Crollano i prezzi delle land nel Metaverso: dal 70 al 90%

Christian Boscolo
| 2 min read

Il sito di analisi CoinGecko ha realizzato uno studio che analizza l’andamento dei  prezzi dei terreni digitali (land) nei diversi metaversi crypto, rispetto a quelli registrati nel 2022. Vediamolo nel dettaglio.

Quanto costano i terreni del metaverso?


Al 24 maggio del 2023, quindi poco più di una settimana fa, i terreni del metaverso costavano da 0,37 a 1,09 ETH, con prezzi che variano a seconda del progetto.

Il terreno (land)  più costoso è quello di Otherdeeds by Otherside, che costa 1,09 ETH. Si tratta di un progetto di Yuga Labs, lo studio che ha realizzato il famigerato progetto NFT di Bored Ape Yacht Club (BAYC). Segue Decentraland, che attualmente viene scambiato a 0,64 ETH.

 

Quanto costa il terreno più economico del metaverso?


Al 24 maggio 2023, il terreno più economico del metaverso era quello di Voxels, venduto a soli 0,16 ETH.

Precedentemente nota come Cryptovoxels, la collezione consiste in 7.930 appezzamenti di terreno con caratteristiche diverse, che vanno dalle dimensioni alla posizione. Seguono Somnium Space, scambiato a 0,37 ETH, e The Sandbox a 0,43 ETH.

Quanto costavano i terreni del metaverso al loro massimo?


Al picco del mercato degli NFT, i terreni del metaverso costavano fino a 7,50 ETH. Questo era il prezzo minimo di Otherdeeds, che è stato scambiato per 7,50 ETH il 1° maggio 2022.

La seconda collezione più costosa di sempre è stata Somnium; all’inizio del 2022 per un pezzo di terra virtuale erano necessari 6,05 ETH.

Decentraland è stata la terza collezione più costosa nel 2022, con una “land” venduta a 5,24 ETH. Seguono The Sandbox e Voxels, scambiate rispettivamente a 4,20 ETH e 2,59 ETH.

I metaversi che mettevano in vendita appezzamenti digitali hanno però visto i prezzi calare drasticamente tra il 2022 e il 2023.

Somnium Space ha registrato il calo maggiore, pari a -93,9% dal suo picco, seguito da Voxels con -93,8%.

Le altre tre collezioni hanno subito un calo inferiore al 90%. Sandbox è scesa del -89,8%, Decentraland del -87,8% e Otherdeeds del -85,5%.

Conclusioni


Lo studio di CoinGecko evidenzia una tendenza al ribasso confermata anche da un calo di investimenti nel settore metaverso da parte di alcune Big Tech come Meta e Google, sebbene non tutti siano d’accordo con la teoria di un metaverso… deserto.

Tim Sweeney, il fondatore di Epic Games, l’azienda che ha creato Fortnite ha dichiarato infatti che il Metaverso non è morto.

Anche Square Enix, il colosso giapponese che ha creato la saga di Final Fantasy, ha comunicato tramite il suo CEO di voler continuare a investire nel settore blockchain, negli NFT e nel metaverso, stringendo una partnership con Microsoft per lo sviluppo di mondi virtuali.

Metodologia

Lo studio ha esaminato il prezzo delle 5 principali terre virtuali ai loro picchi e i prezzi attuali in ETH, dal 1° gennaio 2022 al 24 maggio 2023. I dati sono stati ottenuti da CoinGecko e Dune Analytics.

 

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