Gate.io farà la fine di FTX? Ecco cosa sta succedendo…

Christian Boscolo
| 2 min read

Dopo il recente tracollo di FTX un altro Exchange potrebbe incorrere in una nuova disavventura finanziaria. Stiamo parlando di Gate.io, un colosso crypto con un volume giornaliero di oltre 1 miliardo di dollari, che ha recentemente fatto suonare qualche campanello d’allarme. Ricordiamo inoltre che Gate.io in Italia non è abilitato a operare in Italia e il suo sito è stato, proprio per questo, oscurato dalla Consob, l’autorità che vigila sui mercati finanziari nel nostro Paese. Ma andiamo con ordine e cominciamo dal principio.

Gate.io ha nascosto un hackeraggio?

Si parte con la scoperta di un hackeraggio subito dalla piattaforma nell’aprile 2018 e costato una perdita di oltre $ 230 milioni. La notizia era stata però nascosta dall’exchange ed è venuta alla luce solo ieri, dopo che l’utente @zachxby ha ricostruito gli scambi tra i wallet avvenuti all’epoca.

Le riserve di Gate.io

Gate.io ha deciso, come del resto hanno fatto anche altri Exchange, di pubblicare la sua “Proof of Reserve” ovvero un documento redatto da terze parti che certifica le coperture finanziarie degli Exchange. Lookonchain, che ha studiato a fondo il documento, ha scoperto che Gate.io ha solo $479 milioni di asset come copertura e una larga parte (oltre il 60%) sono detenuti in GT, il token della piattaforma Gate.io e SHIB. Solo il 21% del totale della riserva è in valute considerate un po’ più nobili come Ethereum e USDT.

Movimenti sospetti

A lanciare l’allarme ci sono anche una serie di transazioni poco chiare denunciate in questi giorni:

  • 21 ottobre: Gate.io ha ricevuto 320.000 ETH (circa $400 milioni) da Crypto.com.
  • 25 e 30 ottobre: Nei giorni seguenti Gate.io ha restituito 284.975 ETH (circa $359 milioni).

Crypto.com si è giustificata dicendo che aveva fatto quel trasferimento per errore, ma non ha spiegato il perché avesse lasciato a Gate.io 35.025 ETH. 

Inoltre, Gate.io afferma di essere stata verificata da Armanino che, ironia della sorte, è la stessa società di servizi di contabilità che aveva verificato i bilanci di FTX. Infine, Gate.io ha prodotto un “rapporto sulle procedure concordate” e non un audit completo sulle sue riserve. 

Ieri, il CEO di Gate.io, Lin Han, ha cercato di rassicurare tutti dichiarando, tramite un tweet, che la riserva in ETH verificata ammonterebbe a 269.035 ETH (circa $330 milioni). Una comunicazione importante, anche se le dichiarazioni dei CEO, nelle fasi difficili del mercato, vanno sempre prese con le dovute riserve.

Gate.io potrebbe chiudere?

Al momento non ci sono le condizioni per affermarlo ma è indubbio che in una fase come questa bisogna prestare molta attenzione. 

Grafico TWT nell'ultima settimana - Fonte: CoinGeko
Grafico TWT nell’ultima settimana – Fonte: CoinGeko

Le statistiche di Onchain indicano che una quantità crescente di fondi viene ritirata dalle piattaforme, con una forte una preferenza per i wallet privati. Questa tendenza è riscontrabile anche nella crescita di alcune crypto a sfondo “custodial” come Trust Wallet Token (TWT) che è cresciuto di oltre il 93% nel caos degli ultimi 15 giorni.

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