Dal Bear Market al Bull Market. Come prepararsi?
Quanto accaduto nelle ultime 24ore non è un segnale definitivo. Una precisazione d’obbligo visto che nelle prossime righe parleremo della fine del bear market (ipotetica, mi raccomando, ndr) e di come prepararsi a un prossimo bull market. Del resto la situazione è stagnante da diversi mesi, brutta notizia, ma è anche stabile a dispetto di una situazione economica che, unita allo scenario geopolitico, non potrebbe essere più disastrosa.
Le Opportunità fioriscono
Ed è proprio durante il bear market che si colgono le migliori opportunità. Sono tutti bravi a comprare quando il mercato sale, ma la manina comincia a tremare quando le crypto precipitano e i segni rossi lampeggiano sullo schermo.
Opportunità non è sinonimo di certezza. Acquistare durante il bear market è una buona idea se l’operazione viene fatta con criterio e nelle giuste proporzioni. Ricordate che il rischio è sempre in agguato e, anche quando pensavate di aver toccato il fondo, il mercato crypto è sempre riuscito a scavare oltre il pavimento.
Sfruttate il momento. Nei momenti “down”, è più facile concentrarsi sugli asset di valore. Come amava ripetere un mio collega: Quando c’è vento anche i tacchini volano. È questo il miglior momento per osservare ma anche studiare i nuovi progetti senza le distorsioni da mercato in FOMO. Senza contare che asset inavvicinabili fino a poco tempo fa, come Bitcoin ed Ethereum, sono ora disponibili e offrono margini di crescita simili alle altcoin senza però condividerne i rischi.
Regolamentazioni: non un male
Al netto delle numerose fake news che abbiamo letto nei giorni scorsi, come quella dell’UE che vietava Bitcoin, per il momento le notizie sono incoraggianti. Rimane molto da fare e regna ancora l’incertezza ma sono stati fatti passi in avanti. Una regolamentazione certa ed equa potrebbe attirare investimenti e convincere gli ultimi scettici.
Mercato NFT e Metaversi
Dopo la bolla dei mesi scorsi il Metaverso è crollato e anche gli NFT hanno vissuto un calo di interesse generalizzato. Questo non significa che non abbiano valore.
Per quanto riguarda il Metaverso, il bear market ha agito come una spugna che ha lavato via i progetti senza fondamenta (e fondamento, ndr) per lasciare il campo a chi opera con piani seri e proiettati nel lungo termine. È il momento giusto per acquistare, anche in questo segmento.
Discorso simile per gli NFT ma con qualche spigolatura in più. Qui il problema è legato ai nuovi utilizzi. Quello a cui abbiamo assistito, dalla repentina salita fono alla fragorosa discesa, è stata solo la punta dell’iceberg. Quando arriveranno i rinnovati modelli di business unitamente ai nuovi casi d’uso, il mercato tornerà ad esplodere.
Alternative Green
Una buona alternativa a queste crypto, anche in un’ottica di diversificazione del wallet, potrebbe essere il nuovo token IMPT.
A poche settimane dall’inizio della prevendita, il token IMPT ha infatti collezionato finanziamenti pari a 10 milioni di dollari.
La raccolta online degli investimenti è però solo il primo passo. IMPT.io punta infatti a trasformare radicalmente il settore del “carbon credit” ovvero la compensazione delle emissioni di CO2 emessa da privati e aziende.
IMPT fa appello agli investitori preoccupati per il degrado ambientale sostenendo iniziative “green” come la ricerca di energie rinnovabili e combattendo la deforestazione. Migliorare l’ambiente ed essere socialmente responsabili non è infatti in conflitto con la realizzazione di un profitto.
Per essere coinvolti in questo nuovo processo completamente sostenibile, basta connettere un “Wallet”, ovvero il portafoglio digitale dove vengono custodite le criptovalute, all’indirizzo: impt.io. Qui sarà possibile acquistare i token IMPT tramite Etehreum o USDT.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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