Il MICA alla stretta finale, tante le novità per le crypto – Entrerà in vigore a luglio!

Massimo De Vincenti
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UE

Il nuovo quadro normativo dell’UE per le criptovalute, noto come MiCA (acronimo di Markets in Crypto-Assets), dovrebbe essere discusso dal Parlamento europeo martedì o mercoledì della prossima settimana, con una votazione finale prevista il giorno dopo.

La nuova legge abbraccia diverse aree del settore crypto, tra cui le norme per le società che emettono asset crypto e per i fornitori di servizi correlati, i cosiddetti crypto asset service provider (CASP).

Tra le società interessate troviamo gli exchange crypto, i fornitori di servizi di custodia, i consulenti per gli investimenti, gli emittenti di stablecoin e molti altri soggetti che operano sul mercato europeo.

La discussione è attesa per martedì, anche se un articolo di CoinDesk ha rivelato che potrebbe essere posticipata di un giorno.

La legge entrerà in vigore a luglio


La nuova legge per il settore crypto entrerà in vigore a luglio di quest’anno, dopo aver superato il voto del Parlamento europeo, mentre alcune delle disposizioni più importanti dovrebbero entrare in vigore tra i 12 e i 18 mesi dopo.

Il disegno di legge è stato delineato e reso definitivo già a luglio, ma il MiCA non è ancora entrato in vigore a causa di numerosi ritardi legati alle discussioni sul testo legale, visto che deve essere tradotto in tutte le lingue ufficiali dell’UE (oltre 20 lingue).

I sostenitori del MiCA ritengono che la nuova legge aiuterà ad attirare le aziende crypto e stabilire regole chiare. Infatti la chiarezza normativa è senza dubbio l’aspetto più importante per le società crypto, quando scelgono una giurisdizione in cui operare.

Anche Rebecca Rettig, membro del consiglio di amministrazione della banca Silvergate, aveva applaudito la nuova legge in passato, ma sottolineando che c’è “ancora del lavoro da fare”.

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