Gli asset del mondo reale tokenizzati diventano una soluzione per la sostenibilità
Gli asset del mondo reale (RWA) tokenizzati convertono beni fisici – come immobili, opere d’arte o materie prime – in token digitali che possono essere scambiati su piattaforme blockchain. Questo concetto può contribuire ad aumentare la liquidità, la sicurezza e la trasparenza dei mercati finanziari tradizionali (TradiFi).
Secondo la società di analisi e ricerca sulla blockchain Messari, il mercato degli RWA è cresciuto fino a 8 miliardi di dollari in valore totale bloccato (TVL) solo quest’anno. Se da un lato gli RWA tokenizzati stanno guadagnando terreno, dall’altro vengono utilizzati per promuovere e rendere possibile la sostenibilità.
Gli RWA tokenizzati aumentano la trasparenza e l’accesso
Il fondatore e CEO della piattaforma blockchain VeChain, Sunny Lu, ha dichiarato a Cryptonews che gli RWA tokenizzati sono la soluzioni ideale quando si tratta di sostenibilità per una serie di motivi:
“Gli RWA tokenizzati digitalizzano asset sostenibili, compreso il loro impatto, la riduzione degli sprechi e l’impatto misurabile nel mondo reale con valore finanziario”.
Lu ha osservato che questo concetto potrebbe creare maggiore trasparenza per la rendicontazione o il raggiungimento degli obiettivi normativi di cui le imprese hanno bisogno per le opportunità di finanziamento in ambito ambientale, sociale e di governance (ESG).
Si tratta di un aspetto importante, poiché la trasparenza continua a essere una preoccupazione primaria per quanto riguarda la sostenibilità.
Per esempio, Zippia ha rilevato che il 72% delle aziende nordamericane e il 58% di quelle globali ammettono il greenwashing.
Il greenwashing si verifica quando un’azienda fa affermazioni fuorvianti senza essere in possesso di dati accurati, o fornendo addirittura informazioni false sull’impatto ambientale positivo o sulla sostenibilità dei suoi prodotti.
I piccoli agricoltori usano l’RWA Tokenizzato per la sostenibilità
Il CEO di Dimitra, Jon Trask, ha dichiarato a Cryptonews che Dimitra ha creato un programma RWA per sostenere i piccoli agricoltori.
La piattaforma, come ha spiegato Trask, fornisce agli agricoltori l’accesso alla tecnologia per aiutarli a monitorare i raccolti, ottimizzare la resa e valutare la qualità.
Inoltre, ha aggiunto che attualmente Dimitra si concentra sui mercati del cacao e dell’avocado, che devono affrontare sfide continue in termini di trasparenza e accessibilità. Trask ha dichiarato:
“La piattaforma consente ai coltivatori di tokenizzare le loro piantagioni attraverso lo stack tecnologico di Dimitra, con ogni RWA che fornisce la proprietà parziale di un albero di avocado o di una piantagione di cacao”.
Trask ha ricordato che gli agricoltori possono poi valutare a fondo il terreno, accedere a strumenti educativi personalizzati e ottenere un supporto agronomico dettagliato per garantire l’utilizzo delle migliori pratiche agricole.
In altre parole, Dimitra consente la creazione di “gemelli digitali” di specifici beni agricoli. Una volta che questi elementi sono stati tokenizzati e inseriti nella blockchain, gli agricoltori e altre terze parti possono tracciare i beni e accedere alle informazioni nel tempo sulla blockchain.
“Questo fornisce trasparenza all’intera catena del valore, compresi gli agricoltori, i fornitori di input, le autorità di regolamentazione, i revisori dei crediti di carbonio e i trasformatori e gli acquirenti delle colture (aziende alimentari, catene di negozi di alimentari, torrefazioni, ecc.”
Affrontare le sfide della produzione con gli RWA Tokenizzati
Trask ha anche raccontato che Dimitra ha collaborato con One Million Avocados (OMA) in Kenya per fornire agli agricoltori locali la tecnologia RWA per affrontare le sfide poste dalla produzione di avocado.
In collaborazione con OMA, Dimitra ha recentemente digitalizzato 10.000 alberi di avocado sulla blockchain Polygon. Ogni RWA tokenizzato include i dati completi del mondo reale, migliorando la trasparenza e fornendo agli agricoltori soluzioni tecnologiche di livello aziendale.
Sulla base del successo di questo progetto, Dimitra sta portando avanti questo caso d’uso anche a Roraima, in Brasile, attraverso l’Amazon Cacao Project.
Take a look at our Fruits of Brazil ESG project developed in partnership with @abrafrutas ! 🍍✨
Brazilian fruit farming is at the forefront of sustainable, social, and governance practices, and this new project is proof of that.
To ensure the highest standards, all programs… pic.twitter.com/6fehue9fFS
— Dimitra Technology (@dimitratech) July 19, 2024
Come ha evidenziato Trask:
“Questa iniziativa riunisce molti partner strategici con l’obiettivo di espandere l’area di coltivazione del cacao a Roraima e di implementare pratiche agricole moderne per aumentare la produttività e diversificare i processi agricoli degli agricoltori locali”.
Affrontare la scarsità d’acqua con gli RWA
Gli RWA Tokenizzati vengono utilizzati anche per contribuire alla lotta contro la scarsità d’acqua. Secondo Morgan Stanley, il divario tra la domanda e l’offerta di acqua rinnovabile nel mondo sarà del 40% entro il 2030.
Il CEO e co-fondatore di LAKE, Jean-Hugues Gavarini, ha dichiarato a Cryptonews che LAKE sta adottando un approccio di tokenizzazione degli RWA per risolvere questa sfida.
Gavarini ha spiegato che LAKE ha introdotto una “Nuova economia dell’acqua“, che mira a collegare le fonti d’acqua direttamente ai consumatori, alle imprese e alle comunità attraverso una piattaforma decentralizzata. Gavarini ha affermato:
“Ci sono trilioni di litri di acqua non sfruttati da numerose sorgenti in tutto il mondo, che potrebbero soddisfare la crescente domanda di acqua. Attraverso l’ecosistema LAKE e il suo token LAK3, LAKE mette in contatto domanda e offerta in tutte le loro forme”.
LAKE non sta tokenizzando l’acqua come un bene, ma sta usando il suo token LAK3 e l’ecosistema LAKE per fornire accesso all’acqua e alla sua economia. Gavarini ha dichiarato:
“I titolari dei nostri token possono acquistare, vendere, assicurare, donare acqua o investire in fonti idriche all’interno del nostro ecosistema, ma in nessun caso ciò implica la tokenizzazione dell’acqua stessa. Un’unità del token LAK3 non equivale né rappresenta un volume specifico di acqua nel mondo reale”.
Gavarini ha inoltre osservato che la definizione di RWA di LAKE si allinea meglio con la sua missione e il suo obiettivo, e ha affermato:
“Gli RWA nella blockchain sono token digitali che rappresentano o danno accesso a beni tangibili o intangibili del mondo esterno alla catena”.
Le sfide possono ostacolare l’adozione
Sebbene sia notevole che gli RWA tokenizzati vengano utilizzati per sforzi sostenibili, le sfide possono ostacolare l’adozione.
Per citare un esempio, Aaron Evans, responsabile delle operazioni fondative presso la Moonbeam Foundation, ha dichiarato a Cryptonews che è difficile garantire che le attività sottostanti agli RWA tokenizzati siano realmente sostenibili e soddisfino criteri specifici. Evans ha dichiarato:
“Sono ancora necessari processi di verifica tramite audit di terze parti, organismi di certificazione, ecc. Attualmente mancano anche metriche di standardizzazione e reportistica nel settore. Questo può portare a incoerenze e sfiducia”.
Trask ha aggiunto che, sebbene Dimitra abbia fatto grandi progressi, i quadri normativi relativi agli RWA tokenizzati non sono chiari:
“In ogni Paese in cui operiamo, dobbiamo prestare attenzione alla legislazione nazionale in modo che tutto avvenga nel modo più sicuro possibile, e non tutti i Paesi hanno una legislazione molto chiara sugli RWA. È qui che le istituzioni locali, come i nostri partner precedentemente citati, possono svolgere un ruolo molto importante”.
Inoltre, Trask ha ricordato che il vocabolario e la comprensione dei concetti di blockchain spesso creano confusione, e ha affermato:
“Anche i nostri partner sono essenziali nel dialogo con i produttori. Per molti, i termini ‘Blockchain’ e ‘Real World Assets’ non significano molto e possono causare difficoltà se non vengono tradotti e contestualizzati per gli agricoltori”.
Tuttavia, a parte le sfide, Trask ritiene che la domanda di nuovi approcci sostenibili all’agricoltura richiederà presto RWA tokenizzati, osservando che:
“Gli RWA introducono un meccanismo integrato che riduce i rischi all’interno delle catene di approvvigionamento, poiché la tecnologia blockchain fornisce una registrazione immutabile di tutte le transazioni. Con l’attenzione alla sostenibilità nell’agenda globale, la responsabilità e la trasparenza diventano ancora più importanti”.