovalute come, ad esempio, OKX. In alternativa, è stato di recente aggiunta la possibilità di acquistare con carta direttamente dalla prevendita.

Tieni a mente che oltre all’investimento netto, sarà necessario pagare anche le cosiddette Gas Fee, vale a dire le commissioni di intermediazione. MetaMask si connette a Ethereum per impostazione predefinita, quindi non è necessario aggiungere alcuna blockchain a MetaMask essendo USDT (Tether) una criptovaluta basata su questo ecosistema.

3. Connetti il tuo wallet defi alla prevendita di Fight Out

Successivamente, visita il sito ufficiale della prevendita di FGHT e seleziona “Connect Wallet” per sincronizzare il tuo wallet al sito.

4. Compra i token FGHT

Dopo aver collegato MetaMask alla piattaforma di prevendita, puoi procedere a inserire il numero di token USDT da scambiare con token FightOut.

Conferma lo scambio di token per completare l’investimento in prevendita. Al termine della prevendita, visita nuovamente il sito Web per “reclamare” i token FGHT.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Perché investire su criptovalute che saliranno?

I vari vantaggi di investire nelle criptovalute possono essere una grande discriminante nelle decisioni di investimento da prendere: rispetto ad altri mercati più classici e tradizionali, quello delle crypto mette a disposizione variabili e condizioni difficilmente replicabili in altri contesti.

Di seguito sono riportati quelli che si possono definire tranquillamente i vantaggi di investire sulle criptovalute piuttosto che in altri mercati.

Mercato recente ed in espansione

Pur essendo ormai realtà da ben oltre una decina d’anni, il mercato delle crypto è da considerarsi a tutti gli effetti ancora un concetto nuovo ed originale e per molti versi ampiamente inesplorato. Ogni giorno nascono nuovi progetti legati a sistemi blockchain standard come BSC o Ethereum oppure totalmente nuovi, legati a piattaforme di scambio DEX e token crypto, spesso con lo scopo prefissato di migliorare o innovare un concetto già di per sé di estremo successo.

Progetti di grande successo come Bitcoin, Tron ed Ethereum sono ben più recenti di quanto uno possa aspettarsi, risalendo nel migliore dei casi al 2009 o 2010. Gran parte delle criptovalute attualmente in circolazione, dunque, ha un’età decisamente minore rispetto a quanto spesso sarebbe lecito attendersi da un mercato così influente e diffuso a livello globale.

Non vanno dimenticati poi concetti come Metaverso e DeFi che hanno preso piede in maniera importante solo negli ultimi anni e sono fenomeni attualmente in enorme espansione come si è visto all’interno di questo articolo con progetti come Tamadoge. La decentralizzazione delle operazioni sembra sempre più diventare la colonna portante di una seconda fase dell’era delle criptovalute, incentrata ad una sempre maggiore interazione con l’utente e l’allontanamento dai grandi mercati.

Andamento del mercato delle criptovalute

Le due facce della stessa medaglia, almeno per quanto riguarda il mondo delle criptovalute, sono sempre le stesse: alto rischio, alto rendimento. Si tratta infatti di un mercato generalmente più rischioso ma anche più profittevole rispetto, ad esempio, quello azionario. Si tratta infatti di un mondo segnato in modo indelebile da fenomeni come la volatilità dei prezzi e la sua proverbiale suscettibilità al sentimento dei mercati.

La grande facilità nel costruire progetti vagamente convincenti, poi, ha portato al sorgere di migliaia e migliaia di altcoin e token destinati a morire in breve tempo e spesso senza nemmeno arrivare alle fasi di Pre-sale.

Diversamente dalle azioni di un’azienda, infatti, il prezzo di una criptovaluta potrebbe schizzare alle stelle nel giro di appena una manciata di ore, senza dare nemmeno troppo preavviso tramite i tipici segnali di andamento e stravolgendo totalmente i wallet di migliaia di investitori.

A detta di molti esperti, poi, anche i prossimi 5 o 10 anni vedranno un fortissimo incremento del mercato delle criptovalute, destinato a continuare la sua fase di espansione ancora per diverse stagioni a venire. Il mercato delle crypto ha dunque dalla sua l’indiscutibile vantaggio di essere, al giorno d’oggi, quello potenzialmente più profittevole ma allo stesso tempo anche il rischio di essere quello che assoggetta a maggior rischio.

Vantaggi e rischi delle criptovalute che saliranno

Il mercato delle criptovalute, come visto, ha tanto i suoi pro quanto i suoi contro, i suoi rischi ed i suoi vantaggi. È all’investitore che spetta di valutare singolarmente e caso per caso gli effetti possibili di un’operazione sulla base delle sue disponibilità, capacità e risorse e solo successivamente decidere se ne valga davvero la pena o meno.

In questo paragrafo specifico poniamo l’attenzione su quali possono essere i punti di maggior interesse legati ad un’analisi rischi/vantaggi delle criptovalute che saliranno nel 2023.

I principali vantaggi

Oggi investire nel mercato delle criptovalute è decisamente più sicuro e mediamente la gente è molto più informata rispetto ad appena qualche anno fa, riducendo sensibilmente i rischi di cadere vittima di qualche malintenzionato o di perdere il proprio investimento a causa della scarsa esperienza.

Questo ragionamento si rafforza ancora di più se l’investimento viene effettuato su piattaforme di fiducia e se si puntano a criptovalute popolari e dotate di un impianto distributivo e logistico che possa facilitare l’ingresso dell’utente nel mondo crypto. Un ottimo esempio di ciò sono le criptovalute in prevendita, che consentono l’acquisto direttamente dal loro sito.

Tuttavia si tratta ancora di settori acerbi e sarebbe sbagliato riporre illimitata fiducia nei loro mezzi, soprattutto se si considera che tanto più una criptovaluta è popolare, tanto più vi saranno malintenzionati pronti a imbrogliare gli investitori più ingenui disposti a gettarsi su ogni offerta.

I principali rischi

Lo svantaggio più grande del mercato delle criptovalute risiede invece in due punti fondamentali: da un lato la grandissima volatilità subita da gran parte delle valute digitali nel corso dello stesso anno, generando grafici a montagna russa che potrebbero spaventare investitori alle prime armi o poco esperti e mettere davvero a rischio le finanze di chi non è ancora ferrato in materia.

Dall’altro lato poi l’eccessiva decentralizzazione dell’universo crypto può gettare in uno stato di sconforto e sfiducia degli investitori: come detto la decentralizzazione rappresenta anche un grande vantaggio del mondo crypto, ma allo stesso tempo espone l’utente ad una sorta di mancanza di veri e propri punti di riferimento. Si diventa, in un certo senso, incapaci di trovare una figura a cui affidarsi per le proprie operazioni.

Per questo motivo in molti si affidano ancora alle piattaforme centralizzate, spesso verificate e controllate periodicamente da enti di tutela internazionali che garantiscono il loro corretto funzionamento.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Si pagano le tasse sulle criptovalute?

Una delle domande più importanti da porsi se si sta iniziando a fare trading di criptovalute è quella legata al fatto di dover o meno pagare tasse sulle criptovalute. Nel corso di questo paragrafo proviamo a rispondere in maniera quanto più esaustiva possibile a questo interrogativo.

Fino al dicembre 2022, le criptovalute erano incluse dall’ordinamento fiscale italiano nel novero dei “proventi da trading online” che andavano dichiarati e tassati nel momento in cui questi producevano redditi alla persona fisica per oltre 51.000€ circa. Si trattava di un conteggio minuzioso e lento, per quanto difficilmente interessasse i piccoli investitori che racimolavano dalle criptovalute qualche migliaio di euro appena. Questi redditi derivanti da trading online erano così tassati al 26%.

La nuova normativa fiscale italiana

A partire dal primo gennaio 2023, con l’entrata in vigore del nuovo bilancio, la legislazione italiana ha seguito l’approvazione del disegno di legge Markets in Crypto Assets (MiCA) a livello europeo, che stabilisce un quadro normativo chiaro per le criptovalute nei 27 Paesi membri dell’Unione Europea e che entrerà ufficialmente in vigore a partire dal 2024.

A seguito delle disposizioni del MiCA è mutato l’assetto finanziario in Italia relativamente alle criptovalute. Si è infatti deciso per l’introduzione di una tassazione al 26% per tutti i proventi da trading di criptovalute superiori ai 2.000€. Così facendo viene ad essere abbassata sensibilmente la soglia di imponibile che era in vigore fino al 2022.

La prima conseguenza di questo provvedimento è sicuramente il fatto di far rientrare nel pool di persone fisiche tassabili molti piccoli investitori che precedentemente erano esclusi dalla tassazione delle criptovalute.

Criptovalute che saliranno – Conclusioni

In conclusione, si può affermare come anche per il 2023 la schiera delle papabili criptovalute che saliranno sia particolarmente folta. Sono diversi i progetti che possono contendersi il ruolo di criptovaluta simbolo di questo nuovo anno ed ancor di più sono quelli che potrebbero lasciare un segno anche negli anni a venire, con lo sviluppo di questo mercato.

Progetti come Fight Out, C+Charge o Dash 2 Trade rappresentano il fiore all’occhiello di una nuova generazione di progetti legati alle criptovalute ed incentrati su una visione più decentralizzata e smart, che possa permettere a chiunque di prendere parte al mondo delle valute virtuali.

Ma ancora, colossi come Bitcoin ed Ethereum continueranno a far sentire la loro voce anche nel corso del 2023, pronti ad una ripresa dopo una conclusione di 2022 non alle aspettative. Proprio per questo, si ritiene che le crypto “tradizionali” possano essere tra le criptovalute che saliranno nel 2023. magari per tornare ai loro massimi storici e, nelle ipotesi più ottimistiche, anche superarli.

La scelta sul seguire o meno le indicazioni fornite nei paragrafi precedenti resta, come sempre, prerogativa dell’investitore stesso. Tuttavia bisogna essere ben consapevoli di come si tratti di un mercato altamente volatile e dove gli azzardi generano solitamente effetti decisamente controproducenti. La moderazione e soprattutto il sapere quando e come fermarsi restano infatti virtù spesso vanto dei soli investitori più esperti.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Criptovalute che saliranno – Domande Frequenti

Quali criptovalute saliranno nel 2023?

Oltre ad occasioni già affermate, riteniamo come fra le criptovalute che saliranno nel 2023 vadano senza dubbio inclusi anche progetti come Fight Out, C+Charge, Tamadoge, Lucky Block e Dash 2 Trade.

Quale criptovaluta ha più potenziale?

Fra le tante alternative proposte in questa guida, e tenendo a mente pro e contro di ogni progetto, Fight Out, C+Charge e Dash 2 Trade sono sicuramente i progetti con il miglior margine potenziale da poter esprimere nel corso degli anni a venire.

Quali sono le criptovalute migliori da conservare in attesa del mercato?

Il principio alla base della conservazione a lungo termine delle criptovalute è credere che nel futuro queste potrebbero aumentare decisamente il loro valore di mercato. Sotto questo punto di vista criptovalute in grande crescita come Tamadoge potrebbero essere buoni prospetti da conservare, ma anche valute più famose come Bitcoin ed Ethereum.

Come investire in criptovalute?

Per investire in criptovalute dovrai in moltissimi casi rivolgerti ad un exchange o ad un broker centralizzato in grado di fungere da intermediario col mercato. Dopo aver aperto un conto presso un exchange ed esserti dotato di un wallet crypto potrai piazzare i tuoi ordini e iniziare ad investire.

Le criptovalute sono un buon investimento?

Il mercato delle criptovalute è ancora nella sua prima fase embrionale e dispone di enormi potenzialità e margini di crescita. Bitcoin e token collegati sono ormai diventati un pilastro importante della finanza mondiale, ma ci sono anche diversi rischi collegati a questo mondo che andrebbero tenuti in considerazione prima di investire.

 

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