Fight Out è il progetto crypto move-to-earn di grido – Scopri perché

Tom Sheen
| 5 min read

Disclaimer: La sezione Industry Talk ospita il punto di vista di rappresentanti del settore crypto e non è da considerarsi parte della linea editoriale di Cryptonews.com.

Il nuovo progetto move-to-earn Fight Out sta attirando parecchia attenzione nel mondo crypto e ha già raccolto oltre 2,5 milioni di dollari grazie alla sua prevendita in corso.

Il progetto è pensato per rivoluzionare il mondo M2E grazie a una nuova app di fitness e al progetto di realizzare vere palestre dotate di funzioni associate al Web3.

Come abbiamo già scritto su CryptoNews, Fight Out sta offrendo ai nuovi investitori un bonus fino al 50% per l’acquisto dei token FGHT ed è in corso un giveaway da 250.000$ in token FGTH.

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Cos’è Fight Out?

Come accennato, Fight Out è un progetto move-to-earn, che ricompensa gli utenti che si tengono in forma. Il progetto ha da poco lanciato la prima fase della prevendita dei token FGHT.

Gli investitori si stanno affrettando a fare scorta di token prima possibile, non solo per approfittare dello bonus del 50% ma soprattutto perché il progetto si sta già rivelando tra i migliori M2E in ambito crypto.

STEPN al momento è il maggiore progetto M2E con una capitalizzazione di mercato di circa 150 milioni di dollari, che nel momento di maggiore successo ha toccato picchi di oltre 2,4 miliardi di dollari. Tuttavia, parecchi utenti si sono allontanati per via dei costosi NFT che sono costretti ad acquistare per ottenere in cambio i premi che il sistema mette a disposizione.

Fight Out supererà l’ostacolo grazie a un tradizionale metodo di sottoscrizione e abbonamento che sostituisce il possesso di NFT e offre un programma ben più completo di allenamenti che non si limita al solo conto dei passi.

App di fitness Fight Out

L’app di fitness Fight Out è accessibile grazie a un abbonamento e permette di creare un profilo digitale per ricevere consigli d’allenamento personalizzati.

La tecnologia smart alla base del progetto tiene traccia dei movimenti, dello sforzo, nutrizione e persino della qualità del sonno, questi dati compongono il proprio avatar digitale unico e per questo che non può essere venduto né scambiato.

Invece di concentrarsi su una sola area di fitness o allenamento, Fight Out offre un approccio completo che comprende allenamenti cardio e di potenziamento, ma anche tecniche particolari e benessere psicologico.

Il token nativo del progetto è FGHT e verrà usato per realizzare e sviluppare palestre nel mondo reale. Mentre gli allenamenti a casa vengono premiati con token REPS, il cui valore è limitato alle transazioni all’interno dell’app.

I token REPS si possono usare per ottenere sconti per gli abbonamenti all’app o in palestra, prenotare sessioni con un personal trainer o acquistare speciali attrezzi, integratori e altro.

Oltre a essere ricompensati per i singoli allenamenti, si possono ricevere REPS per aver completato le sfide quotidiane, settimanali o mensili, oppure lanciando delle sfide agli altri membri della community Fight Out.

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Fight Out Web3 e palestre

Un aspetto centrale dell’ambizioso piano di Fight Out è includere nel proprio ecosistema delle vere e proprie palestre in città nevralgiche di tutto il mondo.

Le palestre faranno da polo d’attrazione e conteranno su un gran numero di integrazioni col Web3 come sensori che tracciano gli allenamenti e ‘specchi’ per riflettere l’immagine del proprio avatar usato nell’app.

Già è stata individuata la prima sede della palestra, roadmap e white paper confermano che la prima palestra sarà acquistata durante il primo trimestre del 2023, mentre l’apertura è prevista entro la fine dell’anno.

I testimonial di Fight Out

Altro aspetto interessante del progetto riguarda la collaborazione con grandi atleti e allenatori del mondo dello sport agonistico, in particolare del combattimento, non solo per promuovere bene il progetto ma anche per offrire contenuti esclusivi agli utenti dell’app.

Si prevede l’organizzazione di allenamenti in stile masterclass o l’accesso dietro le quinte agli allenamenti. 

Fight Out ha già coinvolto i primi quattro testimonial, le stelle dell’UFC (Ultimate Fighting Championship) Amanda Ribas e Taila Santos, l’ex campionessa del mondo di boxe Savannah Marshall e Tremayne Dortch, detto ‘Muscle Ninja’.

Santos al momento è alla posizione 12 nella classifica dell’UFC  pound-for-pound, seconda tra i pesi piuma ed è il corsa per il titolo mondiale a giugno, mentre Ribas è nona tra i pesi paglia femminili e ha oltre 2 milioni di follower su Instagram.

La regina inglese della boxe Marshall ha appena ceduto il proprio titolo mondiale a Claressa Shields nell’incontro più seguito di sempre a ottobre per la boxe femminile, la rivincita è attesa già la prossima estate.

Invece Dortch, già star del programma televisivo American Ninja Warrior, ha un grosso seguito sui social ed è un affermato personal trainer.

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Prevendita Fight Out

La prevendita di Fight Out è ancora al primo stadio, e i token FGHT sono disponibili a 0,0166$. 

Sono già stati raccolti oltre 2,5 milioni di dollari, il che significa che l’obiettivo del primo stadio di raccolta è stato completato per oltre la metà. Il che lascia sempre meno tempo per cogliere l’opportunità del bonus fino al 50%.

Si possono ottenere più token decidendo di bloccarli per un periodo di tempo prolungato o spendendo un importo maggiore.

Per esempio, scegliendo di comprare più di 50.000$ in FGHT da bloccare per 24 mesi, si ha diritto al bonus del 50%, il 25% dell’importo acquistato e il 25% a compensazione del periodo di vesting.

Una volta che sarà concluso il periodo di prevendita (l’obiettivo è di 5 milioni di dollari) non solo termineranno gli incentivi legati al bonus, ma il prezzo di FGHT aumenterà fino a raggiungere il massimo di 0,0333$ entro il 31 marzo, con un aumento del 100% rispetto al prezzo attuale. La prima quotazione su exchange centralizzato è prevista per il 5 aprile.

Attualmente è in corso il giveaway dei token FGTH per un valore di 250.000$, tutti coloro che possiedono token per un valore di almeno 250$ possono essere sorteggiati, le probabilità aumentano compiendo dei semplici incarichi sui social.

Fight Out è stato sviluppato da un team interamente doxxato e la cui identità è stata verificata che vanta grande esperienza nel mondo dei combattimenti sportivi. Il CEO Carl Jones è proprietario di una palestra di boxe e ha grande esperienza nello sviluppo di app.

Identità e competenze del team sono state verificate da CoinSniper mentre il token FGHT è stato verificato dalla compagnia di sicurezza su blockchain Certik.

Per avere tutte le informazioni utili su Fight Out leggi il white paper e unisciti al gruppo Telegram

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