Ethereum fatica ad attrarre gli investitori nonostante l’imminente aggiornamento Shanghai

Sauro Arceri
| 2 min read

La scorsa settimana ha visto protrarsi il boom per gli investimenti in criptovalute. Questo è quanto emerge dall’ultimo rapporto settimanale sui flussi dei fondi di asset digitali di CoinShares, secondo cui la scorsa settimana gli asset digitali hanno registrato un afflusso di investimenti pari a 76 milioni di dollari.

Secondo CoinShares è la quarta settimana consecutiva di afflussi che ora ammontano a 230 milioni di dollari dall’inizio dell’anno “evidenziando un cambiamento decisivo nel sentimento degli investitori per l’inizio del 2023”.

Il rapporto aggiunge che il totale degli asset in gestione (AuM) è aumentato del 39% dall’inizio dell’anno raggiungendo i 30,3 miliardi di dollari, il valore più alto da metà agosto 2022.

Grafico del flusso settimanale delle criptovalute - Fonte: CoinShares
Grafico del flusso settimanale delle criptovalute – Fonte: CoinShares

I flussi di investimento nel settore delle criptovalute sono in aumento mentre i prezzi segnano guadagni impressionanti per l’anno in corso. Bitcoin ed Ethereum sono entrambi in rialzo di circa il 40% dall’inizio dell’anno grazie a una combinazione di fattori, tra cui le scommesse macro sul fatto che la Fed non dovrà fare troppe strette nel 2023 e che il pessimismo successivo al crollo di FTX era eccessivo, dato che i fondamentali delle criptovalute rimangono solidi. Inoltre l’aumento dei segnali tecnici e on-chain indicano che il mercato orso del 2022 è probabilmente finito.

Ethereum fatica ad attirare gli investitori 

Bitcoin continua a dominare l’attenzione degli investitori e ha rappresentato il 90% degli afflussi nella scorsa settimana. I prodotti di investimento short Bitcoin hanno rappresentato il resto degli afflussi. “Nonostante la maggiore chiarezza sull’unstaking, Ethereum ha registrato solo 0,7 milioni di dollari di afflussi”, ha osservato CoinShares.

Le difficoltà di Ethereum nell’attrarre flussi di investimento potrebbero sorprendere alcuni, considerando i solidi fondamentali della rete e l’imminente aggiornamento dell’hard fork Shanghai. Per quanto riguarda i primi, un recente rapporto di Bernstein ha osservato che la rete Ethereum ha registrato un miglioramento dell’attività sulla chain negli ultimi tempi, con un miglioramento dell’attività dei token non fungibili (NFT) sulla scia del lancio di un mini-gioco da parte di Yuga Labs.

Secondo Bernstein, le commissioni giornaliere maturate dalla rete Ethereum sono più che raddoppiate, passando da circa 2 milioni di dollari all’inizio dell’anno a circa 4-6 milioni di dollari al giorno. Infatti, secondo cryptofees.info, la media delle commissioni giornaliere di Ethereum negli ultimi sette giorni si è aggirata intorno ai 4,88 milioni di dollari, rispetto ai 2,9 milioni del mese scorso.

L’aumento delle commissioni è segno di un maggiore utilizzo della blockchain di Ethereum, e potrebbe anche garantire che il tasso di inflazione di Ethereum rimanga negativo nel prossimo futuro, ha affermato Bernstein, sottolineando che l’offerta di ETH è in deflazione da oltre due settimane. Secondo i dati di Glassnode, il tasso netto annualizzato di variazione dell’offerta di Ethereum si è aggirato intorno al -0,7%.

Grafico sui tassi di emissione e fornitura di Ethereum - Fonte: Glassnode
Grafico sui tassi di emissione e fornitura di Ethereum – Fonte: Glassnode

In un futuro più prossimo, l’aggiornamento di Shanghai sarà il prossimo grande catalizzatore per Ethereum, dato che gli ETH in stake saranno finalmente liberati per i prelievi. Bernstein ha avvertito che potrebbe esserci un po’ di cautela in vista dell’evento, dato che si teme che gli Ether possano inondare il mercato e aumentare la pressione di vendita.

Investi in ETH adesso

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili. 

 

Leggi anche:

Segui Cryptonews Italia sui canali social