Il prezzo del token nativo di Ethereum ETH scende

Fredrik Vold
| 2 min read
Ethereum
Fonte: AdobeStock / akif

 

Il prezzo del token nativo di Ethereum ETH è sceso nelle ultime 24 ore, mentre gli sviluppatori hanno identificato diversi bug e i trader hanno iniziato a temere che The  Merge potesse diventare un evento di tipo “vendi quando esce la notizia”.

Il prezzo di ETH

Venerdì alle 09:10 UTC, ETH è sceso del 2,8% nelle ultime 24 ore a un prezzo di 1.661 USD. Il calo è stato più marcato rispetto a bitcoin (BTC) e abbastanza per rendere ETH il secondo peggior performer di oggi tra i primi 10 crypto asset per capitalizzazione di mercato dopo solana (SOL).

Questo dato è in netto contrasto con il fatto che solo il giorno prima era  il miglior performer in quella categoria.

Grafico dei prezzi ETH 24 ore. Fonte: coingecko.com

Il calo dei prezzi ha seguito i rapporti di giovedì secondo cui gli sviluppatori di Ethereum hanno identificato bug nel software prima di The Merge, o la transizione di Ethereum dal proof-of-work (PoW) al proof-of-stake (PoS).

I dettagli su uno di questi bug sono stati condivisi dallo sviluppatore di Ethereum Péter Szilágyi. Scrivendo su Twitter, Szilágyi ha affermato che il bug, trovato in Geth 1.10.22, “fa andare male lo stato/trie”, aggiungendo che sta “cercando di trovare e risolvere il problema”.

Daniel Celeda, uno sviluppatore principale di Ethereum e consulente per la società di sviluppo di Ethereum Nethermind, ha affermato di aver riscontrato un problema simile:

Merge: un potenziale evento “vendi quando esce la notizia”

Gli sviluppatori discutevano dei rischi tecnici relativi a The Merge, mentre i trader erano, come sempre, concentrati sul prezzo. Tra questi c’era il famoso economista e trader di criptovalute Alex Krüger, che ha avvertito dei rischi per gli operatori del mercato con l’avvicinarsi del Merge.

Scrivendo su Twitter, Krüger ha ricordato ai suoi follower che bitcoin è sceso del 20% due giorni prima del suo ultimo dimezzamento e del 10% poche ore prima dell’halving, definendolo “un classico caso di posizionamento guidato dal ‘vendi quando esce la notizia”.

Krüger ha scritto: “Avrebbe senso che ETH facesse lo stesso”.

Ethereum: Binance conferma il supporto per l’hard fork

Nel frattempo, l’exchange di criptovalute Binance, il più grande exchange per volume di trading, ha annunciato giovedì che prevede di supportare tutti i token che potrebbero derivare da hard fork durante il passaggio di Ethereum al proof-of-stake.

Scrivendo in un annuncio sul suo sito Web, Binance ha affermato che qualsiasi token fork sarà accreditato agli utenti con un rapporto 1:1 con ETH, confermando al contempo che tali token possono essere ritirati dalla piattaforma.

Ha aggiunto che una potenziale quotazione di un token fork sull’exchange sarà soggetta allo “stesso rigoroso processo di revisione della quotazione di Binance per qualsiasi altra moneta/token” e ha affermato che “non garantisce alcuna quotazione”.

____

Seguici sui nostri canali social: 

Telegram: https://t.me/ItaliaCryptonews

Twitter: https://twitter.com/cryptonews_IT
 _______

Clicca sui nostri link di affiliazione:

– Per acquistare le tue criptovalute su PrimeXBT, la piattaforma di trading di nuova generazione

– Per proteggere le tue criptovalute su portafogli come Ledger e Trezor

– Per effettuare transazioni in modo anonimo con NordVPN
___

Per saperne di più:
ETH è il miglior performer della top 10
Ethereum: gli sviluppatori confermano la data di The Merge
Buterin Says Ethereum Will be ‘55% Complete’ Post-Merge
Bitfinex Preps for ETH Fork
Japan’s bitFlyer Will ‘Pay Close Attention’ to Any Ethereum Proof-of-Work Hard Fork
US Sullivan Bank Partners with Bakkt to Enable BTC, ETH Support