Il copia e incolla degli indirizzi del wallet potrebbe esporti a una truffa su Metamask. Scopri quale…

Christian Boscolo
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Approfittando dell’alto livello di difficoltà del mondo crypto e in particolar modo della DeFi, i criminali informatici sono sempre alla ricerca di nuove idee per truffare il prossimo. In una serie di tweet pubblicati ieri, il team di MetaMask ha provveduto ad avvertire gli utenti circa una nuova truffa denominata: l’indirizzo avvelenato.

L’indirizzo avvelenato

I truffatori estraggono le prime e le ultime quattro combinazioni alfanumeriche di un wallet e le utilizzano per creare un nuovo indirizzo falso. Una transazione da $ 0 viene quindi inviata dall’indirizzo falso appena creato per sostituire l’indirizzo memorizzato corrispondente nella cronologia delle transazioni. La truffa dell’indirizzo avvelenato prende infatti di mira gli utenti che copiano e incollano senza controllare gli indirizzi nella cronologia delle transazioni.

Un aggiornamento di sicurezza fornito da Metamask ha risolto il problema anche se nella community sono in molti a pensare che l’intervento sia stato tardivo.

I numeri della truffa

Un utente di Twitter Tuzun (0xTuzun), che aveva pubblicato come funzionava la truffa il 2 dicembre 2022, ha fornito ulteriori informazioni sulla natura dell’attacco e sulla portata dei portafogli interessati. Secondo Tuzun, oltre 340.000 indirizzi sono stati “avvelenati” da dicembre 2022, con 95 wallet violati e crypto rubate per quasi 1,6 milioni di dollari.

Lo sfruttamento degli indirizzi sulle reti BSC ed ETH risale rispettivamente al 22 e 27 novembre 2022, con un’ampia gamma di aggressori quasi tutti provenienti dall’oriente. Tuzun ha utilizzato la piattaforma di monitoraggio on-chain Xplore per rintracciare alcuni sospetti colpevoli, raccomandando inoltre a MetaMask di aggiornare le sue funzionalità. In particolare, sarebbe bastato aggiungere degli indicatori di colore nella cronologia.  Agli utenti è stato inoltre consigliato di ricontrollare la composizione alfanumerica degli indirizzi dei wallet andando oltre le prime quattro cifre prima di trasferire fondi.

La truffa dell’indirizzo velenoso si aggiunge all’elenco delle truffe in crescita nel settore delle criptovalute che lo scorso anno hanno provocato una perdita collettiva di oltre $ 3,5 miliardi.

Lo scorso maggio, MetaMask ha firmato una partnership con Asset Reality, uno strumento Saas per il recupero di criptovalute, volto ad aiutare le vittime di truffe crittografiche a recuperare i propri beni rubati. Otto mesi dopo, non è chiaro quanti progressi abbiano fatto entrambe le società nel recupero dei beni. 

 

 

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