Ethereum è pronto a raggiungere i $3.000 nelle prossime settimane? Questa crypto è a $9,5 milioni!
Nel corso delle ultime 24 ore il valore di Ethereum (ETH) è sceso dell’1%, scivolando a 1.805 dollari, mentre il resto del mercato ha subito un calo analogo.
ETH è riuscito a salire del 2,5% nell’ultima settimana, ma è diminuito del 9% negli ultimi 30 giorni, anche se ha guadagnato il 50% dall’inizio dell’anno.
Questi movimenti di prezzo arrivano mentre il suo volume di trading nelle 24 ore supera di poco i 6 miliardi di dollari, suggerendo un crescita graduale della liquidità che potrebbe sfociare in aumenti significativi.
Questa tendenza è supportata anche dai dati sui trasferimenti di ETH effettuati da alcune grandi balene, che potrebbero combinarsi con i solidi fondamentali di Ethereum per generare un’imponente spinta rialzista.
Previsione di Ethereum con un volume di trading di $ 6 miliardi
Nonostante la diminuzione di oggi, gli indicatori di Ethereum (ETH) indicato che l’altcoin potrebbe riprendersi.
Grafico del prezzo di TradingView
In seguito a una caduta verso 20 e in pieno territorio di ipervenduto, l’indice di forza relativa di ETH (in viola) ha ricominciato a salire e ha appena attraversato 50, segno che ha ricominciato a ritrovare un po’ di slancio.
Inoltre il prezzo della crypto sta per superare la media mobile a 30 giorni (in giallo) e quella a 200 giorni (in blu), e questo indica una crescente pressione d’acquisto.
Questi due cambiamenti lasciano pensare che ETH possa riprendersi presto, così come l’aumento del volume di trading, anche se va notato che 6 miliardi di dollari sono ancora ben lontani dai picchi di 16 miliardi di dollari visti ad aprile e di 60 miliardi di dollari a marzo.
Al momento sembra che le balene si stiano preparando a liquidare ETH, almeno in base ai recenti grandi trasferimenti.
Questa opportunità potrebbe consentire agli investitori di acquistare ETH a un prezzo scontato, poiché attualmente è considerato sottovalutato. In effetti Ethereum può vantare fondamentali più solidi rispetto a qualsiasi altra crypto presente sul mercato.
Questa valutazione si basa non solo sul fatto che Ethereum detiene più della metà del total value locked dell’intero settore crypto, ma anche alle recenti notizie positive.
Una di queste è la banca francese Société Générale, che sta sperimentando una stablecoin peggata all’euro sulla blockchain di Ethereum. Inoltre Visa sta effettuando test sui pagamenti utilizzando USDC e Microsoft sta sperimentando l’integrazione di un wallet di Ethereum nel suo browser Edge.
Sembra quindi che Ethereum continuerà ad attirare un maggior numero di utilizzi e adozioni rispetto ai suoi rivali, mentre l’introduzione della possibilità di mettere in staking e prelevare ETH lo rende ancora più interessante per gli investitori.
I dati di Dune Analytics rivelano che il rapporto tra ETH staked e ETH non-staked è ora del 16,6%, rispetto al 10% di un anno fa.
Questa informazione è piuttosto significativa, visto che suggerisce uno scenario in cui sempre più ETH verranno rimossi dalla circolazione, provocando così l’aumento del valore della crypto.
E visto che ETH ha la tendenza ad essere deflazionistico durante i periodi di picco di utilizzo, il suo prezzo potrebbe davvero salire durante il prossimo mercato rialzista.
Dal livello attuale di 1.800 dollari, potrebbe facilmente raggiungere i 2.000 dollari nelle prossime settimane, prima di risalire potenzialmente a 3.000 dollari entro la fine dell’anno e diventare una delle crypto che esploderanno.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Alternativa a Ethereum
Nonostante la sua solidità, Ethereum è un tipo di altcoin che ha maggiori probabilità di registrare aumenti graduali piuttosto che grandi rally o impennate.
Questo significa che i trader alla ricerca di guadagni più rapidi potrebbero preferire investire in crypto più recenti, tra cui i token in prevendita, che possono registrare grandi rialzi appena verranno listati sugli exchange.
Una di queste è AiDoge, una piattaforma di generazione di meme alimentata dall’intelligenza artificiale, che ha già raccolto più di 9,5 milioni di dollari da quando è iniziata la vendita del suo token $AI alla fine di aprile.
AiDoge utilizza un mix di algoritmi avanzati di intelligenza artificiale e ampi set di dati per generare meme, che coprono praticamente tutti i temi e gli argomenti che gli utenti possano immaginare, anche se si concentra principalmente sui meme legati alle crypto.
La piattaforma è stata progettata per essere user-friendly. Infatti l’utente potrà generare meme semplicemente inserendo una breve descrizione di testo.
Gli utenti potranno anche votare e bocciare i meme degli altri, e i più popolari genereranno ai loro creators premi in $AI. Ma gli utenti potranno guadagnare il token anche mettendolo in staking.
Per chi è interessato è possibile partecipare alla prevendita visitando il sito ufficiale di AiDoge e collegando i proprio wallet, prima di utilizzare ETH, BNB, USDT o valuta fiat per investire in $AI, che al momento costa 0,0000312 dollari.
Questo prezzo salirà a 0,0000316 dollari durante la fase successiva della vendita, mentre $AI sarà listato negli exchange a 0,0000336 dollari.
Naturalmente se dovesse essere listato su più di un grande exchange, il suo prezzo potrebbe salire molto di più.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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