Il metaverso non è morto: lo dice Tim Sweeney, il creatore di Fortnite!

Christian Boscolo
| 2 min read

Tim Sweeney, il fondatore di Epic Games, la società che ha lanciato Fortnite, ha dichiarato che il Metaverso non è morto.

Il Metaverso, un mondo virtuale in cui gli utenti possono interagire tra loro e con oggetti digitali, è stato per lungo tempo una sorta di mantra per le aziende hi-tech e crypto, ma negli ultimi tempi ha riscontrato diverse difficoltà.

Tuttavia, Sweeney ha spiegato che il Metaverso è ancora in fase di sviluppo e ha un tutto il potenziale per diventare la prossima grande piattaforma per il mondo online.

Ha anche scherzato su chi ha definito il metaverso ormai morto, postando un tweet dove invita gli utenti di “giochi metaverso” come Fortnite, Minecraft, Roblox, PUBG Mobile, Sandbox e VRChat a piangere tutti insieme.

“Il metaverso è morto! Organizziamo una veglia funebre online in modo che noi 600.000.000 utenti attivi mensilmente in Fortnite, Minecraft, Roblox, PUBG Mobile, Sandbox e VRChat possiamo piangere insieme la sua scomparsa in tempo reale e in 3D”.

Metaverso: i pareri degli analisti


I pareri degli analisti sono in realtà discordanti sul futuro del metaverso. Nei mesi passati erano state annunciate crescite esponenziali ma negli ultimi tempi il trend è in declino anche a causa della crescente pressione normativa in ambito crypto e NFT e delle preoccupazioni riguardanti la privacy degli utenti.

Sweeney ha spiegato che queste preoccupazioni sono comprensibili ma ingiustificate. Ha infatti sottolineato che il Metaverso è ancora in fase di sviluppo e che ci vorrà tempo per risolvere i problemi, ma il settore ha il potenziale per diventare una piattaforma molto più sicura per gli utenti rispetto ai social media tradizionali.

Sweeney ha anche sottolineato come il Metaverso potrebbe diventare una grande opportunità per gli sviluppatori di giochi. Ha spiegato che i giochi sono il modo in cui molte persone entrano nel Metaverso, e che la natura interattiva dei giochi li rende un luogo privilegiato per far interagire gli utenti con il mondo digitale.

Il metaverso come Steam?


Nella sua visione il metaverso potrebbe diventare anche una sorta di “piattaforma di distribuzione” per i giochi, in cui gli sviluppatori potrebbero uploadare i giochi per farli giocare/provare direttamente dagli utenti.

Ma è anche un “nuovo mondo” digitale, in cui le persone lavorano, trattano affari e fanno soldi in modi completamente nuovi. Una sorta di “economia basata sulla conoscenza”, in cui le persone possono monetizzare le proprie competenze.

Sweeney è cosciente del fatto che ci vorranno anni per costruire un metaverso come lo immaginiamo oggi, ma Epic Games sta lavorando duramente per contribuire alla sua creazione.

Leggi Anche:

Segui Cryptonews Italia sui canali social