Ethereum è la crypto preferita dai trader, ecco perché!

Marcello Bonti
| 2 min read

È boom di opzioni call per i trader di Ethereum nonostante l’incertezza che si prospetta in arrivo insieme all’avvicinarsi dell’atteso aggiornamento Shanghai.  Un’opzione call dà il diritto di acquistare uno strumento finanziario, ad esempio un’azione o una crypto a un determinato prezzo. Le opzioni call sono l’opposto delle opzioni put, che danno il diritto di vendere.

L’aumento dell’acquisto di derivati che scommettono sulla crescita della seconda maggiore crypto lasciano intendere che questo sia il momento di includere Ether tra le criptovalute su cui investire.

Si desta anche l’interesse delle whale che acquistano in grosse quantità. D’altra parte, arrivano segnali on-chain discordanti che indicano l’inizio di un declino della velocità e crescita del network.

L’aggiornamento di Shanghai potrebbe portare anche a un incremento della volatilità di ETH, o almeno questo è quello che molti analisti si aspettano. Eppure non è diminuito l’interesse dei trader nei confronti di Ethereum.

In aumento i derivati che scommettono sulla crescita di ETH


Cresce il numero di trader interessati all’acquisto di opzioni call per ETH. In questo momento sono state scambiate oltre 20.000 opzioni call in blocco, confermando un diffuso sentimento rialzista nei confronti della criptovaluta.

Un’opzione call è un contratto derivato che dà all’acquirente il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare un attivo sottostante, in questo caso Ethereum, di fatto scommettendo sulla crescita del suo prezzo.

Tra le ragioni che potrebbero giustificare questa scelta c’è il massiccio calo della volatilità implicita di ETH. La volatilità implicita è una misura della volatilità attesa di un asset sottostante per la durata residua del contratto derivato.

Un forte calo della volatilità implicita di ETH suggerisce che il mercato non si aspetta che il prezzo di ETH sarà molto volatile nel prossimo futuro.

Questo indica che il mercato sta diventando più stabile e meno incerto nonostante l’imminente aggiornamento Shanghai.

Più profitti più problemi


Ma l’interesse per l’ETH non è dei soli trader: nuovi wallet hanno iniziato a unirsi alla rete Ethereum, raggiungendo il massimo storico di 95,89 milioni secondo i dati di Glassnode.

Da notare, un gran numero di wallet su Ethereum finora era in perdita, e adesso molti iniziano a generare rendimenti.

Questa circostanza potrebbe determinare un aumento della pressione di vendita per ETH. Chi ha un profitto nominale elevato potrebbe avere maggiore incentivo alla vendita.

Un fattore che potrebbe controbilanciare questa pressione di vendita è legato agli effetti dell’unstaking dei token sulla Beacon Chain, dopo l’aggiornamento di Shanghai.

Infatti, secondo i dati di Santiment, una grande quantità di ETH presenti su Beacon non è ancora in attivo.

Una volta che i wallet torneranno in possesso dei loro token, una volta sbloccato lo staking, è improbabile che le quote verranno vendute. L’opzione più probabile è che prosegua l’HODL, mantenendo i depositi più a lungo in prospettiva di generare rendimento in futuro.

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