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Ethereum: The Merge può avvenire in agosto

Sead Fadilpašić

Febbraio 8, 2023 11:44 CET | 3 min read

C’è una possibilità che il tanto atteso Merge di Ethereum (ETH) possa avvenire già questo agosto, secondo lo sviluppatore principale di Ethereum Preston Van Loon. Ha anche suggerito che si sta facendo uno sforzo per completare The Merge prima che la prossima “bomba di difficoltà” esploda.

Alla domanda su “quando avverrà The Merge” alla conferenza Permissionless, Van Loon ha detto al panel, che includeva un ricercatore della Ethereum Foundation Justin Drake, che:

“Sono solo gli ultimi passi che dobbiamo compiere e, per quanto ne sappiamo, se tutto va secondo i piani, agosto, ha senso”.

Cos’è The Merge?

The Merge è il tanto atteso aggiornamento di Ethereum che vedrà l’attuale Ethereum Mainnet fondersi con il sistema proof-of-stake (PoS) della beacon chain. Proprio ieri, Cryptonews.com ha riferito che la testnet pubblica di Ropsten, che consente di testare lo sviluppo della blockchain prima dell’implementazione sulla mainnet, dovrebbe essere sottoposto a The Merge l’8 giugno. È l’ultimo di una serie di test fatti in preparazione per la principale blockchain di Ethereum per passare al consenso PoS.

Secondo un tweet del co-conduttore dell’evento, il podcast Bankless, Drake ha affermato che le “stelle sono allineate” per The Merge che avverrà ad agosto, ma anche che:

C’è un “forte desiderio che ciò accada prima della bomba di difficoltà di agosto”.

La “bomba di difficoltà”, nota anche come “l’era glaciale“, è una caratteristica che rallenta i blocchi, quindi l’intera rete di Ethereum. Mentre il passaggio a Ethereum 2.0 è in lavorazione da molto tempo, gli sviluppatori hanno escogitato questa bomba di difficoltà come un meccanismo che rende artificialmente e gradualmente la generazione di nuovi blocchi più difficile e il mining non redditizio.

L’era glaciale è già stata spostata più volte e gli sviluppatori sembrano voler evitare di doverla respingere di nuovo.

Van Loon ha affermato: “Se non dobbiamo spostarlo, facciamo The Merge il prima possibile”.

La “bomba di difficoltà” ha lo scopo di dissuadere i miner dal rimanere sull’attuale catena di proof-of-work (PoW) dopo The Merge, nonché di incoraggiare gli sviluppatori a lavorare sullo switch PoS.

Alcune delle stime precedenti per The Merge erano maggio o giugno di quest’anno. Prima del precedente rinvio della bomba di difficoltà, lo sviluppatore di Ethereum Tim Beiko ha dichiarato: “Pensiamo che circa 4 mesi siano un lasso di tempo generoso dall’esecuzione del codice alla visualizzazione dell’unione sulla rete principale. Pensiamo che ci sia una possibilità che il codice in fase di elaborazione possa accadere entro febbraio (ovviamente, ancora molte incognite!), quindi abbiamo deciso di impostare la bomba di difficoltà in base a quello. “

Beiko ha aggiunto al momento che la”bomba di difficoltà” può essere respinta di nuovo se gli sviluppatori non sono pronti per The Merge.

Tuttavia, gli sviluppatori in precedenza avevano deciso di non lanciare la “bomba di difficoltà” a giugno per ora. Beiko ha detto a Fortune all’inizio di questo mese che gli sviluppatori potrebbero ancora ritardare la bomba tra quattro settimane, se necessario, e che il processo non è difficile, ma che, per ora, “creerebbe più lavoro per gli sviluppatori, quindi dato il grande desiderio da parte di tutti di vedere la fusione avvenire il prima possibile, se riusciamo a risparmiare qualche settimana non ritardando la bomba, potrebbe valerne la pena”.

Nel frattempo, Christine Kim, una ricercatrice associata presso la società di investimento Galaxy Digital, ha dichiarato a fine aprile che gli sviluppatori probabilmente “non vogliono essere bombardati da ulteriori critiche, isteria e solo media errati che affermano che The Merge non avverrà o accadrà a dicembre solo perché la bomba è stata respinta fino a quel momento.