Ethereum è quasi estromesso come leader della sua propria blockchain
I token ERC20 stanno rilevando la rete Ethereum (ETH) , danneggiando potenzialmente la moneta ETH della stessa rete, secondo un analista. Ma non tutto è negativo.
I token standard ERC20 si avvicinano al 50% del valore totale archiviato su Ethereum e "ETH è sempre più vicino al lancio sulla propria blockchain", ha affermato Ryan Watkins, analista della società di ricerca cripto Messari , nel suo recente thread Twitter. Ha spiegato che se ciò accadrà o meno "probabilmente dipenderà dalla crescita delle stablecoin rispetto alla crescita del valore di ETH".
Watkins ha affermato che gli ultimi due anni hanno visto "una trasformazione completa" del modo in cui il valore viene archiviato e trasferito sulla blockchain di Ethereum, ma che gli asset archiviati sono solo un lato di questa trasformazione di valore su Ethereum. L’altro è il patrimonio utilizzato per spostare importi "significativi" di valore. "Spinto dalla crescita delle stablecoin, Ethereum è in procinto di saldare oltre 530 miliardi di dollari quest’anno", ha detto Watkins.
Tuttavia, mentre ETH rimarrà il token nativo della rete indipendentemente da ciò che accade, c’è il timore che il suo coinvolgimento possa essere spinto nel dimenticatoio mentre i token ERC20 continuano a salire.
"Il ruolo decrescente di ETH come [mezzo di pagamento] potrebbe non essere positivo per ETH, almeno a lungo termine. Tuttavia, la comunità di Ethereum comprende bene la necessità di mantenere la posizione privilegiata di ETH sulla blockchain di Ethereum", ha detto Watkins.
Anche un altro ricercatore del mercato cripto, Coin Metrics , ha recentemente avvertito che sebbene ETH abbia una "pretesa credibile come denaro" all’interno della sfera cripto, le stablecoin crescono così come lo fanno i suoi sfidanti.
Tuttavia, Watkins ha affermato che "Ethereum viene utilizzato più che mai" e che in soli due anni "si è evoluto da una tela bianca a un agglomerato di nuove forme di valore e casi d’uso". A suo avviso, la posizione di ETH come principale deposito di valore di Ethereum è consolidata dal suo uso nella finanza decentralizzata (DeFi ). È l’attività di riserva per il sistema finanziario di Ethereum perché "ETH è e sarà sempre l’asset col minore trust disponibile su Ethereum".
Watkins ha concluso che il crescente utilizzo di Ethereum, come indicazione di fiducia e della sua qualità intrinseca, è positivo per il suo futuro, indipendentemente da ciò che accadrà ad ETH. Un altro vantaggio è la programmabilità della rete, ha affermato. Se, per qualsiasi motivo, il suo caso d’uso attuale scomparisse o si indebolisse, ne comparirebbe un altro, poiché Ethereum è in grado di adattarsi relativamente velocemente. Questo porta anche a commissioni più elevate, che sono state recentemente l’argomento del criptoverso, che in realtà è cosa buona per Ethereum, secondo l’analista. Commissioni più elevate "puntano verso una maggiore sostenibilità, consentendo ad una blockchain di fare meno affidamento sull’emissione di nuove monete per la sicurezza nel tempo", ha spiegato.
Più commissioni significa che la rete ha più soldi per la propria manutenzione, il che significa che non è necessario creare più monete che portano all’inflazione nella maggior parte dei casi. Il calo del tasso di inflazione è "fondamentale per consolidare la percezione di ETH come una risorsa scarsa – un problema che ha attirato critiche dalla comunità Bitcoin (BTC) ", aumentando così la sua legittimità.
Alla fine, resta da vedere se il mercato nel suo insieme sia indifferente a ciò che sta accadendo, o se questi molti vantaggi porteranno effettivamente a una crescita del valore di Ethereum, in particolare ora che si sta spostando verso la sua seconda versione, Serenity .
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