Google Bard vs ChatGPT – Confronto tra i due bot: come influenzeranno il mercato delle crypto AI?

Baldassare Poma
| 4 min read

OpenAI ha portato molto interesse sull’intelligenza artificiale che negli ultimi mesi sta rivoluzionando la vita di molti utenti. Il lancio di ChatGPT 3 nel novembre 2022 ha rivoluzionato la scena dei chatbot conversazionali ma con la recente presentazione del chatbot AI di Google , Bard, l’industria è pronta per una resa dei conti?

Inoltre, la mossa del gigante della tecnologia potrebbe innescare un rally delle crypto AI e delle migliori criptovalute emergenti, i token incentrati sull’Intelligenza Artificiale. Su tutte le crypto del settore, AGIX, un token nativo AI di SingularityNET, ha registrato enormi guadagni dall’inizio del 2023: si parla di una crescita di quasi il 1000%.

Principali caratteristiche dei migliori chatbot


Iniziamo facendo un confronto tra ChatGPT di Open AI e Bard di Google.

ChatGPT

ChatGPT è un chatbot conversazionale all’avanguardia sviluppato da OpenAI. Utilizza tecniche avanzate di apprendimento profondo per generare risposte simili a quelle umane, attraverso un linguaggio naturale e basate sul’input che riceve.

Questo modello linguistico addestra e alimenta ChatGPT con abbondanti informazioni, consentendogli di fornire risposte approfondite e informate. ChatGPT può eseguire varie attività, tra cui rispondere a domande, completare frasi e paragrafi e generare codice di programmazione.

La generazione di contenuti di ChatGPT e le capacità di conversazione intelligente, abilitate dal suo modello di linguaggio Generative Pretrained Transformer-4 (GPT-4 è la sua ultima versione), si basano sulla sua base di conoscenza di 570 GB di dati e 300 miliardi di parole. ChatGPT è gratuito per il pubblico, con un’opzione “ChatGPT Plus” a pagamento con funzionalità aggiuntive.

Bard

Bard è l’intelligenza artificiale conversazionale sperimentale che utilizza il modello linguistico brevettato da Google per le applicazioni di dialogo (LaMDA). Utilizzando le risorse di Internet, Bard fornisce risposte aggiornate e approfondite. Questo dà a Bard una base di conoscenze più aggiornata. Questa attuale base di conoscenza è una delle differenze più notevoli tra Bard e Chat GPT.

Il chatbot di Google mira a semplificare argomenti complessi rendendoli accessibili e facili da comprendere anche agli studenti più giovani. Bard funziona come mezzo per l’espressione immaginativa per stimolare le menti curiose a esplorare e condividere nuove scoperte.

Con una ricca eredità nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per migliorare la ricerca di miliardi di individui, Google prevede di incorporare queste scoperte nel settore dell’intelligenza artificiale nella propria suite di offerte.

La mossa di Google influenzerà le Crypto AI?


Ci sono diverse criptovalute che alimentano degli ecosistemi che sfruttano l’intelligenza artificiale. Tra i tanti progetti, sono due le criptovalute che sembrano poter diventare il punto di riferimento delle crypto AI: AGIX e FET.

SingularityNET (AGIX)

AGIX, il token nativo AI di SingularityNET, ha capitalizzato un rally con enormi guadagni dall’inizio del 2023. Il token è salito di oltre il 1000% passando da un prezzo di $0,046 del primo gennaio ai $0,49 attuali.

AGIX ha aggiunto quasi 1 miliardo di dollari di capitalizzazione di mercato, triplicandola dall’inizio del 2023 e il volume di trading giornaliero è in continua crescita.

SingularityNET è una piattaforma blockchain-powered che permette a chiunque di “creare, condividere e monetizzare facilmente” servizi AI, grazie al suo mercato AI accessibile a livello globale. Attraverso il mercato di SingularityNET, gli utenti possono sfogliare, testare e acquistare un’enorme varietà di servizi di intelligenza artificiale utilizzando il token di utilità nativo della piattaforma, AGIX. Inoltre, il marketplace rappresenta un mercato che gli sviluppatori di IA possono utilizzare per pubblicare e vendere i loro strumenti di IA e monitorare facilmente le loro prestazioni.

Fetch.ai (FET)

FET di Fetch.ai, ALI di Artificial Liquid Intelligence, Ocean Protocol OCEAN, DAO di SingularityDAO hanno tutti registrato guadagni a due cifre da inizio 2023. In particolare FET è riuscita a crescere del 328%, passando da una quotazione di $0,15 di inizio anno a quella attuale di $0,39.

Fetch.ai è una piattaforma che mira a connettere dispositivi e algoritmi dell’Internet of Things (IoT) per consentire il loro apprendimento collettivo. È stata lanciata nel 2017 da un team con sede a Cambridge, nel Regno Unito e nel 2023 ha rilasciato una roadmap che mostra i progressi futuri.

Fetch.ai è basata su uno sharded ledger ad alto rendimento e offre funzionalità di smart contract per implementare soluzioni di apprendimento automatico e intelligenza artificiale per la risoluzione decentralizzata dei problemi.

Alcuni pensano che le crypto AI soffriranno l’arrivo di Bard


Alcune crypto AI hanno sovraperformato il resto del mercato sulla scia di una grande mania dell’IA. Ovunque ti giri, i media, i social influencer e la gente comune parlano del potenziale di ChatGPT. Minacciato dall’improvvisa importanza e dall’enorme promessa di ChatGPT, Google ha lanciato frettolosamente Bard, la sua versione di un chatbot basato sull’intelligenza artificiale.

Tuttavia, gli esperti affermano che ha commesso un errore ella sua primissima demo. Bard afferma che il James Webb Space Telescope “ha scattato le primissime immagini di un pianeta al di fuori del nostro sistema solare”. L’affermazione non è corretta. L’errore ha improvvisamente trasformato la copertura mediatica positiva che descrive l’IA come incredibilmente accurata, in titoli negativi che mettono in dubbio la validità dell’IA.

Fino adesso, delle due principali cryptoAI solo FET ha subito una correzione al ribasso che ha interrotto il lungo rally da inizio 2023. Sebbene FET possa subire una forte correzione a un certo punto, dovrebbe essere vista come una possibile opportunità di acquisto perché la tecnologia AI è qui per restare e cambiare per sempre le nostre vite.

 

Leggi anche:

Segui Cryptonews Italia sui canali social