Il numero di Bitcoin irrimediabilmente perduti raggiunge i 6 milioni

Gaia Rossi
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Bitcoin

Secondo quanto riferito da Timothy Peterson, fondatore e gestore della società finanziaria Cane Island Alternative Advisors, il numero di bitcoin perduti in maniera irrecuperabile ha raggiunto la cifra di 6 milioni. Inoltre Peterson, nel suo ultimo tweet, ha affermato che solo 13,3 milioni dei 19,3 milioni di Bitcoin estratti entro il 25 marzo 2023 sono rimasti in circolazione.

L’ultima stima di Peterson riguardo al numero di Bitcoin in circolazione sembra essere in linea con la sua precedente previsione del 2020. Infatti Peterson sosteneva che la perdita continua di circa 1.500 BTC al giorno avrebbe comportato un circolante di meno di 14 milioni di token. Inoltre i ricercatori di Cane Island sostenevano che la capitalizzazione di BTC fosse imprecisa, dal momento che include le monete perse.

In passato alcuni bitcoiners avevano dubitato delle affermazioni di Peterson, compresa la ricerca del 16 aprile 2020 di Cane Island, ma nel tweet del 25 marzo l’analista sembra utilizzare le stesse scoperte per sostenere la sua ultima previsione. Inoltre prevede una perdita di un milione di BTC nei prossimi 100 anni.

“Questo vuol dire che rimangono 13,3 milioni con solo 1,7 milioni da estrarre nei prossimi 100+ anni. In questo lasso di tempo è quasi certo che un altro milione andrà perso, e le vecchie monete si perderanno mentre ne verranno create di nuove. I 13 milioni che circolano oggi sono probabilmente il totale di BTC”.

 

Un utente chiamato The Bitcoin Researcher ha risposto al tweet insistendo sul fatto che il numero di BTC in circolazione sia in realtà di 15,5 milioni e che le monete che non si sono mosse negli ultimi sette anni sono ormai andate perse.

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