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I CFO e gli assicuratori degli hedge fund hanno fame di criptovalute

Jaroslaw Adamowski

Febbraio 8, 2023 11:44 CET | 3 min read

Sembra esserci un appetito in rapida crescita per le criptovalute tra gli investitori istituzionali, poiché quasi il 100% dei direttori finanziari (CFO) degli Hedge Fund intervistati vede i propri Fondi investire nelle criptovalute entro il 2026 e si vedono più assicuratori acquistare azioni di Grayscale Bitcoin Trust o Grayscale Ethereum Trust.

Fonte: AdobeStock/UbjsP

Fino al 98% dei CFO di hedge fund si aspetta che i propri Fondi investano in criptovalute entro cinque anni, ha affermato un recente sondaggio della società fiduciaria e di gestione aziendale Intertrust.

Inoltre, ha rilevato che circa un CFO su sei prevede di investire almeno il 10% delle proprie partecipazioni in criptovalute e, in media, gli intervistati si aspettano di investire il 7,2% in questa classe di asset.

“Dal punto di vista degli investitori, i CFO dovranno davvero assicurarsi di avere quei controlli in atto affinché gli investitori si sentano a proprio agio. Se uno su sei prevede di investire più del 10% in criptovalute, allora uno su sei dovrà essere preparato per quell’investimento”, ha commentato Jonathan White, Responsabile Globale delle Vendite di Fondi presso Intertrust Group.

Il sondaggio presenta le opinioni di 100 intervistati di livello senior, divisi tra Europa continentale, Regno Unito, Nord America e Asia, che hanno tutti una qualche forma di responsabilità affine ai CFO, sovrintendendo un patrimonio medio di 7,3 miliardi di dollari.

Tra le regioni del mondo, i CFO del Nord America sono i più desiderosi di aumentare l’esposizione dei loro hedge fund ai cripto-asset, con una stima media di quasi l’11% degli asset, come indicato dai dati del rapporto.

“In Nord America, Europa e Regno Unito, tutti gli intervistati hanno affermato di aspettarsi di investire almeno l’1% del loro portafoglio in cripto-asset”, ha affermato Intertrust.

A livello globale, solo il 2% dei CFO di hedge fund ha risposto che non prevedeva di investire le risorse dei propri fondi in criptovalute.

Intertrust ammette che il picco d’interesse osservato per le criptovalute arriva “dopo una performance stellare” di criptovalute come bitcoin (BTC) ed ethereum (ETH) durante l’ultimo anno, e dopo il crescente interesse degli investitori istituzionali e al dettaglio per le risorse digitali.

“Gli Hedge Fund dovranno prepararsi a questo cambiamento nella loro allocazione. Dovranno pensare a dove sono custodite le risorse, come rafforzare i loro controlli operativi sugli investimenti in criptovalute e come verificano le risorse”, secondo il rapporto.

Gli Hedge Fund “sono ben consapevoli non solo dei rischi, ma anche del potenziale a lungo termine” delle criptovalute, ha dichiarato al Financial Times David Miller, direttore esecutivo di Quilter Cheviot Investment Management.

Nel frattempo, in un altro segno di crescente interesse per le criptovalute da parte di attori istituzionali affermati, sei assicuratori hanno raccolto azioni di strumenti di investimento in criptovalute offerti da Grayscale Investments nel primo trimestre, acquistando azioni di Grayscale Bitcoin Trust o Grayscale Ethereum Trust, secondo quanto riportato da S&P Global.

Fonte: spglobal.com

Gli assicuratori che si sono mossi per aumentare la loro esposizione alle criptovalute nell’ultimo trimestre includevano Grinnell Mutual Reinsurance, State Mutual Insurance, Massachusetts Mutual Life Insurance, MassMutual, New York Life Insurance e Atlantic States Insurance.