Ethereum: Panico On-Chain Manda Le Commissioni sul Gas Alle Stelle – Ecco Cosa C’è Da Sapere

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Fonte: Ethereum.org

Le fee sul network di Ethereum sono schizzate alle stelle, fino a picchi di 318 Gwei. Ieri, 8 novembre, una semplice transazione è arrivata a costare 10$. Questa condizione, insieme al crollo del mercato crypto tuttora in corso, ha determinato un calo del prezzo del token al di sotto del livello di 1.200$. Lo stesso è successo a molti altri token che nel corso delle 24 ore hanno registrato una diminuzione importante dei prezzi.

Per via del recente aumento delle fee, le transazioni eseguite sull’exchange decentralizzato Uniswap hanno toccato punte di 76$, stando a quanto riferito dal sito di settore di analisi dei dati Trustnodes.com.

Gli osservatori hanno notato che l’ultimo aumento è stato alimentato dall’ondata di panico innescata dalla notizia che il principale exchange crypto Binance ha annunciato acquisirà la rivale FTX. Il CEO di Binance Changpeng ‘CZ’ Zhao ha dichiarato che questa mossa permetterà di allentare la tensione sulla liquidità di FTX.

In un tweet, ieri sera CZ ha annunciato: “Questo pomeriggio, FTX ha chiesto il nostro aiuto. C’è una forte crisi di liquidità. Per proteggere gli utenti, abbiamo firmato una LOI, con l’intenzione di acquisire interamente FTX.com e aiutare a risolvere la crisi di liquidità”.

Alle 11.40, ora italiana, ethereum era quotato circa 1.171$, una perdita consistente rispetto al picco registrato nelle 24 ore a circa 1.565$, come riportano i data raccolti da CoinMarketCap.com. 

In ambito crypto, le commissioni sul gas ripagano i costi dell’energia necessaria per il calcolo computazionale che serve a processare le transazioni. Gwei è l’unità minima di ethereum, e viene usata per pagare le commissioni sul gas ed è un diminutivo di Gigawei. 1 ETH equivale a 1 miliardo di Gwei.

Secondo i dati raccolti da Etherscan.io, alle 11.40 ora italiana, le transazioni eseguite sulla blockchain di Ethereum costavano in media 86 Gwei.

Prima dell’aggiornamento London nel 2021, che comprendeva il lancio della Ethereum Improvement Proposal (EIP) 1559, i blocchi su Ethereum avevano dimensioni fisse.

Si legge sul sito della community: “Quando il network registra una forte domanda, questo blocchi operano a piena capacità. Di conseguenza, gli utenti spesso devono aspettare che questa domanda decresca perché le transazioni vengano processate all’interno di un blocco, cosa che abbassa la qualità del servizio”.

L’aggiornamento allora aveva introdotto blocchi di dimensioni variabili alla blockchain, e per ognuno è stato assegnata un obiettivo di 15 milioni di unità di gas, ma la portata del blocco è in grado di adattarsi alla domanda e può crescere fino a un limite di 30 milioni di unità di gas.

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