Cryptonews Bitcoin News JPMorgan ‘Preoccupata’ per il Bitcoin price mentre le Altcoin superano BTC

JPMorgan ‘Preoccupata’ per il Bitcoin price mentre le Altcoin superano BTC

Sead Fadilpašić

Febbraio 8, 2023 11:44 CET | 4 min read

Mentre gli strateghi della grande banca di investimento JPMorgan avvertono che è meglio per il bitcoin (BTC) price sfondare presto il livello di 60.000 USD, per evitare ulteriori discese, altri ricercatori vedono segnali più positivi ma notano che ora siamo al bivio e potrebbe prendere entrambe le strade.

Fonte: Adobe/Dmitry

Gli strateghi di JPMorgan sono “preoccupati” per il fatto che bitcoin price possa potenzialmente vedere crolli più profondi. Se la moneta non sarà in grado di superare presto i 60.000 USD, i segnali del momentum crolleranno, come riportato da Bloomberg.

Hanno ritenuto probabile che i trader, inclusi i Commodity Trading Advisers (CTA) e i fondi cripto, fossero in parte dietro l’accumulo di futures BTC con posizioni rialziste nelle ultime settimane e la liquidazione nei giorni scorsi.

Cosa è successo con il Bitcoin price?

Negli ultimi giorni c’è stata una forte liquidazione nei mercati dei future BTC, simile a quelle di febbraio e gennaio di quest’anno e novembre dello scorso anno. “I segnali del momentum decadranno naturalmente da ora per diversi mesi, dato il loro livello ancora elevato”, hanno osservato gli strateghi. Hanno aggiunto che in questi eventi precedenti, gli acquirenti hanno impedito un ulteriore calo e l’impulso del flusso è stato abbastanza forte da consentire a BTC di superare le soglie chiave.

La probabilità che questo scenario si ripeta ora sembra più bassa “perché il decadimento del momentum sembra più avanzato e quindi è più difficile da invertire”, mentre anche i flussi verso i fondi BTC sembrano deboli.

Tuttavia, secondo la società di gestione degli asset digitali CoinShares, la scorsa settimana gli afflussi in prodotti di investimento in asset digitali sono quasi triplicati a 233 milioni di dollari, mentre BTC ha registrato i maggiori afflussi per 108 milioni di dollari.

Inoltre, a gennaio, gli strateghi di JPMorgan hanno sostenuto che Bitcoin price avrebbe potuto scendere al di sotto di 40.000 USD, o spingersi di nuovo verso l’alto. Il flusso nel Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) avrebbe probabilmente avuto bisogno di sostenere 100 milioni di USD al giorno per un po’ perché si verificasse un tale breakout.

Tuttavia, BTC ha rotto i 40.000 USD e ha raggiunto i 60.000 USD anche senza questi grandi afflussi giornalieri nel GBTC.

Cosa afferma Mike McGlone

Nel frattempo, Mike McGlone, Strategista senior delle materie prime di Bloomberg Intelligence, ha affermato che BTC probabilmente manterrà i suoi prezzi e l’adozione nel mainstream.

E alcuni altri ricercatori suggeriscono che attualmente siamo a un bivio.

Arcane Research, società di ricerca incentrata sulle criptovalute con sede in Norvegia, ha affermato che ora stiamo affrontando la prima resistenza a circa 58.000 USD. I 50.000 USD “dovrebbero essere un livello di supporto abbastanza forte”. Questa era una resistenza a fine febbraio e inizio marzo, ma poi si è trasformata in supporto a fine marzo e questo fine settimana.

Scendere al di sotto di 50.000 USD sarebbe ribassista a breve termine e potrebbe potenzialmente portare al livello di 45.000 USD.

Ma salire sopra i 58.000 USD e riprendere il livello di 60.000 USD sarebbe un segnale rialzista e potenzialmente ci porterebbe di nuovo verso un nuovo massimo storico, ha detto Arcane. Attualmente, è di 64.805 USD (per Coingecko).

Alle 8:25 UTC, BTC viene scambiato a 55.421 USD. Aumenta dell’1% in un giorno e diminuisce del 14% in una settimana. Inoltre, è tra le peggiori performance oggi e nell’ultima settimana, poiché più altcoin sono aumentate di due cifre oggi e negli ultimi sette giorni.

Le analisi di Chainlaysis

Nel frattempo, secondo la società di analisi blockchain Chainlaysis, gli afflussi di BTC verso gli exchange sono aumentati dalla fine di febbraio, ma non sono ancora così alti come a metà febbraio. Quel numero nell’ultimo giorno è di BTC 99.270 (attualmente 5,5 miliardi di dollari), al di sopra della media di 180 giorni. Un aumento degli afflussi suggerisce un potenziale aumento della pressione di vendita nel mercato, secondo Chainalysis.

Afflussi di BTC agli exchange

Fonte: markets.chainalysis.com

Allo stesso tempo, l’importante exchange di criptovalute OKEx ha riferito che il potere d’acquisto esiste ancora nonostante il premio trimestrale di BTC si sia schiantato oltre il 10% e che la stagione delle altcoin è “tutt’altro che finita”.

La versione del fondatore di Evercoin

Per il fondatore di Evercoin Miko Matsumura, il calo di bitcoin sotto il 50% di dominance segnala la stagionalità dell’altcoin, che secondo lui sarebbe guidata da ethereum (ETH). Il dominio di BTC, o la percentuale della capitalizzazione di mercato totale, ora oscilla intorno al 49% -53%, a seconda del fornitore di dati.

Il famoso analista di BTC Willy Woo ha affermato che siamo vicini al fondo, “se nonci siamo già”. Ha aggiunto che la rivisitazione di un prezzo più basso ha creato una convalida del prezzo “incredibilmente forte” per BTC di circa 1 trilione di dollari di capitalizzazione.

Inoltre, il popolare trader e analista di criptovalute Bitcoin Jack ha affermato che “i periodi di bassi volumi vanno di pari passo con il consolidamento del prezzo”. Un aumento del volume sulla catena e un evento di capitolazione del 18 aprile sono “probabili indicatori di una rinnovata volatilità sostenuta”.

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